Capanna Mara. Erba. Erba Ristoro in Erba

Bel rifugio. Buona l'attenzione ed il servizio è molto cortese. Piatti di polenta buonissimi se non fosse che con 15 euro polenta e 3 costine di numero.. comunque congliato..

Bella passeggiata a due passi da Erba. Ci vogliono circa 40 minuti partendo dall'alpe del vicerè. La strada è stata sistemata in molti punti con cemento e grosse lastre di pietra che potrebbero essere un problema con pioggia e ghiaccio ma almeno adesso si fa meno fatica. Sul percorso ho trovato un palo per i cestini della spazzatura ma mancava il cestino stesso, non so se per decisione della proprietà o per vandalismo, peccato. Comunque un pomeriggio rilassante al sole coccolato dal cinguettio di qualche uccellino. Ottimo posto anche per i nostri cagnoloni. Consiglio di portarli al guinzaglio per via dei ciclisti che vanno su e giù. Anche in un giorno lavorativo come il lunedi ne ho trovati parecchi.La baita era chiusa, so che apre la domenica e se non erro il mercoledi.Ci si può pranzare ed il cibo è buono. Dalla capanna mara per chi vuole allungare la passeggiata si ha la possibilità di scegliere altri percorsi per altre baite e rifugi con paesaggi che dominano la brianza.

Bello il posto ma ATTENZIONE Bagno non disponibile e dopo 45 minuti di camminata x arrivare lì ed aver speso come in un ristorante 2 adulti e 2 bambini 100€...non è possibile. Pizzoccheri a 9 euro ( e ci sta) ma polenta con arrosto o cervo o osso buco a 14€ ( troppo) più vino e dolci e caffè ...panorama bello ma farei dei prezzi più modici dal momento che anche il parcheggio giù 5€ la giornata è stata dispendiosa. Comunque personale gentile ed affabile. Sistemare subito almeno i servizi. La coppia con noi avevano un bimbo piccolo e non è possibile non avere il minimo essenziale (bagno)

Abbiamo mangiato qui portando una scolaresca. Tutto perfetto e veramente ben organizzato. Cibo molto buono e porzioni generose. Davvero una bella esperienza.

Ci vado parecchie volte fra cui ieri si mangia bene ma il fiore all'occhiello penso sia la cortesia di tutti i responsabili ed in particolare della gentilissima signora Carla.

Mai visto un rifugio così disorganizzato.Moltissimi posti liberi (dentro e fuori) ma non accettavano ulteriori clienti nè prenotazioni perchè con solo 2 persone in cucina non riuscivano a seguire tutte le comande.Voglio sperare che siamo capitati in una giornata sotto organico, perché avere in mano uno dei rifugi più trafficati della Lombardia e tenere solo 2 persone in cucina è assolutamente uno spreco di location.

Classico rifugio di montagna molto accogliente dove fermarsi per una semplice sosta o per un pranzo (nel fine settimana meglio prenotare). Facilmente raggiungibile dall'Alpe del Viceré con una passeggiata di circa 45 min. I piatti sono buoni, specialmente la polenta e lo staff è molto accogliente e nonostante l'affluenza sono stati rapidi nel portare le pietanze. Consigliato!

Posto molto bello,di passaggio per monte bollettone o monte Palanzone e rifugio Riella(altro rifugio che consiglio) Peccato che con solo green pass base non si possa accedere per prendere un caffè d'asporto.

Capanna Mara è e sarà sempre un posto magico dove tornare. Carla e tutto lo staff ci hanno accolto come se fossimo di famiglia, con il camino acceso, un clima caldo e affettuoso, piena disponibilità e professionalità. Ben più che un rifugio, Capanna Mara è una casa dove sostare mentre si cammina in montagna. Tutti i piatti sono rustici e spontanei: di particolare pregio la cassoeula, accompagnata da polenta e gli immancabili dolci. Consigliato!

Prenotato per le 13.30, seduti alle 14.15, tavolo parzialmente apparecchiato alle 14.30, ordini presi alle 14.40.Nel frattempo altri tavoli arrivati dopo di noi vengono serviti prima.Ore 14.55: Finiscono i pizzoccheri e 5/8 persone sono obbligate a cambiare ordinazione. Tempo 2 minuti e al tavolo dietro, arrivati dopo di noi, viene servita insalatiera piena di pizzoccheri.Ore 15.00, facciamo notare che abbiamo ordinato il tagliere quasi una mezz'ora prima. Risposta? "Eh ma non ci vogliono 5 minuti a tagliare le cose".Ore 15.05: ci viene portato il paneOre 15.10: arriva il tagliere, ma ancora dei coltelli manco l'ombra e alcuni di noi avevano le forchette da dolce.Ore 15.20: finiscono i funghi e quindi una di noi è costretta a cambiare ordinazione.Ore 15.45: ce ne andiamo senza aver nemmeno mai visto una polenta da lontano.Vino della casa pure scadente.Purtroppo non posso dare -1 stelle, o le darei.