Baita 7 Nani in Pievepelago

Piccola baita in legno, molto carina, con il camino in un angolo e gli strumenti musicali in un altro; molto accogliente.Cibi semplici, tradizionali; menù “breve” ma ricco dì cose buone: un po’ come la cucina dì una nonna.La cosa che mi è piaciuta dì più? Il dolce: ricorra con sopra i mirtilli… Molto semplice ma con un gusto totalizzante!Consigliato!

Siamo stati a cena sabato scorso, 15 gennaio, dopo ciaspolata in notturna al Lago Baccio. Consigliatissimo. E' davvero una baita, con ambiente caldo e pulito, e tanto di caminetto. Intimo e molto piacevole. Abbiamo mangiato tagliolini ai funghi, cervo in umido con legumi saltati e dolce di ricotta. Tutto molto, molto buono. Anche il vino rosso della casa, che in certi posti può essere una brutta sorpresa, andava giù a meraviglia. Ottimo rapporto qualità - prezzo. Ci torneremo di sicuro.

Ristorante molto semplice con ottima cucina deliziosa e abbondante nelle porzioni. I tortelloni di zucca sono fantastici e i gnocchetti di polenta sono stati una bella scoperta. Il tutto con un bel camino scoppiettante con un divano di fronte. Prezzi nella media i primi sui 10 euro e i secondi sui 12, spesa media 25 euro a testa.

Mi sarei fermato volentieri a pranzo con la mia famiglia....sono entrato e tutti i clienti in fila alla cassa per pagare avevano la mascherina TRANNE il signore dietro al banco (forse pensa di essere più furbo di tutti noi). Peccato per lui ho speso i miei soldi in un altro locale più attento alla salute dei clienti.Modifico ulteriormente la recensione dopo la risposta del proprietario:1)Meglio la coda da Mcdonald che prendere il Covid dove chi serve le persone non usa la mascherina2)La sua risposta denota la sua intelligenza ed educazione allineata alla attenzione per la salute nel suo locale3)Il tempo è galantuomo.......vediamo fra qualche anno se sarà stato più furbo lei o chi ha rispettato le regole

Una casetta in legno circondata da un curato giardino, e gestita da persone molto amichevoli e gentili che ci hanno fatti sentire a casa. Si mangia bene spendendo il giusto, in un ambiente informale ed accogliente.

Ferragosto da dimenticare.Prenotato il turno delle 14:00, siamo 13 persone comprese 3 anziane, ci arriva l'acqua del rubinetto dopo 1 ora e gli antipasti alle 15:30 (3 vassoi di affettati, dei quali uno sfamava a malapena due persone) con 1 sacchetto di tigelle, nemmeno una a testa. Il vino da chiedere, quello della casa imbevibile sapeva di aceto, abbiamo ripiegato per fortuna sui pochi vini in bottiglia che c'erano.2 camerieri per servire tutti, uno dei quali si taglia un dito con un coltello, spacca i bicchieri, sbaglia continuamente gli ordini, a portare i bicchieri e i piatti, due dei quali macchiati del sangue del suo dito e che fuma ogni tanto in cucina col collega, mentre tutti i clienti aspettano da ore come noi. Ci siamo dovuti alzare continuamente per prendere vino, acqua, bicchieri, ecc.Arriva il tris di primi alle 16:00, carne e patate fritte completamente freddi : gli stessi tre vassoi degli antipasti e ci viene detto che le porzioni sono per 13. Ovviamente c'è chi rimane senza mangiare e richiediamo un altro vassoio di primi che arriva dopo un'altra mezz'ora.Alle 16:30 il tris di secondi, sempre porzioni per 6 persone, ma siamo ancora in 13 a tavola.Finiamo in bellezza coi dolci sempre in porzioni misere, qualcuno coi capelli dentro, circondati dalle mosche dall'inizio alla fine e i caffè che sanno di acqua sporca.OVVIAMENTE NON ci rimetteremo più piede e siamo andati via tutti con la fame!

sono anni che frequentiamo la baita e nonostanre i cambi di gestione devo dire che niente di eccezionale è cambiato. Per quanto riguarda i piatti serviti, normale amministrazione !!! Gentilezza da vendere ma tutto pagato ad un prezzo relativamente salato rispetto al contesto ed ai locali in concorrenza a loro vicini. E poi, non si può rispondere "andate al Mcdonald" a chi ti fa una critica. Le critiche a volte servono per migliorare e servire bene 2 persone come 50.

Baita di...sopravvivenza! Nel vero senso della parola...lo è stato sicuramente per me. Giro in moto destinazione Lago Santo Modenese, tempo così così che in prossimità del lago diventa infame...acqua, freddo e nebbia 😤. Visto come buttava mai mi sarei immaginato di trovare lungo la strada e appena prima del lago, che dista 3 km, questo paradiso di accoglienza (camino acceso 🤗🤗) e ottimo cibo gestito con tanta passione che sboccia in un mix fra cibo vegetariano (lei) e carne (lui) e che rappresentano per la zona punto d'incontro per pellegrini come me e indigeni. La carta è ben fornita con diversi primi e secondi in più c'è il fuori carta, oggi rappresentato dall'agnello. Premessa, mi sono detto...un primo e bon...tant'è che sono partito con i tagliolini con crema e funghi porcini, molto delicati e sfiziosi, quindi agnello, molto saporito, accompagnato da verza saltata nel parmigiano, squisita! Non contento ho chiuso con un'ottima crostata fatta in casa o in baita 😉. Il tutto accompagnato da mezzo litro di caraffa di vino rosso fermo toscano, ottimo anchevil vino! Acqua compreso per 35 euro. La qualità è alta, i piatti sono molto curati, trovare posti così a 1.200 mt è un lusso! Bravi !

Esperienza appagante da ripetereEravamo un gruppo di 14 amici durante una domenica calda. Abbiamo passato una domenica meravigliosa in compagnia con visita al lago Santo.Il ristorante invece non è solo un posto in cui pranzare ma anche dove chiacchierare, giocare coi bambini, rilassarsi sulle sedie o sulle sdraio, fare una passeggiata per vedere le farfalle o l'olmo più antico, tutto circondato da un bel pratino verde.Dolci tutti freschi e buoni, secondi e primi inaspettatamente tutti ottimi. Di solito si hanno dei piatti forti ma qui anche i contorni sono buonissimi. Nonostante il numero di avventori da ferragosto il servizio e i piatti sono diventati un piacevole ricordo. Se dovesse riempirsi il parcheggio a disposizione, a 10 metri tanti altri posti a disposizione.

Molto carino il posto, cibo buono e personale molto gentile..vale la pena fermarsi x pranzo