La belle aurore in Milano

Locale piacevole e prezzi ottimi! Aperitivo , però, di qualità bassa e , soprattutto, una toilette per niente curata.

Bistrot storico milanese, poco affollato dopo le ferie.

C'è un posto con un che di irlandese, dove la gente beve birra a fiumi e pare tramare attentati a un sistema che non va giù.Con un che di russo, dove tutti sono compagni e a volte uno scacco matto è seguito da un bicchierino alla goccia.Un che di francese, sarà per il nome o per quell'atmosfera intellettuale radical chic, un che di cubano, con quell'odore di sigaro che lo avvolge.Di fronte, poco più in là, un piccolo castello illuminato come a Natale da anni culla i sogni di piccole ballerine.Una zona apparentemente anonima, ma quando riesci a coglierne l'anima ti rimane addosso, anche se non ci sono bookshop around the corners, anche non ci sono vecchie canzoni in dialetto a contarla su, anche se una certa idea non ti appartiene.

All'interno se ci si è fermati e gli anni 70!Il bancone i poster i tavoli, tutto fermo.Il "bel" design della Milano da bere. Oggi con tavolini all'aperto recupera un po' di modernità. Per l'aperitivo qualche semplice stuzzichino ma soprattutto patatine e popcorn. Vale giusto per la compagnia

Un'istituzione da quando ho memoria. Un posto per venire a fare delle chiacchiere in compagnia. Ci sono 2 regole: niente musica e i tavoli dentro non si spostano.

Gentilezza e buon ambiente. Il bar ha conservato la struttura di 50 anni fa (almeno) e risulta particolarmente suggestivo. Poi, nella terrazza, sotto gli alberi... di sta benissimo...

Locale storico di Milano con fascino unico ed inimitabile. Fiore e il suo staff sempre accoglienti. Tavolini all’aperto sia d’estate che d’inverno. A mezzogiorno si può pranzare con piatti semplici. Speciale il toast, ormai una leggenda, come la torta salata di verdure. Locale libero dove si può leggere il giornale, chiacchierare al banco con Fiore, Andrea e Cecilia e sentirsi bene. Menzione speciale al VodkaTini.

Un caffè parigino a Milano. La Belle Aurore è uno dei miei preferiti per la pausa pranzo, la scelta è dal menù del giorno, e non c'è niente di più, spesso sono finiti i piatti, e spesso c'è da aspettare per serdersi, detto ciò lo consiglio vivamente. Bisogna accontentarsi, ma qui non c'è niente di non autentico, l'atmosfera è genuinamente radical chic.

Mi piace sempre questo locale un po’ bohémienne, pieno di bella gente e con i proprietari super simpatici. Sembra un po’ di essere a casa!

Conosco il posto da anni e ci abito vicino. Non sono mai stati dei fenomeni, ma almeno avevano prezzi dignitosi. Ora sono allo sbando. Servizio pessimo, tavolini lerci e se chiedi di pulirli arriva un tizio con spugnetta che stancamente lo ripulisce. Ordini da bere e ti chiedono se vuoi un piattino. Dici ok. Ho preso un Bloody Mary mediocre, con un micropiattino contenente 4 patatine e 7 salatini possi aperti probabilmente da 2 giorni. 3 cucchiaini di salsa tonnata e 4 pezzetti di pane secco. Non mi portano manco un tovagliolino. Consumo in fretta e vado a pagare. 8 euro. Un disastro. Chiedo di pagare col bancomat e tirano fuori degli ordigni di 7 anni fa. Niente da fare. Mai più