Pierino Penati Ristorante in Viganò

Una cena da dimenticare. Come nuovi clienti abbiamo scelto il menu di degustazione , 95 euro a persona , sicuri di non sbagliare. Ci ha sorpreso che non è stata fornita da parte del maitre Sig Penati alcuna spiegazione dei piatti previsti dal nostro menù. Abbiamo ordinato un Pinot bianco di Appiano ma il maitre è arrivato un’altra bottiglia di vino bianco a suo avviso migliore.Come entre’ un piccolo panino con una fetta di salame accompagnato da una fettina di carne salata guarnita con giardiniera ; insieme un calice di Malvasia offerto dalla casa versato da una bottiglia di vetro tipo da olio.Come inizio un poco imbarazzante.Ma il ‘meglio’ è arrivato dopo con i piatti di portata, a base di tonno.Come antipasto Tartare di tonno servita con un pezzo di melanzana, un piatto senza alcuna peculiarità di sapore, impiattamento misero.Il primo una pasta fredda con pomodorini e trancetti di tonno, nessuno ci aveva avvertito che il primo si sarebbe trattato di un piatto freddo. Anche l’impiattamento faceva presagire un piatto privo di personalità, assolutamente anonimo, come si è in effetti dimostrato .Il secondo piatto: tagliata di tonno quasi fredda accompagnata da insalata e cubetti di ananas . Piatto insapore; anche la scelta degli abbinamenti incomprensibile.Il dolce a base di yogurt riso soffiato e cocco appena assaggiato. E pensare che io sono un buon gustaio e non avanzo mai nulla.Il conto? 350 euro in tre persone.Davvero non mi sento di consigliare questo ristorante,incomprensibilmente stellato.La serata però meritava perché fuori dal ristorante almeno il cielo era stellato dominato da una meravigliosa luna piena

Ottimi piatti in ambiente raffinato ma informale.

Piatti golosi e leggeri. Grande accoglienza. Cantina con delle chicche d'annata. Un locale dove si sta incredibilmente bene

Il massimo della qualità. Meno con poche scelte in quanto attentamente studiate dallo chef. Proposte sempre originali e interessanti, prezzi alti ma in linea con la qualità dei cibi

Esperienza positiva. Location di classe Personale cordiale. Piatti ricercati. Abbastanza costoso.

È sempre un piacere tornarci anche se il menù questa volta non mi ha particolarmente entusiasmato. Servizio accurato, buona lista dei vini e prezzo, non economico, ma giusto.

Conferma tutto quello che n°1 mi ha detto sul posto: l'uovo perfetto è semplicemente PERFETTO! e la cotoletta alla milanese è ancora meglio: buonissima! Veloci precisi prezzo adeguato! Bravi bravi

Ristorante di ottima qualità, con una location davvero bella, immersa nel verde e servizio impeccabile.Do 5 stelle soprattutto per la prima volta che ci sono stata, ma mi permetto un'osservazione riguardo al menu degustazione che era presente lo scorso giugno: troppo monotono, probabilmente perché avevano il tonno da far fuori! Il primo era un po' poco ricercato per i miei gusti e non avevo apprezzato per nulla il dolce.La volta precedente invece era stato eccezionale, con una nota particolare sul pre dessert con gelato all'ananas e infuso di anice stellato, e sull'antipasto (che ora non trovo più nel menù alla carta, ma che era una stratificazione di pomodoro e basilico, dove il pomodoro è cotto a meraviglia e che davvero mi piacerebbe mangiare nuovamente). Inoltre sempre la prima volta nel menù degustazione erano presenti dei buoni ravioli come primo e un dolce eccezionale, del quale riporto due foto.Davvero spero ripropongano un menù degustazione simile a quello della prima volta in cui sono andata!!

Imperdibile risotto in un ambiente fatato. Dentro un padiglione di legno bianco il migliore oste esistente sulla faccia della terra vi coccolerà con deliziosi piatti e consigli esistenziali (se glielo permetterete!). Rapporto qualità prezzo strabiliante. Il signor Penati è l’anima di questo posto magico ed è stato per me una vera ispirazione sia come lavoratore che come uomo. Non è solo un ristorante ma un’esperienza che smuove corde dell’animo: oltre alle 5 stelle darei anche la lode. Incantevole.

Quando riesci a tenere la stella per 30 anni portando avanti la tradizione brianzola hai vinto! Complimenti alla famiglia Penati dove Pierino e Theo dirigono l’orchestra! Il primo padre fondatore accoglie i clienti strappandogli un sorriso e il secondo in cucina mantenendo i piatti storici con uno sguardo all’innovazione! Partiamo con la terrina di coniglio con patè di fegatini, il famoso risotto di zucca Okkaido e mostarda di pere pet concludere con il manzo brasato. Nelle entrée troviamo un meraviglioso souffle di spinaci corallo di carbone e germoglio di pisello, un meraviglioso raviolo ripieno di brasato e il mitico panino con il salame di Pierino! Per concludere un assaggio di creme brûlé e mont-blanc ! Ps la ricetta storica dello Sabaione come si diceva in dialetto nell’800 lo dovete prendere! Bravi Theo e Pierino è stato un piacere e un onore!