Rifugio Zsigmondy-Comici in Sesto

Il rifugio è piccolo ma molto accogliente. Abbiamo dormito in 6 in una maxi camera. Il bagno comune è pulito. Molto apprezzata la possibilità di farsi la doccia. Cucina ottima. Comunque ci rimarrà nel cuore perché abbiamo avuto un cielo stellato da cartolina (che poi è quella che abbiamo fatto e postato...).

Il rifugio è davvero bello, situato in una posizione mozzafiato. Sì raggiunge dopo due ore e mezza di cammino in salita con partenza dal parcheggio di fondovalle valfiscalina. Il cibo è davvero ottimo e il servizio è veloce e personale gentile. Da lì potete ammirare paesaggi stupendi. Lo consiglio a tutti.

Si mangia benissimo, ma il sapore del rifugio se n'è un pò andato rispetto ai tempi del CAI. La gestione è molto organizzata, ma fredda nei confronti degli ospiti. Almeno dalle cameriere ci si aspetterebbe un atteggiamento diverso. I prezzi sono mediamente alti. Il posto è ovviamente sempre incantevole.

Dopo un' impegnativa salita di 2 ore siamo stati ampiamente ripagati dal pranzo al rifugio Comici.Il tagliere e lo speck più buoni e abbondanti che abbiamo mangiato nella nostra settimana di vacanza.Dolci ottimi e porzioni generose.Servizio particolarmente celere e cordiale.

Una delle porte di accesso che dalle Dolomiti di Sesto (Alto Adige) guarda verso le Dolomiti Bellunesi (Veneto). Il Rifugio Zsigmondy Comici lo si trova adagiato a 2224m di quota in piena tranquillità, su di un ampia terrazza panoramica raccolta nel verde dei suoi prati. La sua posizione lo rende luogo privilegiato. E’ quel perfetto punto logistico per qualsiasi tipologia di escursionista. Per chi vive queste montagne in lunghe e tranquille escursioni, e per chi osa sfidare le ripide pareti rocciose del gruppo delle Dolomiti di Sesto. Rocce selvagge, a volte impenetrabili e dalle guglie quasi inaccessibili.Il sentiero più caratteristico e panoramico da un punto di vista naturalistico è il 103, che sale direttamente alla Val Fiscalina (Sesto-Moso) e che rientra all’interno dell’Alta Via n°6. E’ quello che consiglio seguendo un mio personale punto di vista dedicato ad uno dei anelli dolomitici più belli da affrontare.Da questo suo versante infatti è possibile intraprendere un escursione che dalle Dolomiti di Sesto entrano all’interno delle Dolomiti di Auronzo e Misurina. Un transito di eccezionale roccia dolomitica, un transito che tocca ben quattro Rifugi territoriali (Comici-Pian di Cengia–Lavaredo–Locatelli) per rientrare successivamente in Val Fiscalina lungo la Val Sassovecchio (Altensteintal).

Storico rifugio situato a 2250 metri circa, di fronte alla Croda di Toni. Si raggiunge dal rifugio Fondovalle in Val Fiscalina tramite il sentiero 103, ben segnato ma ripido, quasi completamente roccioso.Comodo per dormire in quota e poter partire presto per i tanti sentieri della zona. Consigliabile prenotare.

Ho dato 3 stelle in generale perché non ho usufruito molto del servizio del rifugio ma per quel poco che ho visto posso dire che il personale e cordiale ed educato, molto disponibile.il paesaggio è mozzafiato , sono stata la scorsa settimana ed è bellissimo.

Dal rifugio dopo una lunga salita di due ore il panorama è incredibile e tutto il resto è secondario.Servizio gentile.Prodotti buoni tipici .Buono lo yogurth.Prezzo normale della birra. Gli altri prezzi sono molto alti.

A cena è arrivato un piatto pieno di pezzi di carne scurissima, quasi nera, senza un filo di sughetto, con purè come una colla. Abbiamo solo assaggiato: la carne era tenera, ma dal gusto strano con retrogusto di bruciato. Non ci è stato proposto qualcos’altro, ne fatto sconto sulla mezza pensione. Mi sono trovata meglio quando era gestito dal CAI.

Rifugio incantevole ai piedi della croda dei toni e delle dame vicentine. Prezzi elevati come in ogni rifugio della zona. Bellissima terrazza.