Ristorante Zoello in Castelvetro di modena

I tortellini sono un must, ma anche la polenta di antipasto non scherza!Uniche pecche dell'ultima visita, per le quali riduco le stelle a 4: il pane servito era raffermo, gli ospiti un po' troppo rumorosi (ma so che non dipende dal gestore) e forse un po' di caldo in sala.

Cenato sabato con amici e bambini e siamo usciti molto soddisfattiCibo, Staff e locale davvero ottimiConsigliato!!

Si mangia divinamente.personalmente lo consiglio a tutti gli amanti della cucina Emiliana ,e in special modo a chi,come me è celiaco.Non ho mai mangiato tortelloni o tagliatelle per celiaci così buoni,per non parlare poi del baccalà fritto e del parmigiano fritto,tutto rigorosamente per celiaci.Ottimi sono anche i commenti dei parenti che ci porto e che mangiano normalmente classico.Ottima scelta dei vini.Consigliatissimo!!!

Locale volutamente retro'.....ampia sala e buon distanziamento tra i tavoli. Piccole accortezze che fanno la differenza come il parmigiano reggiano grattugiato in mono porzioni o il pane nel sacchetto ti fanno capire il lori pensiero sulla pulizia, igiene e freschezza. Menù tradizionale e buona cucina, buono anche la qualità e il prezzo. Sono andata per sentito dire ci tornerò perché si mangia bene

Ho mangiato con amici da Zoello, e non ne siamo rimasti affatto delusi benché lo stile anni 60/70 del locale, la gestione familiare e il modo in cui vengono serviti e presentati i piatti dà l'idea di essere ad un pranzo dalla nonna piuttosto che in un ristorante. Come portate, abbiamo ordinato del parmigiano fritto, polenta con lardo, gnocchi e crudo e i calzagatti (polenta ripiena di fagioli), e non saprei dire quale fosse il migliore. Come primi abbiamo assaggiato i tortellini in brodo, le rosette e i cappelli di suora. Abbiamo concluso con mascarpone, tenerina al cioccolato e torta tagliatelle. Avrei dato 4 stelle (1 stella in meno per il locale) se non fosse che i tortellini ci sono arrivati un po' freddi, con un capello nel piatto (a fronte di un coperto pagato €2.5). Consigliato per chi ama le buone mangiate dai parenti senza troppi fronzoli intorno.

Prima volta da Zoello dopo averne sentito parlare bene da tanti. Tortelli di zucca molto buoni (preferiti a quelli verdi dai tutti noi) come pure i cappelli da suora al sugo di noci. Ottimi i fritti di qualsiasi tipo e i salumi. Insomma si capisce che le cose sono fatte bene con materie di prima qualità. Il servizio potrebbe essere più veloce (comunque accettabile) ma è assolutamente piacevole. I tavoli sono ben distanziati e larghi, è proprio un ambiente accogliente. Il conto per quanto mangiato dovrebbe essere inferiore. Per certo torneremo.

Settecani lo si ricorda per l'omonima cantina di vino lambrusco o per i suoi tortellini. Beh quei tortellini bisogna andarli a mangiare da Zoello perché sono fantastici, buonissimi. È un'esperienza di gusto, tradizione. Chiaramente ci sono tutti i piatti tradizionali della zona, all'altezza anche quelli. Molto buono anche il gnocco fritto, fatto a regola d'arte. Si può fare anche l'asporto e ordinare tortellini lasagne, ecc portarseli a casa e cuocerseli.

Rispetto ad altri anni, forse effetto Covid, il servizio era molto lento, con lunghe attese tra una portata e l'altra. Ottimi gli antipasti/stuzzichini (polenta e calzagatti fritti, baccalà fritto e salume), per quanto riguarda i primi ottimi i tortellini anche se il brodo era un po' salato, il sapore dei tortelloni un po' troppo coperto dal condimento di panna e noci. Gli arrosti, sarebbero stati buoni se, a causa della lunga attesa, non fossero arrivati un po' troppo secchi. Discreto il dolce, ottimo il lambrusco. Forse c'era troppa gente rispetto al personale di servizio, ma visto che in questo periodo si va con la prenotazione, avrebbero potuto assumere personale di conseguenza.

Mosso dalla curiosità ho assaggiato i calzagatti (polenta ripiena di fagioli fritta) ed il fritto misto di zoello. Il fritto misto era una commistione tra dolce e salato. Semplicemente spettacolare ! Dalle verdure alla frutta, tutto fritto senza un filo di unto. Doveroso il lambrusco come accompagnamento. Per chi preferisce qualcosa di più tradizionale può provare le tagliatelle fatte in casa.

Su questo ristorante con Hotel annesso, aperto dal 1938, ben poco da scrivere se non per dire, continuate così!Ottimo il tortellino in brodo (rigorosamente in brodo, guai a metterci il ragù! :-))E lo gnocco con il Crudo di Parma, tanta roba, anche un romagnolo come me.Da Zoello, 3a generazione che sfama lavoratori e turisti in transito, non si sbaglia.