Taverna dei Sanniti in Pietrabbondante

Bellissimo ristorante alle porte del paese. Atmosfera accogliente e servizio veloce. Il menù è ricco e vario. Ottimi i ravioli con ricotta e spinaci al tartufo e la pappardelle ai porcini. Così come la scamorza grigliata al tartufo e l'agnello al forno.

Dopo aver prenotato per 7, ci viene allestito un tavolo per 5 e nonostante ci presentiamo in 7(come cprenotazione) ci lasciano allo stesso tavolo.Ristorante pieno e solo 2 camerieri che non riescono a gestire adeguatamente la sala e siamo costretti a ripetere più volte le ordinazioni; senza considerare che ,muovendosi sempre di fretta, i camerieri creano grande frastuono nella sala urtando spesso le sedie. Nulla da dire sulla qualità del cibo ma chi viene al ristorante vuole passare una giornata rilassante e non stressarsi per poter ordinare, camminare e muoversi all’interno del ristorante.Conto onesto ma non sufficiente a pagare la tranquillità ricercata

Consigliato da un compaesano e mi sono fidata ma,dopo pochi minuti mi sono subito pentita. Un personale a dir poco incompetente con un solo caposala che non riusciva a soddisfare le richieste. Un prezzo salatissimo per ciò che è stato ordinato (più di 35 euro a persona). Questo non è il Molise,questa non è la vera cucina molisana.MAI PIÙ.

Bellissima location situata prima di entrare a Pietrabbondante e vicina agli scavi archeologici. Si degustano piatti tipici del posto, un pò su come prezzi.

Tutto buonissimo, dall'antipasto sannita al pane leggermente scuro. Purtroppo eravamo di passaggio perché sarebbe da tornarci.

Piatti molto buoni, ma il locale era pieno di mosche e non c'era aria condizionata. A mio modesto parere, mettere delle zanzariere avrebbe reso il pranzo più piacevole, così come avremmo preferito mangiare in un ambiente più fresco. Siamo stati serviti in modo poco attento e garbato.

Siamo di Roma con origini molisane.Su consiglio di un amico ho festeggiato qui il compleanno di mio marito. La location è molto curata nei dettagli e nella cura dei particolari ( vedi lampadario fatto di bottiglie, cabina telefonica stile inglese..) e la cucina è strepitosa. Ho potuto riassaporare la cucina di una volta con i piatti semplici che cucinava mia nonna come ad esempio la paniccia o la curatela.Un plauso allo chef che con grande maestria ha saputo portare a tavola con eleganza i piatti di un tempo !!Simona e famiglia ( Roma)

Cucina genuina, ingredienti top e location eccezionale. Vasta scelta di primi, secondi e vini del territorio. E poi il proprietario Dino veloce, gentile, disponibile e simpaticissimo. Ci hanno proposto lo stinco di maiale che provavano a fare per la prima volta e la carne si staccava sola dall'osso. Complimenti e tornerò sicuramente.

Ottimo ristorante mangiato bene ,era la prima volta che ci andavo ,servizio veloce

Tutto buono. Consigliatissimo