L’industria della carne di pollame in Spagna

L’industria avicola è costituita da aziende che si dedicano all’allevamento di animali da riproduzione, alla produzione di uova e al vendita di pollame. Con il calo dei consumi, aziende di carne di pollame Dovranno impegnarsi per rivitalizzare un settore già colpito dalle normative europee.

In Spagna, tra le carni di pollame più consumate ci sono le pollo, il tacchino e l’anatra.

Dati sull’industria avicola in Spagna

Ci sono allevamenti avicoli praticamente in tutte le comunità, ma quelle con la più alta densità di allevamenti di polli sono l’Andalusia con circa 1.400, la Catalogna con più di 1.700 e la Galizia con un calcolo approssimativo di 1.550 aziende agricole.

Sebbene altri tipi di uccelli, circa il 64,2% del totale degli allevamenti è dedicato principalmente ai polli, seguito dal 6,9% degli allevamenti di tacchini e dal 7,3% degli allevamenti dedicati all’allevamento dei polli. pernici.

Lo sapevate che in Spagna, secondo gli ultimi rapporti di Mercasa, la carne di pollame rappresenta il 14,5% del valore della produzione zootecnica e circa il 4,7% del valore della produzione agricola spagnola?

Il secondo tipo di carne più consumato in Spagna

Una volta che MERCASA nel suo rapporto alimentare pubblicato nel 2011, include una stima per il 2010 (è considerata una stima perché non è ancora un dato ufficiale) del consumo di pollame. Questa stima è in realtà una quantità molto importante: 1.341 mila tonnellate.

Ancora più impressionante è il livello della produzione mondiale di carne di pollame, che raggiunge una cifra di oltre 80 milioni di tonnellate.

La Spagna non è uno dei maggiori consumatori di carne di pollame nella Comunità Economica Europea, infatti in uno studio effettuato nel 2005 si è classificata quinta.

Un’altra fonte di dati affidabili è la Federazione spagnola dell’industria alimentare e delle bevande, che nel suo rapporto 2010 calcola il consumo di carne di gallina in circa 513 milioni di chili.

Sebbene non disponiamo di dati specifici sul consumo di questo tipo di carne nel settore dell’ospitalità, è ovvio che il consumo è inferiore, sebbene la carne di pollame sia sempre stata molto apprezzata e utilizzata in questo settore. Sebbene non sia consumato come il maiale, è un prodotto economico e con il quale si possono realizzare innumerevoli piatti.

Bilancia commerciale del pollame

Non tutti gli uccelli allevati in Spagna vengono consumati nel paese. Sono state esportate 139.220 tonnellate di carne di pollame, ma è anche vero che nel 2010 sono state importate circa 195.120 tonnellate, per lo più da paesi della Comunità Economica Europea.

Sebbene la bilancia commerciale sia al momento negativa, apparentemente a causa dell’aumento delle esportazioni ottenuto negli ultimi anni, le aziende avicole sono molto fiduciose che questo possa essere una ventata di speranza per il loro settore.

Questo settore è stato fortemente colpito sia dalla crisi generale, sia dall’aumento dei costi che le normative della Comunità Economica hanno comportato per le aziende stesse.

La sfida per queste aziende è promuovere il consumo di questi prodotti sia nelle case che nei ristoranti, in base alla loro qualità nutrizionale, alla possibilità di realizzarli in una moltitudine di modi e ad un prezzo abbastanza buono rispetto ad altre opzioni.