Ristoranti con il maggior numero di stelle Michelin nel mondo

Vi siete mai chiesti quali sono i ristoranti con il maggior numero di stelle Michelin nel mondo?

Sono più di 100 le aziende che hanno il privilegio di avere questo massimo riconoscimento gastronomico offerto dalla Guida Michelin.

Le aziende che ricevono questo ambito riconoscimento si caratterizzano per avere una cucina originale, una buona selezione di prodotti e prezzi che vale la pena viaggiare per visitare.

Scopri quali sono i ristoranti con più stelle Michelin al mondo e dove si trovano.

Qual è il numero massimo di stelle Michelin per ristorante?

La Guida Michelin è responsabile della supervisione dei vari ristoranti in tutto il mondo, al fine di Premia il tuo lavoro e la qualità del servizio.

I loro riconoscimenti sono assegnati sotto forma di una, due o tre stelle; secondo il verdetto degli ispettori della Guida che visitano ogni ristorante.

Una stella Michelin significa che il cibo è buono nel suo tipo di cucina. Da parte sua, due stelle Michelin si riferiscono al fatto che hanno un’ottima cucina e per cui vale la pena deviare dal tuo destino.

Infine, la distinzione più alta è di tre stelle Michelin. Con questo premio si sa che il cibo che servono è eccezionale e vale la pena viaggiare per gustare una cucina così sublime.

È importante sapere che così come vengono assegnate le stelle Michelin, possono ritirarli se il buon servizio non viene mantenuto e gli standard che la Guida Michelin qualifica.

Pertanto, ogni anno i ristoranti sono soggetti a frequenti visite da parte degli ispettori della Guida Michelin, che ne verificano la qualità per aggiungere, mantenere o togliere le stelle.

Ciò significa che se un ristorante mantiene le sue stelle Michelin per anni, ha ottenuto risultati adattarsi alle nuove esigenze del mercato, senza trascurare la qualità e la costanza del loro lavoro.

Quanti ristoranti hanno tre stelle Michelin nel mondo?

Ora che conosci il numero massimo di stelle Michelin che ogni ristorante può ricevere, lo è tempo per vedere quanti sono i fortunati a ottenere il massimo riconoscimento.

La risposta? In totale sono 137 le aziende gastronomiche con tre stelle, distribuite in tre continenti.

I primi paesi che ospitano i ristoranti con più stelle Michelin al mondo Si trovano in Europa, Asia e America.

La Francia non smette mai di stupire con la sua cultura gastronomica, con un totale di 31 ristoranti a tre stelle.

D’altra parte, è nota la crescita e il rapido sviluppo della straordinaria cucina orientale, con il 21 ristoranti con tre stelle Michelin in Giappone.

Né possono passare inosservate altre importanti città del continente asiatico, come Macao, Singapore, Hong Kong e Taipei.

Al terzo posto, gli Stati Uniti hanno 13 ristoranti stellati Michelin; mentre Spagna e Germania sono legate con 11 aziende a tre stelle.

Date un’occhiata alle attività che fanno parte di questo firmamento di stelle gastronomiche.

