Da Zia Quinta in Lucoli

Un ristorante appartato,intimo ma con una cucina genuina quasi famigliare.Lo consiglio,ho trovato tutto buono con un servizio veloce e accogliente.

Strada piacevole Zia Quinta un ristorante a conduzione familiare Quinta e Sebastiano sono una garanzia ottimi gli antipasti buonissimi i ravioli di zia Quinta fatti con un erba speciale la carne nostrana ottima i i contorni sono veramente buoni porzioni abbondanti i dolci sono buonissimi ottimo il rapporto qualità prezzo consigliato vivamente questo posto

Esperienza sconcertante e raccapricciante. Ci siamo fermati una notte (nonostante ne avessimo prenotate e pagate 2, non ce l'abbiamo fatta e siamo scappati), la location potrebbe sfruttare le sue carte se fosse in altre mani, ristrutturata e mantenuta in modo civile. L'interno ha una scenografia invivibile, una sporcizia e un odore a dir poco rivoltante, scatole contenenti spazzatura in ogni angolo e unto su qualsiasi infisso! purtroppo è inquietante anche il proprietario che risulta tutto meno che onesto e professionale, per giunta spudoratamente sfacciato, la signora Quinta, tenera nonnina, ma va ricordato che un ristorante con camere non è comunque la propria casa dove si hanno tutte le libertà personali, quindi poco carina l'etica nel contesto. Le camere delle vere ratere, matrimoniale composta da due lettini semplicissimi storti e di due altezze diverse, tavole di legno sotto un micro materasso, doccia veramente minimal, bidet assente e wc appiccicato al termo (dovevi sederti lateralmente) ragnatele polvere e sporco ovunque, rumori fastidiosi.Prezzo "economico" per questa esperienza 200€ solo pernottamento!!!

Ottimo posto molto accogliente e molto buona la cucina casareccia.....molto simpatica la signora Quinta. ....e tutti accoglienti. Abbiamo festeggiato due anni fa l'anniversario dei 25 anni tutto buono e siamo rimasti molto contenti........😆😄Un saluto e un abbraccio a zia Quinta......

Non ci è piaciuto molto. La qualità del cibo medio basso. Considerando che offrono 3 primi e 3 secondi di media ti aspetti che siano cucinati a modo. Il tartufo era quello in commercio e non fresco, l'abbacchio non era cotto bene, il caffè freddo e cattivo al sapore. Il personale nonostante tutto abbastanza attento il posto piccolo, accogliente e senza troppe pretese.

Dopo aver provato le cucine locali decido di sostare da zia quinta cosi per provare e per carità! Sinceramente come un locale cosi possa essere aperto al pubblico è sconcertante! Antipasto con pezzettini microscopici di salumi. Fagioli e cotiche cucinati malissimo. Si sentiva solo il sapore dei fagioli in scatola! Decido di prendere la pasta con il tartufo e cosa arriva?! Una fettuccina di gomma con la salsa al tartufo spalmabile! Roba da matti! Prendo la grigliata mista che era misera quasi tutt'ossa! Vino della casa aceto puro.non tornerò mai più! Mi ha rovinato la giornata e non solo l'appetito! Difronte c'è un locale dove si mangia davvero bene con 10 euro di più! E il caffè lasciamo stare acqua sporca. Il. Propietario riguardi i suoi standard e le sue competenze davvero scadenti!

Caratteristico ristorante a conduzione familiare. Per l'orario di apertura c'è da considerare che il "Ristorante Da Zia Quinta" affitta anche camere.

Visto che siamo tutti liberi di esprimere un giudizio, definisco rivoltante chi spara a zero su questa attività, che è tra le poche ad avere una gestione veramente familiare intesa come grande disponibilità e cortesia, con qualche pecca certamente, ma definirla un obrobrio è veramente disonesto. Il menù è limitato ma veramente ottimo: abbiamo assaggiato di tutto: dalle pappardelle rustiche con tartufo o ragù alla amatriciana, squisite e abbondanti, agli splendidi ravioloni caserecci con ricotta e olaci (erba selvatica tipica simile agli spinaci), alle braciole di maiale, agli arrosti di agnello ecc.. i fagioli con le cotiche sgrassate e cotte a puntino (magari per i palati più "raffinati" un po' insipidi) ma sicuramente molto più digeribiliI e vorrei sottolineare offerti, quindi gratis, assieme alle bruschette (molto semplici ma genuine). Un ultima cosa.. (last but not least) il conto: 80€ per 6 persone! Con tanto di liquore tipico alla genziana! Ma che caspita pretendete?! Altrettanto onestamente dico che non abbiamo mai pernottato, ma la struttura è stata da poco completamente ristrutturata, dalle fondamenta agli interni e, oltre all'aria di montagna, abbiamo sentito solo i profumi intensi e particolari della vera cucina di montagna. I bagni sono nuovi e pulitissimi.Andate e giudicate voi stessi!

Mai più !! abbiamo mangiato una tagliatella al tartufo di barattolo,un raviolo buono peccato il ragù bruciato,una salsiccia alla piastra ,una cicoria ripassata in padella ,tutto perche' non avevano altro ,un litro di vino 40,00€ senza scontrino ne bancomat , perché la titolare non era capace di usare la cassa ne il pos,addirittura ci ha chiesto di fare noi se eravamocapaci ,mi sono vergognata per lei e suo figlio che non ha detto una parola ,ce ne siamo andati amareggiati , perché eravamo convinti che in Abruzzosaremo stati benissimo e in 2 giorni già 2 fregature.

Cucina tipica abruzzese. Menù scarno ma buono, soprattutto i ravioli consigliati dal proprietario: veramente di ottima qualità. Rapporto qualità-prezzo fantastico.