Ristorante Il Convivio dei Corsi in Ortignano raggiolo

posto splendido. e servizio ottimo. la bistecca era favolosa e i primi di pesce anche. proprietario del posto e gentilissimo.

Questa nuova gestione merita veramente di essere provata, utilizzano molti prodotti locali con contaminazioni, piatti semplici ma al tempo stesso ricercati negli abbinamenti e nella presentazione.

Un posto sperduto nelle colline casentinesi dopo si possono mangiare i piatti della tradizione, preparati con amore e senza lasciare nulla al caso. È un esperienza da provare.Complimenti a Lorenzo e Andrea per portare avanti questo piccolo gioiellino! Bravissimi

Luogo veramente magico in tutti i suo aspetti: il borgo in cui si trova, la sede stessa del locale garbatamente ammodernato, con cura. La fiera dei sensi una volta entrati, coccolati dall'accoglienza e dalle attenzioni dei gestori, inebriati dai profumi delle pietanze sapientemente preparate, puntualmente illustrate e raccontate dallo chef, dal sapore che accontenta e che sorprende il palato!Consiglio vivamente questo luogo davvero speciale!!

Posto incantevole all'interno di un piccolo borgo toscano. I due gestori davvero in gamba, gentili e preparati. Il menù essenziale e ricercato è basato su prodotti locali di ottima qualità. Porzioni generose.Straconsigliato!

Gentilezza e cortesia contraddistinguono questo locale. Location curata e caratteristica. Tornerò di sicuro

Un posto davvero carino e romantico. La gentilezza dei proprietari è stata al pari della squisitezza dei piatti. Davvero consigliato per un momento di ristoro dopo una passeggiata in un borgo incantevole.

Magnifica sorpresa in un borgo delizioso da scoprire... La nuova gestione offre piatti che sfruttano le risorse locali con l'aggiunta di esperienze internazionali. Da non perdere!

Siamo andati a mangiare ieri sera in questo posticino incantevole, cibo raffinato, accostamenti di sapori unici. Il baccalá gnudo ed il risotto al galletto un esperienza gastronomica unica. consigliatissimo, torneremo sicuramente!

Abbiamo pranzato in questo raffinato ma familiare e accogliente convivio. Andrea e Lorenzo hanno raccolto le loro esperienze in ristoranti di prestigio a Londra e in Spagna e ce le propongono rivisitando con genialità e tanta passione le fantastiche materie prime e le tradizioni del Casentino. Il tartufo, la pasta fatta a mano, il Grigio, la trota, il Salmerino, il baccalà si incontrano e creano piacevoli sorprese e novità moderne.Abbiamo mangiato (e difficilmente dimenticheremo) il Trippello, la Pasta Salmerino cacio e pepe, il Tomahawk di Grigio del Casentino, un baccalà esclusivo su panzanella croccante, una torta millefoglie molto speciale realizzata da Andrea. Un'esperienza sensoriale in uno dei borghi più caratteristici d'Italia.