  • Quique Dacosta (Carrer Rascassa, 1, Denia, Alicante, Spagna)
  • Il Palazzo (17F, Palais de Chine Hotel, Distretto di Datong, Taipei e Taichung)
  • La Vague d’Or – Cheval Blanc Saint-Tropez (Spiaggia della Bouillabaisse, Saint-Tropez, Francia)
  • DiverXO (NH Eurobuilding, C. del Padre Damián, 23, Madrid, Spagna)
  • Ristorante Frantzen (Klara Norra kyrkogata 26, Stoccolma, Svezia)
  • Ristorante Gordon Ramsay (68-69 Royal Hospital Road, Londra, Regno Unito)
  • ABC (Av. del Tibidabo, 1, Barcellona, ​​​​Spagna)
  • Gio Sasaki (566-27 Komatsucho, Rione di Higashiyama, Kyoto, Giappone)
  • Ristorante Maemo (Dronning Eufemias gate 23, Oslo, Norvegia)
  • Enrico Bartolini al Mudec (Via Tortona 56, Milano, Italia)
  • Troisgros – Le Bois sans Feuilles (728 Rte de Villerest, Ouches, Francia)
  • lasarte (Via Maiorca, 259, Barcellona, ​​Spagna)
  • Pienezza – Cheval Blanc Parigi (La Samaritaine, 8 Quai du Louvre, Parigi, Francia)
  • La locanda a Little Washington (309 Middle St, Washington, Virginia, Stati Uniti)
  • Ristorante Uberfahrt Christian Jürgens (Überfahrtstraße 10, Rottach-Egern, Germania)
  • No mamma (Refshalevej 96, Kobenhavn K, Danimarca)
  • Le Bernardino (155 W 51st St, New York, Stati Uniti)
  • aponiente (C. Francisco Cossi Ochoa, s/n, El Puerto de Sta María, Cadice, Spagna)
  • Kikunoi Honten (459 Shimokawaracho, Higashiyama-ku, Kyoto, Giappone)
  • Le Louis XV – Alain Ducasse all’Hotel de Paris (Hotel Parigi, Pl. du Casino, Monaco, Monaco)
  • Filo singolo (131 North Street, Healdsburg, California, Stati Uniti)
  • il calandra (Via Liguria, 1/A, Sarmeola PD, Italia)
  • Ultravioletto di Paul Pairet (6F, Bund 18, 18 Zhongshan Dong Yi Road, Shanghai, Cina)
  • Di Librije (Spinhuisplein 1, Zwolle, Paesi Bassi)
  • La cantina di Can Roca (Carrer de Can Sunyer, 48, Girona, Spagna)
  • Maison Lameloise (36 Pl. d’Armes, Chagny, Francia)
  • Pierre Gagnaire (6 Rue Balzac, Parigi, Francia)
  • Meda (570-118 Giommachi Minamigawa, Higashiyama-ku, Kyoto, Giappone)
  • Azabu Kadowaki (2 Chome-7-2 Azabujuban, Minato City, Tokyo, Giappone)
  • Tavolo dello chef a Brooklyn Fare (431 W 37th St, New York, Stati Uniti)
  • Manresa (320 Village Ln, Los Gatos, California, Stati Uniti)
  • Osteria Francescana (Via Stella, 22, Modena, Italia)
  • Ristorante Bareiss (Hermine-Bareiss-Weg 1, Baiersbronn, Germania)
  • Heen, il re dei polmoni (8 Finance St, Sheung Wan, Hong Kong)
  • Hof van Cleve (Riemegemstraat 1, Kruisem, Belgio)
  • Castello Schauenstein (Schlossgass 77, 7414 Fürstenau, Svizzera)
  • Ristorante Amador (Grinzinger Straße 86, Vienna, Austria)
  • Martin Berasategui (Loidi Kalea, 4, Lasarte-Oria, Gipuzkoa, Spagna)
  • Il 1947 a Cheval Blanc (Le Jardin Alpin, Courchevel, Francia)
  • Arpeg (84 Rue de Varenne, Parigi, Francia)
  • Le Cinq (31 Avenue George V, Parigi, Francia)
  • Isshisoden Nakamura (136 Matsushitacho, Nakagyo-ku, Kyoto, Giappone)
  • L’Effervescenza (2 Chome-26-4 Nishiazabu, Minato City, Tokyo, Giappone)
  • Undici Madison Park (11 Madison Avenue, New York, Stati Uniti)
  • Da Vittorio (Via Cantalupa 17, Brusaporto, Italia)
  • schwarzwaldstube (Tonbachstraße 237, Baiersbronn, Germania)
