La paranza, da italo in Pedaso

Piatti abbondanti, pesce locale, frittura buonissima. Costi al di sotto della media. Il servizio non è impeccabile, ma la simpatia della cameriera, senza fronzoli ci fa dimenticare l'attesa.

Dopo 20 minuti ci hanno portato il menu. La signora chiedeva ai tavoli vicino a noi( che gia erano li al nostro arrivo), chi fosse arrivato per primo, per prendere l ordinazione. Nemmeno fossero presenti 100 persone. Non si puo fare ristorazione in questo modo, pensando di dover attendere mezz ora solo per ordinare una bottiglia d acqua.

Con mio marito abbiamo deciso di provare la trattoria a Pedaso(Fermo) da Italo la Paranza. Fanno i menù fisso di pesce a 15€+1.50 di coperto, e il menù a 12€+1.50 di coperto. Il menù consiste in 1 primo 1 secondo e contorno e da bere. (da servirsi da soli dove c'è varia scelta). Abbiamo preso 1 menù di pesce e 1 di carne. La mia opinione è tutto buono e abbondante.

Ormai, siamo clienti affezionati, in una sporadica frequentazione.Il locale è piccolo, semplice, ma luminoso.La carenza di personale rende i tempi d'attesa un'epopea.Mitica Eva, la cameriera, e mitici i clienti temerari e tenaci.Il cibo servito è squisito, vale la pena attendere.Per chi, come me, vede storie da narrare in ogni dove, il tempo non ha valore lineare, diviene luogo, una sala di proiezione, dove attingere spunti e conclusioni personali.Memori di dolci squisiti, gustati a inizio estate,domandiamo: "Quali dessert possiamo ordinare?"Italo, il proprietario, nonché l'eccellente cuoco, sente la nostra richiesta e, con passo lungo e ben disteso, si avvicina al nostro tavolo:"Vi sembra una pasticceria questa?"Non riusciamo a replicare e abbozziamo un sorriso.Eva, tornata a prendere la pila di piatti, sul tavolo accanto al nostro:"Dolci? No c'è tempo per dolci! "- Il no non è non,è proprio no -.Ordiniamo il vincotto e ci spingiamo oltre ogni limite consentito - vista la piega presa - cercando di intenerire la granitica Eva:"Certo, col vincotto, ci vorrebbero, che ne so? Magari due ciambelline o due taralli."Fra miti e granitiche fattezze, arrivano, trionfanti e adagiati su un piattino, coriacei taralli e marmorei quadratini di pizza bianca.Spero non arrivino direttamente dai Baccanali di Dioniso.Prelibato, il vincotto toglie ogni residuo di "durezza".Caffè, conto, battute testimoni di avvenuta tregua.Una battaglia persa, la pancia piena, il palato deliziato.In fondo, una vittoria pure stavolta.

Di prima impatto lascia un pò desiderare...i tavoli non sono sempre apparecchiati a dovere.Buffet ricco di verdure cotte e non.I piatti sono abbondanti e di qualità.Ottimo rapporto qualità prezzo

Se volete davvero mangiare bene , abbondante e spendere il giusto dovete provare La Paranza da Italo . In un mondo dove ormai la ristorazione è morta , con prezzi esagerati , Italo va controcorrente e ti presenta dei piatti con qualità eccezionale ed in barba al caro prezzi del settore , ti propone dei piatti che attualmente sono per tre persone ! Sono rimasto davvero soddisfatto e tornerò quanto prima . Il menu fisso valido fino al sabato , comprende anche un antipasto di vasta scelta self service con ottime verdure , frittata rutto buonissimo . Da provare i ravioli di pesce 👍. Vai Italo continua così alla faccia di quelli che l’estate scorsa mi hanno fatto pagare 35 euro a testa senza mangiare niente ! Ieri ho speso 38 euro in 2 con 2 antipasti , due primi serviti direttamente in padella , due secondi e amaro .

Nella sua semplicità è un posto dove si mangia benissimo. Ormai è la mia tappa fissa quando viaggio per lavoro. Si mangia tanto e si spende il giusto e il cibo è di qualità. Consigliatissimo.

Pranzo buono abbondante, prezzi onesti, pesce fresco. Purtroppo l'ambiente fa desiderare di non sedersi, se fosse un po' più rinnovato (basterebbe poco) acquisterebbe le altre due stelle.

Più che un ristorante lo definirei una trattoria, gestita con semplicità e genuinità. Il titolare cuoco è una persona socievole e simpatica e la cameriera Eva una signora polacca alla mano. Bello il buffet per gli antipasti e le verdure, con tortillas ed uova a volontà.Come primo piatto ho provato la " chitarrina" allo scoglio, uno spaghetttino alla chitarra allo scoglio bianco, OTTIMA.Provato anche i ravioli ripieni di polpa di granchio con pomodori ciliegino, buoni anche essi ( scarpetta d'obbligo).Buona la cheesecake al cocco ed il salame di cioccolato.

Erano di passaggio con amici che già conoscevano il posto. E una piccola trattoria molto spartana nn bisogna aspettarsi un ristorante ed un servizio da 5 stelle, qualità prezzo buono, piatti abbondanti e caldi