RISTORONE in San lazzaro di savena

Alle porte di Bologna si trova questa trattoria che propone piatti tipici della tradizione bolognese e non solo. Dalla tagliatella al ragù alle crescentine che sono veramente notevoli. Una nota molto positiva è che tutto il personale a partire dal più giovane, sino ad arrivare al diversamente giovane sia molto professionali che di una gentilezza e cortesia fuori dal comune. Ultimamente per il settore della ristorazione è una forte criticità il tema del personale, ma non per il Ristorone. Ritorneremo con la famiglia.

Posto molto valido, con un menù essenziale e tradizionale. Abbiamo assaggiato primi, crescentine, cotoletta bolognese e tagliata, uno più buono dell’altro. Menzione d’onore per il ragù

Recensioni tutte accomunate dalla gentilezza e cordialità del personale alle quali ovviamente mi associo...celeri nel servizio, qualità ottima! Locale in periferia con ampio parcheggio. Assolutamente consigliato

ANTIPASTO? Crescentine...wowww...servito con ottimo formaggio e ottimi sottaceti..chi ha mangiato la carne mi ha detto con gioia xhe era squisita e poi le hanno dato anche l'indirizzo del fornitore. Personale molto paziente e gentile ma anche, per me, molto simpatici.. Non so se c'è poi anche un retro esterno, per la bella stagione...chissà...Andateci e poi mi saprete dire.. ah dimenticavo...le patate wowww...

Tipica trattoria bolognese. Crescentine spettacolari e sublimi, ottimi anche i salumi. Il cameriere molto gentile ci ha consigliato di prendere a seguire solo un secondo in quanto le porzioni sono abbondanti e non avremmo finito tutto (consiglio rivelatosi utilissimo in quanto già dopo l’antipasto eravamo mezzi pieni). Quella sera c’erano anche i porcini fritti…. Beh che dire… nonostante siano passati 3 giorni dalla cena, io ho ancora l’acquolina in bocca. Molto molto buone anche le patate FF… da leccarsi i baffi, provatele assolutamente!!!! Che dire… non vedo l’ora di tornare in questa trattoria!!

Ormai io e mio padre siamo clienti abituali. Carne e pesce buonissimi. Personale super disponibile e gentile. Prezzi onesti. Oggi ci hanno proposto un rombo da 1,7 kg da dividere in tre. Sublime

Consiglio vivamente questa trattoria consigliatoci da un mio fornitore di Castenaso, gusti genuini e dalla cortesia e grande professionalità di tutto lo staff e dalla simpatia e originalità degli chef, e in particolar modo al cameriere Ferrarese che ha servito al nostro tavolo.Guardando il menu ti trovi nell'imbarazzo di scelte squisite e fuori menù, i piatti che vengono consegnati ai vari tavoli sono davvero molto belli e invitanti da vedere e abbondanti da assaporare...La vera sorpresa però è stato il pesce!Consigliatoci dal nostro cameriere super Doc ci avventuriamo nella scelta di antipasto 4 sapori (davvero notevole e con pesce freschissimo), spaghetti alle vongole, paccheri al nero di seppia con broccoli e gamberi e come secondo branzino al forno con patate pomodorini e olive taggiasche... anche se il Rombo chiodato era molto invitante.... ma lo sperimenteremo sicuramente in futuro.Davvero tutto molto buono anche se la nota di merito va in particolar modo agli antipasti e i secondi a mio gusto e parere.Pane buonissimo, olio extra vergine di oliva Ligure squisito, vino prosecco ottimo e ottimi i dolci, soprattutto il mascarpone versione 2.0 "Geppetto" con amarene Fabbri e scaglie di cioccolato...per finire caffe e liquori (Oban) ben servito con acqua fresca... consiglierei alla gestione di tenere anche come variante il Laphroaig e Lagavulin....201,00 euro spesi benissimo e super meritati.Torneremo senz'altro per la Fiorentina e per la cucina locale Emiliana (le tagliatelle alla Bolognese le voglio assolutamente provare...).Grazie per la vostra "speciale" ospitalità.

Andato per una cena fra amici,è stato una piacevole scoperta. Buoni i primi,le crescentine e l'affettato,ottima la tagliata con le patate. Consigliato

"Ristorone" non è certo un nome elegante che spinge a metterti un tailleur. Ma d'altronde parliamo di una trattoria, arredata in modo rustico con attrezzi della tradizione contadina (no, non sono per i vostri giochetti sadomaso...), con tocchi qualunquisti alla Leroy Merlin. In cui campeggia una foto dei veri ispiratori: Bud Spencer e Terence Hill. Insomma, un clima da simpatici scorreggioni, con personale adeguato (senza scorregge, però), per un menù in cui la tradizione è centrale. Seguiamo quindi il trend, iniziando con delle crescentine soffici soffici. I tortellini sono come l'abbraccio caldo e amorevole di mamma e nonna insieme quando non si tirano per i capelli. E la grigliata di castrato è davvero saporita, accompagnata da patate al forno finalmente cotte come si deve. La sfida finale passa però per la zuppa inglese, buona ma slegata, con quel cioccolato che prende la tangente sul piatto. Alla fine, rutto libero tutta la notte, "ristoroni" anche noi.

Dopo averlo visto milioni di volte passando dalla strada, ho deciso di fermarmi. Lo farò ancora. Ripetutamente suppongo. Abbiamo preso le classiche tagliatelle al ragù e dei balanzoni alla crema di parmigiano, entrambi degni di nota. A seguire una gustosissima e per niente unta cotoletta alla bolognese in due (bastava per 3), con contorno di patate. Ci siamo limitati non aggiungendo il dolce, per paura dell' abbiocco pomeridiano. Quanto sopra assieme a due caffè ed una bottiglia d'acqua 48 euro.