cantine sanremesi in Sanremo

Locale tradizionale molto suggestivo, con piatti dal sapore quasi casalingo. La sardenaria è tra le più buone in assoluto!

Locale tipico nel cuore di Sanremo, scoperto per caso ma felice di essermi fermata.Serata tranquilla e veramente piacevole.Il locale è piccolo ma accogliente, personalmente non amo i locali troppo affollati.I proprietari e il personale sin da subito cortesi e attenti.Gustosa la sardenaira, e ho apprezzato molto le alici ripiene.Le trofie al pesto da acquolina in bocca.Dessert oltre ai classici si possono scegliere anche i dolci fatti in casa che vengono serviti caldi.La torta di mele davvero una delizia.Che dire ci siamo trovati a nostro agio e abbiamo mangiato bene spendendo il giusto.Consigliato.

Oggi scoperto a Sanremo ottimo ristorante.Deliziosa caratteristica location in pieno centro (via Palazzo).I piatti tipici sono meravigliosi.....per non parlare del dolce....pesche ripiene con amaretti e cioccolata....una vera delizia.La cosa più bella però è la simpatia e la cordialità dei proprietari......complimenti a loro che sanno far star bene i loro clienti.Di sicura tornerò per assaggiare altre loro specialità!!!

Piccolo locale storico degli anni '60 cucina eccellente , piatti tipici sanremaschi. Meglio prenotare se si vuole stare all'aperto (pochi tavoli sulla via Palazzo chiusa al traffico).Cordialità gentilezza accoglienza.Motto : mangia piano così dura di più!

Luogo magico, per tradizione, accoglienza e unicità rustica delle proposte. Nel tempo è sempre migliorato, mai deludendo. Focacce, zuppe e dolci di antica qualità del Ponente ligure.

Oggi ho assistito ad un fatto molto increscioso e triste. Mentre stavo per accigermi ad andare a pranzo in questo locale mi ha preceduto una persona disabile. Il personale ha cercato di dissuaderla dall'entrare ( visto che l'entrata del locale non è a norma per le persone diversamente abili) dicendo che non era sufficiente mangiare la pizza sanremese ma anche altri due tipi di pizzaQuando il disabile ha risposto va bene lo ha invitato a lasciare il suo mezzo di locomozione sulla strada.Il disabile ha chiesto se poteva metterlo all'interno, dietro la porta sochiusa dell' ingresso.A questo punto mi aspettavo che lo aiutassero ad accedere al locale invece lo hanno invitato ad andare a mangiare altrove.Mi chiedo com'è è possibile permettere di impedire alle persone disabili l'accesso ad un locale perché nessuna persona che ci lavora ha voglia di aiutarli a superare le barriere architettoniche ed non incorrere in nessun tipo di provvedimento.

Oltre l'immagine ufficiale, Sanremo conserva pochi elementi di autenticità, ben nascosti ma preziosi. Andare alle Cantine Sanremesi significa visitare questo patrimonio residuo, percorrendo Via Palazzo (parallela alla più famosa Via Matteotti, tutta festival e canzonette), tra l'avvicendarsi di negozi nuovi e alcune superstiti "botteghe", fino all'estremità ovest. Lo storico locale si mantiene inalterato (anche troppo !) nel tempo : da non perdere la sardenaira (pizza a tranci di Sanremo) e le focacce, anche da asporto, ai tavoli si mangiano acciughe ripiene al forno, minestrone, trippe in umido, melanzane al forno e altri piatti liguri dal sapore casalingo. Ambiente informale, servizio semplice e cortese, prezzi normali.Da Via Palazzo ci si allunga ancora un poco a ovest fino alla zona di Piazza S.Siro, con la omonima cattedrale romanica, ed ai vicoli circostanti. Tornando indietro, è da osservare lo splendido Palazzo Borea con uno sguardo che vada oltre le introduzioni commerciali odierne, e poi salire alla Pigna, l'antico centro storico di Sanremo raccontato da Italo Calvino, dai tortuosi vicoli in salita e le inattese piazzette, animato da voci e colori degli attuali occupanti le strette case addossate una all'altra, a formare, appunto, una pigna. Non resta molto dell'antica e bella Sanremo, ma quel che rimane merita di essere conosciuto, incluse le Cantine Sanremesi e la buonissima sardenaira.

Atmosfera informale e posto alla mano. Caro per il Contesto e le quantità delle porzioni

Buonissima Torta verde e il Castagnaccio si scioglieva in bocca dalla morbidezza, il cibo fatto con gusto e amore da molti anni:-):-).

Buono,abbiamo trovato ospitalità,ottima la sardenaira...Posto oggi tranquillo e poco affollato dovuto anche per colpa della situazione del momento forse.Comunque locale piccolo ma accogliente allo stesso tempo.Cibo ottimo,menù non molto vasto.Le focaccie però sono buonissime