La Fontanina in Monte argentario

Piacevole posizione, cibo poco più che discreto. Comunque da provare almeno una volta anche se non economico

Mai più ! Pochi piatti di cui alcuni non disponibili, ingredienti non citati in menu nelle portate (un piatto di baccalà fatto più di patate e pomodoro che di pesce), olio per friggere vecchio, bistecca cotta male e che rischia di arrivare prima del primo ordinato, proprietaria indisposta e ignara di quel che ha nel frigo, conto salato e improvvisa gentilezza alle ultime battute colto il nostro disappunto. Peccato.

Cibo ottimo, personale attento e discretoLa torta di ricotta di Annamaria è spettacolare

Sotto un bel pergolato una cucina del territorio servita da una simpatica signora romagnola che da anni è grossetana.....Posto con vista sulla laguna immerso nel verde dell'Argentario.

Ottima cena, buon connubio tra cortesia e professionalità da parte dei dipendenti e dei titolari. Anche con cane di taglia grande nessun problema.

Cena spettacolare nel verde con vista sul mare. Tutto ottimo!

Bellissima vista e terrazza panoramica immersa nel verde. Cordialità e ospitalità.Decisamente caro, ma migliorabile con una maggiore attenzione alla qualità, soprattutto per il pesce.

Molto Sopravvalutato. Atmosfera suggestiva, ma purtroppo non è abbastanza se manca tutto il resto. Tipica accoglienza maremmana (chi frequenta la zona sa cosa intendo) Menù senza logica dove abbiamo ripiegato sulle pietanze che "non" ci piacevano meno. Antipasti insulsi e primi banali. Frittura che puzzava di olio rancido. Camerieri praticamente assenti per tutta la serata: nonostante la bassa affluenza si dedicavano esclusivamente a quei due tre tavoli di clienti abituali, ignorando il resto dei commensali.Ci guardavamo basiti con gli altri tavoli domandandoci cosa non andasse. Dopo venti minuti che attendevo uno sguardo del cameriere per ordinare un dessert ho deciso di alzarmi e andare via. Per quanto mi riguarda possono pure chiudere perché i miei soldi non li vedranno mai più.

Imbarazzante. Premetto che mangio dalle sagre paesane al ristorante di livello senza nessuna differenza e senza nessun tipo di esigenza particolare, ma trovare una situazione così è a dir poco imbarazzante. Titolare completamente inadeguato, non in grado di gestire la sala, non in grado di prendere ordini, e completamente fuori luogo ( ha abbandonato tutti i tavoli per almeno 10 minuti perché un tavolo ha ordinato un magnum di vino da 200 euro e una fiorentina che nn riusciva a tagliare)Passi il fatto che il l’antipasto sia arrivato dopo 1 minuto dall’ordine con il piatto ancora freddo da frigo, passi il primo arrivato dopo 30 minuti scaldato in microonde ( interno dei ravioli freddo e piatto caldo), passa il fatto di aver ordinato il vino , mai arrivato ma messo in conto, ma la cosa più sconvolgente é il titolare che in cassa dopo che il cameriere gli fa notare il conto con i 22 euro di vino dice senza scusarsi minimamente “ bhe lo togliamo dal conto …”Solamente il cameriere mi ha chiesto scusa giustificandosi che non avevano tutto il personale a disposizione. Forse la terza generazione è stanca di lavorare e il ristorante andrebbe chiuso .

Il luogo è panoramico e tranquillo sopratutto in estate a cena quando si può mangiare sotto il pergolato di vite. Il servizio è cortese e non troppo espansivo. I piatti sono preparati con cura, le porzioni abbondanti e nel complesso di buon gusto. Il conto sui 75 euro per due persone senza esagerare con le bevande.