La Campana in Ceresole alba

Servizio efficientissimo e si mangia sempre molto bene.Ci sono andato domenica a pranzo soprattutto per gustarmi un bel fritto misto a volontà come sempre.Tutto ottimo, compreso un prezzo più che onesto.

Ristorante dove puoi gustare una buonissima cucina piemontese, consigliato il frutto misto ma anche il flan di porri con la fonduta gli agnolotti del plin, ottimi i dolci. Buon rapporto qualità prezzo.

Sul cibo nulla da dire, casalingo, di qualità e ben cucinato, ma del servizio ne vogliamo parlare? INESISTENTE, la cameriera non sapeva nemmeno cosa stava servendo al tavolo, il cibo buttato nel piatto come un muratore fa con la calce sui muri, ma con meno grazia.Non sono una persona che pretende l'impossibile a tavola mi accontento molto facilmente ma davvero ci sarebbe una lista infinita di osservazioni da sollevare sull'inesistente servizio...

Fritto misto alla Piemontese eccellente. Tutto ripassato . Personale molto gentile . Prezzo onestissimo. 30 euro

Tipica cucina piemontese. Ottimo il fritto misto. Puoi mangiare anche anguille e tinche . Personale molto gentile ed ottimo il rapporto qualità prezzo.

Un ottima sorpresa domenica a pranzo. Visto il locale pieno non ci aspettavamo un servizio cosi, ragazze gentilizzime, veloci e disponibili. Prodotti di ottima qualita, compreso il vino sfuso che merita davvero!Antipasti tra cui albese con parmigiano, vitello tonnato, peperoni bagna caoda e Anguilla in carpione.Primo a scelta tra tajarin ai funghi e plin al sugo d'arrosto.Secondo a scelta tra fritto alla piemontese (top) e arrosto alle nocciole.Dolce, vino, acqua e coperto30euro a testa!!!!Rapporto qualità prezzo super!Locale consigliato.Pranzo di lavoro a 11euroFestivi menu alla cartaPranzo 11 30 - 15 30Cena 18 30 - 24 00

Dovendomi recare con la famiglia a Ceresole d'Alba, ho cercato di documentarni su dove pranzare. Unico loocale nel paese LA CAMPANA. Ho subito trovato un giudizio estremamente negativo. Confesso che la cosa mi ha solleticato, anzichè fuggire ho cominciato a leggere gli altri giudizi che andavano dai molto positivi a qualcuno tendenzialmente negativo.Il web - purtroppo - consente di tutto compresi, nel nostro caso, anche falsità tendenti magari a screditare un concorrente.Convinto che in Italia sia difficile trovare un locale in cui tutto sia pessimo, abbiamo deciso di poter provare. Non cercavamo, nè ci aspettavamo di trovare una cucina alla Pinchiorri, ma semplicemente di poter pranzare normalmente.Entrati, ci siamo trovati in un locale ampio, con una parete e mezzo a vetrate e, grazie alla calda e soleggiata giornata estiva, molto luminoso-Abbiamo scelto un tavolo nell'angolo formato dalle due pareti vetrate. Scelta che poi ci ha fatto soffrire un pelino di caldo. Vi erano già una dozzina di avventori che, con l'arrivo di qualcun altro dopo di noi, sono saliti a 18.La tavola con tovaglia e tovaglioli di tessuto perfettamente puliti e stirati, era apparecchiata ordinatamente e piacevole a vedersi.Avendo letto in un giudizio di tempi di attesa biblici ho guardato l'ora nel momento in cui ci siamo seduti: 12,59. Alle 13,03 la gentile signorina che ci ha servito è venuta presso il tavolo per la comanda. Dopo pochi minuti i nostri antipasti ci sono stati serviti. I miei peperoni con bagna cauda erano buoni ma nella bagna cauda l'aglio quasi non si sentiva. Forse scelta per addomesticare la potenza dell'aglio? In tal caso non la giudico opportuna perchè chi ordina quel condimento sa che è fortemente caratterizzato dalla presenza dell'aglio. Se non gli piace ordinerà qualcos'altro. I ravioli del plin conditi col sugo dell'arrosto: abbondanti e gustosi. Arrosto con sugo alle nocciole: tre fette di giusto spessore, calde ed ottimamente saporite. La barbera è stata di nostro gusto. Stavamo chiacchierando e non ho fatto caso se la bottigli sia stata portata già aperta - mi pare di sì ma non ne sono certo - scelta non elegante in quanto, in teoria, in una bottiglia aperta potrebbe essere stato messo vino di qualità inferiore. Ripeto, il vino è stato di nostro gradimento, quindi peccato veniale (non siamo da Pinchiorri!). Su tre commensali solo io ho preso il dolce: un bunet davvero gradevole. Acqua gasata e non, tre caffè. Totale € 69, ovvero 23 a testa. Nella mia Genova probabilmente avrei speso di più per pizza, birra, caffè.Risposta perfetta per le nostre aspettative, locale sicuramente consigliabile.

Sembra un bar di paese che fa anche cena. Frequentato dagli anziani del posto e da comitive rumorose.Appena entrati il deserto. 5 vecchietti ai tavoli di una sala da 50 posti.Il menu lascia poca scelta: 3 antipasti, 2 primi, UN secondo, 4 tipi di vino che non si sa se sia sfuso, al calice o in bottiglia (arriva la bottiglia).Albese ottima la carne, olio forse addirittura di semi e non di oliva, condito con solo fettine di parmigiano.Vitello tonnato asciutto come non mai e troppo cotto, la salsa non male ma non recupera il piatto.Tajarin forse fatti in casa ma scotti al punto da creare il "mappazzone" tirando su una forchettata, e soprattutto QUASI SENZA condimento. Il ragù più scarso della storia, a malapena si vedeva il sugo!Arrosto alla crema di nocciole con tanta panna nella crema e tanto vecchie nella carne. Patate di contorno mosce e gommose.Cucinare così significa essere degli hobbisti. Faccio meglio io dopo un corso di cucina di 4 ore o chiunque guardando dei tutorial su Youtube.Il nebbiolo non male ma arriva in tavola già stappato. Poteva essere travasato senza che lo sapessimo.A metà cena entra una comitiva di grezzoni del posto, un casino allucinante. 20 persone che urlano al tavolo. Diventa quasi impossibile parlarsi.Il locale è vecchio, probabilmente sono 20 anni che nessuno fa un lavoro.Non torneremo e sconsigliamo vivamente a chiunque abbia un minimo di gusto per la cucina piemontese tipica. Non da ristorante ma almeno da trattoria casalinga. Qui siamo a livello di padre si famiglia single lasciato con un libro di cucina da solo a casa!UNICA NOTA POSITIVA il conto da 36 euro! Motivo per cui do 3 stelle e non 2. Se non si vuole spendere si può andare.Ma avrei preferito spendere il doppio per avere una cucina vera.

Locale essenziale, non molto riscaldato pur essendo dicembre.Fritto misto alla piemontese buono ma non eccellente. Vino buono e dolci mediocri.Tutto sommato non è un posto brutto ma andrebbe migliorato un po'.

Cucina piemontese. Buona trattoria. Personale gentile