  • Hélène Darroze al The Connaught (The Connaught Hotel, Charles Pl, Londra, Regno Unito)
  • 8 ½ Otto e Mezzo – Bombana (Negozio 202, 18 Chater Rd, Central, Hong Kong)
  • L’Osier (7 Chome-5-5 Ginza, Chuo City, Tokyo, Giappone)
  • Ristorante dell’Hotel de Ville (Rue d’Yverdon 1, Crissier, Svizzera)
  • Arzak (Sindaco J. Elosegi Hiribidea, 273, Donostia, Gipuzkoa, Spagna)
  • Mirazur (30 Av. Aristide Briand, Mentone, Francia)
  • René e Maxime Meilleur (Hameau de Saint-Marcel, Saint-Martin-de-Belleville, Francia)
  • Le Clos des Sens (13 Rue Jean Mermoz – à Annecy-le-Vieux, Annecy, Francia)
  • L’Ambrosia (9 Pl. des Vosges, Parigi, Francia)
  • Assiette Champenoise (40 Av. Paul Vaillant-Couturier, Tinqueux, Francia)
  • Hyotei (35 Nanzenji Kusakawacho, Sakyo Ward, Kyoto, Giappone)
  • Kagurazaka Ishikawa (5-37 Kagurazaka, Shinjuku-ku, Tokyo, Giappone)
  • Ristorante Joël Robuchon (Las Vegas, Nevada, Stati Uniti)
  • Piazza Duomo (vicolo dell’Arco 1, angolo piazza Risorgimento 4, Alba, Italia)
  • La lavanderia francese (6640 Washington St, Yountville, California, Stati Uniti)
  • Enoteca Pinchiorri (Attraverso Ghibellina, 87, Firenze, Italia)
  • Victor’s Fine Dining di christian bau (Schloßstraße 27-29, Perl, Germania)
  • geranio (Per Henrik Lings Allé 4, 8. Sal, København, Danimarca)
  • Raduno (Paseo Padre Orcolaga, 56, San Sebastián, Donostia, Spagna)
  • Cristoforo Coutanceau (Plage de la Concurrence, La Rochelle, Francia)
  • Guy Savoia (Monnaie de Paris, 11 Quai de Conti, Parigi, Francia)
  • epicureo (Le Bristol, 112 rue du Faubourg-Saint-Honoré, Parigi, Francia)
  • Ryugin (7F, Tokyo Midtown Hibiya, 1-1-2 Yurakucho, Chiyoda-ku, Tokyo, Giappone)
  • makimura (3 Chome-11-5 Minamioi, città di Shinagawa, Tokyo, Giappone)
  • il pergolato (Via Cadlolo 101, Roma, Italia)
  • Il tavolo Kevin Fehling (Shanghaiallee 15, Amburgo, Germania)
  • Anatra Grassa (The Fat Duck, High St, Bray, Maidenhead, Regno Unito)
  • La gioia del re (2 Wudaoying Hu Tong, Dongcheng, Pechino, Cina)
  • Robuchon al Duomo (43F, Grand Lisboa Hotel, Avenida Lisbona, Macao)
  • Cheval Blanc di Peter Knogl (Blumenrain 8, 4001 Basilea, Svizzera)
  • CORE di Clare Smyth (92 Kensington Park Road, Londra, Regno Unito)
  • Azurmendi (Barrio Leguina, s/n, Larrabetzu, Biscaglia, Spagna)
  • L’Oustau di Baumanière (D27, Les Baux-de-Provence, Francia)
  • Regis e Jacques Marcon (18 Chem. de Brard, Saint-Bonnet-le-Froid, Francia)
  • Le Precatelan (Bois de Boulogne, Parigi, Francia)
  • Alléno Paris au Pavillon Ledoyen (Jardin des Abords-du-Petit-Palais, 8 Av. Dutuit, Parigi, Francia)
  • kohaku (3 Chome-4 Kagurazaka, città di Shinjuku, Tokyo, Giappone)
  • Quintessenza (1F, Garden City Shinagawa Gotenyama, 6-7-29 Kitashinagawa, Shinagawa-ku, Tokyo, Giappone)
  • Gazebo Amos (Plaza del Sol, s/n, Villaverde de Pontones, Cantabria, Spagna)
  • Giorgio Bianco (Place du Marche, Vonnas, Francia)
  • Kei (5 Rue Coq Héron, Parigi, Francia)
  • Flocons de Sel (1775 Rte du Leutaz, Megève, Francia)
  • Kanda (1F, Toranomon Hills Residential Tower, 1-1-1 Atago, Minato-ku, Tokyo, Giappone)
  • allineare (1723 N Halsted St, Chicago, Illinois, Stati Uniti)
  • Del Pescatore (Via Runate, 15, Canneto sull’Oglio, Italia)
