Bottega Culinaria Biologica in San vito chietino

Servizio eccellente, assaggi buoni ma troppo minimal!!

Costo esagerato. Non so se ne vale laPena …

È la prima volta che mi approccio ad una cucina di così alto livello. Ero quasi commossa dalla storia che racconta il menù degustazione proposto, un'attenzione al territorio unica. Spero di tornarci presto, con una stella Michelin vicino però

Se volete fate un'esperienza di cucina fuori dalla solita routine è il posto adatto! Complimenti davvero!!

Piacevolissima scoperta. Una cena con sapori gradevoli e particolari. Personale gentile e simpatico. Consigliatissimo!

Le mie aspettative non sono state deluse. Ciascun piatto mi ha emozionato. Giusta la scelta dei vini proposti. Interessante quanto inappuntabile il cocktail affinato in bottiglia. Apprezzabile il silenzio della campagna circostante, ricca di vigneti. La Chef Cinzia è oltremodo accogliente, gentile, cortese e di piacevole compagnia. Sono state rispettate tutte le norme anti Covid-19. Ho trovato sublime il "Pane e Pomodoro" e il pomodorino che sà di nocciola...

Ottimo...coccolati dalla titolare (credo). Piatti con abbinamenti da scoprire ,certamente tutto bio. La seconda volta che ci rechiamo...torneremo

Locale arredato con cura e nulla è lasciato al caso. Cibo veramente ottimo, preparato con passione dalla chef Cinzia Mancini , il tutto accompagnato da vini ottimi consigliati dalla preparatissima sommelier Erica. Grazie per questa esperienza sensoriale.

Non molto semplice trovarlo ma una volta trovato non lo lasci piu 😉.Ingresso semplice, ci aspettano fuori la porta con un dolce sorriso di benvenuto.Luci fioche che scendono a pioggia dal soffitto e illuminano solamente il tavolino.Un benvenuto a dir poco sublime con croccante di semi di zucca con mousse al caprino, croccante cialda di semi e caviale affumicato e poi ultimo ma non ultimo il pomodorino essiccato e burro di arachidi da scioccare il palato.Abbiamo deciso di intraprendere il menù a 4 portate.Per iniziare il favoloso uovo pochet con tartufo nero pregiato, the nero disidratato su letto di patate e parmigiano con cialda croccante di patate dove l'uovo si fonde con il profumato tartufo ed il dolce delle patate con una nota croccante.Procediamo con aglio olio e peperoncino, sedanini per me (celiaca) con farina di ceci ed origano selvatico e peperone dolce.Dopodiché un baccalà morbrbido e saporito da sciogliersi in bocca, con la scioccata salsa con grasso d'anatra e arancia con forte carattere.Ed infine il piatto della serata che mi ha stupito ed ogni boccone, un turbine di sapori uno diverso dall'altro ad ogni assaggio, il dolce : Pane e pomodoro con gelato al pomodoro, acetosella, spuma di lievito, polvere affumicata di pomodoro. E alla fine sembra un dolce ma al palato, se chiudi gli occhi stai assaporando pane e pomodoro che faceva mia nonna, sede i ricordi salgono su, nonna che strofinava il pomodoro su questo pane croccante e buttava via la buccia, un filo di olio, sale e tutto il sapore dell'infanzia, della merenda pomeridiana.Piccola pasticceria con cioccolatini al caramello e meringhe alla cannella.Complimenti Chef, non vedo l'ora di stupirmi nuovamente, prossima volta menù da 7! 😉👍

Un esperienza culinaria consigliatissima.A partire dal ristorante dagli interni minimal ma caldi e accoglienti oltre che molto belli.Provato un menù degustazione eccellente dove dominano i prodotti della terra a km realmente zero. Accostamenti sorprendenti che mi hanno invogliato a tornare.