Ristorante Cap e Fierr in Ischia

La tradizione della cucina locale si mescola ad una scuola di Chef stellato.. Si sente e si vede. Prezzo ottimo per qualità e prezzo. Servizio attento. Pesce/Materie prime fresche . Ambiente e bagni puliti. Anche bagno con sdraio . Per pranzare o cenare sulla spiaggia ad Ischia . Ci ritorneremo. Bravi.Consigliatissimo.

le alici marinate sono un esperienza da provare, un tuffo in mille sapori che accompagnano le alici. Poi quel sughetto di chaos (o caos) un primo a base di mare .......... complicato davvero trovare le parole per spiegare certi sapori. Bravo lo chef

Siamo stati a pranzo in questo posticino intimo ma curatissimo, che sa coniugare bene la leggerezza di un aperitivo sulla sdraio ad un pasto di un livello altissimo. Abbiamo chiesto il menù degustazione, ma per la stagionalità dei prodotti e per la chiusura prossima non era disponibile, ma ci hanno ugualmente viziato in molti modi. Dall'antipasto al dolce impeccabili, di un equilibrio che solo lo studio e la dedizione e l'esperienza ti portano a raggiungere. Sicuramente i piatti migliori in assoluto assaggiati sull'isola.. e non solo! Complimenti a tutti!

Cenare da “Cap e Fierr” è un’esperienza sensoriale: l’ambiente rilassante, i piedi nella sabbia, l’odore del mare ed il suono delle onde a pochi passi dal tavolo, l’esplosione dei sapori ad ogni portata, dalle tapas al dolce. Il fusillone con riccio e gamberi è un’ode al mare. Piccola critica al personale di sala che andrebbe coordinato meglio (abbiamo rischiato di iniziare la cenare senza vino), ma dopo questo iniziale intoppo, il servizio è stato impeccabile. Prezzo assolutamente proporzionato all’esperienza vissuta.

5 stelle meritatissime e lode.In fondo a una stradina, letteralmente incastrato tra gli altri locali sulla spiaggia di Ischia Porto: come se fosse uno dei tanti ristoranti di Ischia in cui si mangia bene (difficilissimo mangiare male sull’isola) e invece non lo è. La lode perché c’è il connubio tra il prodotto a km zero cresciuto nell’orto proprio, il pescato di zona tradizionale e tecniche o ingredienti a volte lontani e c’è la passione, che si sente nel piatto così come si sente il desiderio di condividerla con chi si siede a tavola.Aspettando il dolce ti viene quasi la paura che non sia all’altezza di tutto ciò che hai gustato, perché è facile rovinare un’esperienza quando è troppo bella. Invece al dolce (in in questo caso i dolci) ti scappa l’applauso finale a uno spettacolo che ti è piaciuto dall’inizio alla fine (compreso il caffè)Finita la cena prenotata già la prossima data.Il rating attuale di 4.2 è sottostimato ve lo posso assicurare.

una scoperta di sapori e gusti che esplodono nel palato regalando esperienze gastronomiche uniche!da provare assolutamente... se cercate cucina tipica ortodossa non è questo il locale che fa per voi! qui vi si affida allo Chef che offre un esperienza di "viaggio" indimenticabile!

Accoglienza ottima e cordialità da parte dello staff. Il cibo era superlativo. Complimenti al cuoco. Dimenticavo, da provare anche i dolci sono veramente squisiti.

Siamo capitati qui per caso per un drink pre-cena, l’accoglienza e la location ci hanno colpito tanto da tornare per cena la sera seguente.Menù ampiamente ricercato, e pienamente riuscito, i piatti infatti sono squisiti. Ricerca anche nell’impiattamento ricco di dettagli. Noi abbiamo apprezzato particolarmente i Fusilloni con emulsione di ricci e la bluecheese, ma tutto davvero buono. Alta cucina a prezzi popolari. Possibilità di mangiare in spiaggia, suggestivo e romantico. Pietro ci ha accompagnato per entrambe le serate, valorizzando al meglio la nostra esperienza.

Sono stato una settimana a mangiare in questo locale, ottimo cibo e drink. Presonale simpatico e professionale, che dire consigliatissimo

Si può mangiare, se si è in due, ai tavolini sulla sabbia. La cucina è interessante con piatti articolati, ben fatti. Buoni soprattutto i primi (spaghetti con sconcigli, vongole, pesto di basilico e spinaci e linguine con un mantecato di ricotta, guazzetto pomodoro, filetto di paranza, limone e basilico) e i dolci (in particolare una sorta di millefoglie al cioccolato). Un piccolo appunto sulla mancanza della lista dei vini e dei dolci, che un ristorante di livello non può far mancare, anche per non costringere i clienti a far ripetere l'elenco o a chiedere il prezzo.