  • Atelier Crenn (3127 Fillmore St, San Francisco, California, Stati Uniti)
  • Waldhotel Sonnora (1 Auf dem Eichelfeld, Dreis, Germania)
  • Alain Ducasse al Dorchester (53 Park Ln, Londra, Regno Unito)
  • Drago di Giada (2F, The Shops at the Boulevard, City of Dreams, Estrada do Istmo, Macao)
  • Inter Scaldes (Zandweg 2, Kruiningen, Paesi Bassi)
  • Les Pres d’Eugénie – Michel Guérard (334 Rue René Vielle, Eugénie-les-Bains, Francia)
  • Xin Rong Ji (Xinyuan South Road) (1F, East Tower, Genesis Beijing, 8 Xinyuan South Road, Pechino, Cina)
  • Foto della casa (285 Av. Victor Hugo, Valence, Francia)
  • Mizei (613 Maruyamacho, Higashiyama-ku, Kyoto, Giappone.)
  • Buona (22 Hawthorne Street, San Francisco, California, Stati Uniti)
  • Ristorante Schanz (Bahnhofstraße 8A, Piesport, Germania)
  • Impasto (10 Columbus Circle, New York, Stati Uniti)
  • Locanda sull’acqua (Ferry Rd, Bray, Maidenhead, Regno Unito)
  • Rutz (Chausseestraße 8, Berlino, Germania)
  • L’Atelier di Joël Robuchon (Negozio 401, 4F, Landmark Atrium, 15 Queen’s Road Central, Hong Kong)
  • Lo Yeon (23F Shilla Hotel, 249 Dongho-ro, Jung-gu, Seoul, Corea del Sud)
  • Auberge du Vieux Puits (5 Av. Saint-Victor, Fontjoncouse, Francia)
  • Kashiwaya (2 Chome-5-18 Senriyamanishi, Suita, Osaka, Giappone)
  • Sushi Yoshitake (9F, Brown Place, 7-8-13 Ginza, Chuo-ku, Tokyo, Giappone)
  • Sazenka (4-7-5 Minamiazabu, Minato-ku, Tokyo, Giappone)
  • Di per sé (10 Columbus Circle, New York, Stati Uniti)
  • Quindici (470 Pacific Ave., San Francisco, California, Stati Uniti)
  • Uliassi (Banchina di Levante 6, Senigallia, Italia)
  • Schizzo (L’aula magna e la biblioteca) (9 Conduit Street, Londra, Regno Unito)
  • Sushi Shikon (7F, The Landmark Mandarin Oriental Hotel, 15 Queen’s Road Central, Hong Kong)
  • Gli Otto (2F, Grand Lisboa Hotel, Avenida Lisbona, Macao)
  • Odette (Galleria Nazionale, #01-04, 1 St. Andrew’s Road, Singapore)
  • Le Petit Nice (Anse de Maldorme, Marsiglia, Francia)
  • La Villa Madie (Avenue de Revestel-anse de Corton, Cassis, Francia)
  • Hajime (1-9-11 Edobori, Nishi-ku, Osaka, Giappone)
  • vero (Contrada Santa Liberata, Casadonna, Castel di Sangro, Italia)
  • L’Encluma (Cavendish St, Cartmel, Grange-over-Sands, Regno Unito)
  • Corte T’ang (1-2F, The Langham Hotel, 8 Peking Road, Hong Kong)
  • Forum (1F, Sino Plaza, 255-257 Gloucester Road, Hong Kong)
  • Boury (Rumbeeksesteenweg 300, Roeselare, Belgio)
  • zen (41 Bukit Pasoh Road, Singapore)
  • AM di Alexandre Mazzia (9 Rue Francois Rocca, Marsiglia, Francia)
  • Christophe Bacquie (3001 Rte des Hauts du Camp, Le Castellet, Francia)
  • Taian (1-21-2 Shimanouchi, Chuo-ku, Osaka, Giappone)
  • Sant’Uberto (Strada Micurà de Rü, 20, San Cassiano, Italia)
  • acqua (Parkstraße 1, Wolfsburg, Germania)
  • Capriccio (6F, Four Seasons Hotel, 8 Finance Street, Hong Kong)
  • Tavola Taian (101-102, Edificio n. 1, Garden Office, n. 161, Lane 465, Zhenning Road, Shanghai, Cina)
  • Zilte (Hanzestedenplaats 5, Anversa, Belgio)
  • Gli amici (Centro Shaw, #01-16, 1 Scotts Road, Singapore)
  • gaon (M Floor Horim Art Center, 317 Dosan-daero, Gangnam-gu, Seoul, Corea del Sud)