Il Truciolo in Malalbergo

Locale particolare, gestore Mattia super simpatico, disponibile e alla mano.Cibo molto buono, con il gestore che indirizza molto nella scelta, il tutto senza la stucchevole artificiosità dei locali moderni.Ricavato in una abitazione, stanze piccole ma accoglienti, arredamento strano e bellissimo allo stesso tempo, un mix di generi, arti, folklore.

Ho avuto il piacere di cenare presso questo locale... ho apprezzato i primi, le tagliatelle ai funghi porcini e le pennette alla vodka. Antipasti con prodotti di stagione. Consiglio la crema con le amarene come dessert. Cucina Ottima e gradevole la scelta dei vini. Prezzo equo per la qualità offerta. Consigliato.

Forse siamo stati sfortunati ma siamo incappati in un servizio alquanto uanto lento. Molto caldo il locale poiché c'è la cucina a vista. Piatti nella norma. Servizio simpatico ma non simpaticissimo. Non torneremo

Una bella osteria, con uno strepitoso Oste!Come Mattia non è più facile trovarli.Bravissimo

Un posto dove tornare. Io sono abituato alla cucina toscana dove la ciccia è cultura. Oggi posso dire che la migliore tagliata mai mangiata ha sede a Malalbergo. Consigliatissimo, ma i prezzi non sono abbordabili, ma la qualità, si sa, si paga....

Osteria di provincia situata in una casa di campagna sul bordo della strada. All'interno diverse stanze, una dentro l'altra, con camino, arredate con mobili vintage e oggetti d'altri tempi, molto interessanti e da collezione che rendono la location calda ed accogliente. L' oste Mattia è molto simpatico, genuino e accattivante ti riceve con il sorriso e una pacca sulla spalla. La cucina della tradizione presenta piatti interessanti e collaudati. Ottimo il tortino d'asparago in salsa di parmigiano reggiano, le tagliatelle con i funghi porcini, le pennette alla vodka, strepitosa la cotoletta con patate al forno, e per concludere una buonissima crema con le amarene fabbri. Si consiglia la visita in questa antica osteria d'atmosfera e senza tempo.

Ottima cucina in un caratteristico locale con arredo d’epoca. Tre piccole salette, molto curate, che probabilmente furono stanze di una abitazione, in uno stabile lungo la statale, più alcuni tavoli all’esterno, sotto un pergolato, che purtroppo pagano il rumore della vicina strada.Cucina tipica bolognese, a mio parere molto ben eseguita, menù non vasto ma centrato, oste e staff molto cortesi e attenti al cliente. Molta clientela abituale, nonostante la posizione decentrata, segno che chi prova la cucina di Mattia di solito ritorna.

Abbiamo scoperto questo ristorante per caso durante un soggiorno a Bologna per una fiera. In 5 giorni di soggiorno siamo stati al truciolo 3 volte! Cucina deliziosa, tutto davvero ottimo, porzioni abbondanti e piatti preparati con amore. L'atmosfera e il personale ti mettono subito a tuo agio, facendoti sentire a casa.Torneremo sicuramente al nostro prossimo viaggio a Bologna.

Eravamo in quattro ed abbiamo mangiato bene.Buoni gli antipasti ma la cotoletta alla petroniona con gli asparagi era veramente spaziale. Purtroppo non c'è menù scritto ma solo orale (ti elencano i piatti a voce) quindi, se come me, avete bisogno di pensarci un attimo può essere un problema.

Posto tranquillo, le salette sono contornate da oggetti di bel modernariato si mangia benissimo, non adatto a famiglie, si spende qualcosa in più, ma si mangia bene.