Trattoria Iolanda in Tricase

Iolanda e casa. Così può sintetizzarsi l’esperienza in questo locale. Prima ancora di arrivare a tavola, attraversando l’ingresso è possibile non solo vedere la preparazione della pasta fresca, le polpette di patate, la carne sulla brace… una volta a tavola tutto quello che hai pregustato con gli occhi si materializza davanti a te, preparato con maestria e grande professionalità. Piatti tipici della tradizione salentina i un viaggio di sapori unici e che solo Iolanda e la sua storia può offrire.

Un classico della zona. Mi ci portavano com la famiglia quando ero bambino in estate nella loro stradina esterna che chiudono e riempiono di tavoli. Sono sempre rimasto attaccato alla tradizione di passare da qui, dalla signora Iolanda, che ancora supervisiona la cucina nonostante l’età ormai fa sentire il suo peso. Per fortuna ogni tanto vengo in zona d’inverno perché in estate sembra impossibile trovare un posto a sedere.Mi piade anche di più in inverno nella saletta col camino e la braceIn bella vista.Allora intendiamoci, se venite qui non dovete aspettarvi piatti che non siano la scelta tra: sugo di pomodoro/sugo di pomodoro con pezzetti di cavallo/cime di rape.Questi sono i primi, con possibilita Di scelta tra tre tipi di pasta tutti fatti in casa.Un must sono i sottolii, che se venire in inven potete vedere nei boccacci in sala, a testimonianza che tutto viene prodotto dalla famiglia della signora.Dopodiché altro pezzo forte è la carne alla griglia.Se avete la fortuna di passare di qui in in periodo che non sia estivo approfittate e mangerete senza stress al calduccio della saletta interna.In estate..potrebbe rimanere un miraggio, comunque INUTILE presentarsi senza aver prenotato.Ampliata la scelta dei vini, oltre a quello piu comodo ed economico della casa.i

Sono stata in Salento i primi giorni di settembre e su suggerimento di un abitante del posto mi sono recata con mio marito e mia madre in questa trattoria. Abbiamo cenato la sera dell'8 settembre. Il cibo è sicuramente buono, ma il servizio è da rivedere! Abbiamo preso un'antipasto di verdure sott'olio e sott'aceto, le crocchette di patate con ripieno di provola, i minchiareddi con sugo di cavallo, sagne incannulate al sugo di pomodoro, gnummareddhi alla brace, una fettina di cavallo, una fetta di torta pasticciotto, uno spumone ed un caffè. Avevamo appena terminato di mangiare il dolce ed attendevamo che il cameriere si avvicinasse per ordinare caffè e digestivi, quando una cameriera con capelli ricci ed occhiali, probabilmente la figlia della titolare, visibilmente alterata ed in dialetto salentino, si rivolge al suo collega intimandogli di portarci il conto e di liberare il tavolo. Volevo ricordare alla signora che non basta il buon cibo per attivare la clientela ed invitarla a venire in Romagna, regione dove vivo o in Sicilia, regione da cui provengono per imparare come si trattano i clienti. Peccato perché Iolanda cucina bene.

Molto saporite le orecchiette e ottime le pittule che non sembravano congelate (e se lo erano almeno erano state fatte in casa e non comprate). Locale un po' turistico ma gestito con grande professionalità, ha aumentato un po' i prezzi negli ultimi tempi ma è sempre gradevole. Purtroppo mancavano delittuosamente gli gnummareddhi, che sono il piatto per cui vale la pena di venire qui, il resto non è male ma è nella media. I minchiareddhi coi pezzetti di cavallo erano buoni ma hanno preso una spinta in più grazie al consiglio del cameriere di metterci sopra il peperoncino anziché parmigiano o pecorino, mai consiglio fu più gradito.Meno bene la torta-pasticciotto (frolla e crema pasticcera), crema con più zucchero che uova che sapeva fondamentalmente di latte cotto.

Cucina tipica dell'entroterra salentino, ottimi primo con pasta fatta in casa davvero squisita e carni veramente buone e cucinate in maniera impeccabile. Buonissime le proposte sia di primi sia dei secondi con carne equina. Consigliatissimo!Regimi alimentari: Cucina tipica dell'entroterra salentino, consigliatissima a chi piace la carne, specialmente quella equina e le frattaglie in genere.

Ottima cucina pugliese in una trattoria in cui ti sembra di mangiare a casa di nonna poiché la conduzione familiare ti fa sentire come a casa!Piatti buoni e semplici in cui assapori tutto il gusto tipico pugliese! Se passate in queste zone fermatevi a mangiare ma chiamate prima perché è sempre pieno!Cosa fondamentale siamo usciti stra pieni con meno di 30€ a testa! Da provare 👌🏼

È la seconda volta che parto da Torino per mangiare qui. Wow!Tutto eccezionale, la pasta (rigorosamente fatta a mano), è genuina, saporita, super digeribile... ma la torta alla crema è semplicemente sublime. Tornerò senza dubbio!

Trattoria molto carina! Piatti abbondanti e di qualità, buonissime le orecchiette, le purea di fave... Tutto ottimo!Personale cordiale e disponibile. Prezzi modesti. Per andare a mangiare bisogna prenotare!

Cucina tipica, casalinga e porzioni adeguate. Hanno le sagne ncannulate! 😋 Fatte in casa. I pezzetti di cavallo erano morbidissimi. Prezzi nella media del periodo.Consiglio.

Nonostante un quiproquo relativo alla prenotazione, comunque prontamente risolto dalla proprietaria la nostra cena è stata assolutamente all'altezza delle aspettative. Cucina salentina di terra, prodotti per lo più prodotti dall'azienda di famiglia, qualità dei piatti eccelsa. Siamo partiti con un antipasto sfizioso, le pitture, frittelle di pasta del pane liscie o con le verdure. Leggere nonostante la frittura e saporite. A seguire orecchiette fatte in casa con le cime di rapa, ciceri e tria, una pasta e ceci con pezzetini di pasta fritti gustosissima. Il purè di fave con la cicoria non può mancare, così come una verdura locale simile alla catalogna ma molto meno amara e assolutamente sorprendente, la paparina. Interessante anche un insalata di patate, cipolle rosse e pomodori, fresca e saporita. Per finire dolci locali quali lo spumone, una sorta di gelato multiuso davvero sfizioso. Servizio cordiale attento e rapido. Da tornarci, e infatti ci torneremo prima di partire. Costo in linea con le aspettative e proporzionato alla qualità della materia prima. Bravi!