Dibaita Puflatschhuette in Castelrotto

un po difficile arrivarci per le scale ma dopo... si ammira tutto lo splendore del panorama. cibo squisito e prezzi giusti

Ottimo un attimo fuori dalla pista rossa ma la qualità è la cortesia meritano lo sforzo. A mio parere la migliore baita nel rapporto qualità prezzo ci ritorno di sicuro!

Giornata stupenda,baita che abbiamo già avuto modo di visitare,cibo ottimo come il servizio è l'accoglienza.

Buongiorno cosa serve tanta tensione per il controllo del green pass quando la proprietaria al bar è le due bariste tengono ls mascherina sotto il mento.In cucina zero mascherina.I camerieri hanno il naso fuori dalla mascherina.Tagliatelle al kamut riscaldate con il brodo nel piatto.Frittata dolce riscaldata.Esperienza di non ripetere.

Ero stato stati 2 anni fa con la mia famiglia ed avevamo mangiato molto bene con una vista bellissima. Quest'anno purtroppo, a parte la vista, non è stato così; gulasch con carne dura e poco saporita, patate e speck stracotti e unti, cotoletta impregnata di olio, ombrellone rotto, parapetto in plexiglas crepato (come segnalato dalla struttura non hanno pannelli in plexiglas, probabilmente erano in vetro che è anche peggio! Noi non li abbiamo toccati) , menù tutto strappato... peccato.

Durante il circuito la Bullaccia, ci siamo fermati per pranzo.Abbiamo mangiato il piatto del giorno (pasta con funghi 14,90) e un piatto tipico di patate, speck e uova 11,90 con il bere (birra e succo di lampone) totale 37.10Cibo buono, servizio cordiale, un po' caruccioIl proprietario dice che non è il rifugio Dibaita, ma io ho lo scontrino con intestazione Dibaita OHG di Liebmann & Mulser

Arrivarci a piedi da Castelrotto è stato impegnativo, ma ne è valsa la pena, buona birra e il Puzzle Tirolese si è rivelato fantastico.

Siamo stati qui il 23 luglio per una sosta durante un giro in Alpe di Siusi. Posto pulito, cucina locale ottima e giusto grado di cordialità! Assolutamente merita un sosta.

Ho pernottato in questo rifugio per due notti. L’esperienza è stata complessivamente buona, il posto è molto bello anche se raggiungibile dopo una salita molto ritta ma offre uno scorcio sul massiccio dello scillar molto bello, specialmente all’alba. La cucina è molto buona e le camere ed i bagni sono puliti e confortevoli. Ho riscontrato però qualche nota degna di essere raccontata.Abbiamo prenotato per due persone, ci è stata offerta una camera con x4 con letti a castello, ma è stata l’unica che non aveva la chiave per chiudere. Abbiamo chiesto e ci è stato risposto che i precedenti ospiti l’hanno portata via per sbaglio e l’avrebbero spedita. Strano non di fosse una chiave di riserva, ma vabbè non è un problema, siamo comunque i n pochi a dormire li.La prima sera a cena c’erano una decina di persone giunte lì per festeggiare un compleanno, invitando un quartetto di archi che hanno eseguito un concerto nella sala, davvero molto bello. In quella cena però solo noi (da quello che ho visto) abbiamo avuto le portate dimezzate. Ad esempio un involtino di carne tagliato in mezzo e diviso per noi due. Una panna cotta tagliata in due e divisa x due. Mi è sembrato strano, ho pensato che magari la mezza pensione comprendeva quello mentre gli altri avevano pagato un trattamento diverso (a me non proposto) ma ho pensato anche che quell sera avevano fatto il pienone ed avevano cibo contato. Mi è sembrato comunque strano ma va bene.Se devo però fare una critica è questa: la de onda sera volevo tornare più tardi perché volevo fare delle foto al tramonto. Il problema è che non avrei trovato cena. Alle 19 si mangia, chi c’è bene, chi non c’è e torna tardi si arrangia. Capisco la necessità di dover cucinare una volta sola per tutti, ma c’è anche il piacere di un turista nel non voler perdere un tramonto in un posto così bello in cui non capita di stare tutti i giorni, magari invece delle 19 fare cena alle 20 sarebbe stato meglio, o comunque avere una certa elasticità.Io comunque ho tardato 15 minuti, mia moglie si faceva mettere sul tavolo anche le mie portate. Sono arrivato mentre stava finendo il primo ma già avevano sparecchiato il buffet dell’antipasto che non ho potuto mangiare.Inoltre continuo a non capire perché questo posti (rifugi, ma turistico) non accettano pagamenti con carte. Segnale per il pos c’è . Suona sempre un po’ strano ma vabbè.Nel complesso una buona esperienza !

Luogo carino e dolci buoni!Ci siamo fermati in questo posto durante un'escursione e per questo abbiamo preso solo dei dolci; buono lo yogurt con i frutti di bosco e ancora di più la torta al grano saraceno che consiglio. Inoltre abbiamo preso anche dei succhi di mela e lampone davvero buoni. In totale abbiamo speso una ventina di euro... forse non troppo economico ma ne valeva la pena. Consigliato!