Buatta in Napoli

Piatti abbondanti, servizio molto cortese. Ottima scelta anche per una cena di coppia.

Locale che rispetta le tradizioni.Ottimo tutto, ho chiesto una variante ad un primo piatto e hanno soddisfatto appieno la mia aspettativa...Servizio ottimo.Giusta qualità /prezzo.CONSIGLIATO ✌️👌

Locale molto caldo ed accogliente composto da due stanze con pochi tavoli ( necessaria la prenotazione ) tutti rigorosamente circondati da scaffali pieni di bottiglie. Alle pareti ci sono quadri, posters, lampade... e sulle mensole diverse suppellettili, qualche corno e qualche San Gennaro. C'è anche un camino non funzionante ma che fa atmosfera.Personale molto gentile.In 7 abbiamo ordinato 4 antipasti, due di fritti ed due di verdure. Ottimi entrambi e più che sufficienti da dividere. Crocchette al limone ed al baccalà, montanarine, carciofi e finocchi indorati, fiori di zucca e frittate di cipolla per i primi e parmigiana di melanzane, cavolo stufato, verza affogato, funghi al limone e melanzane arrostite.per gli altri. Come primi piatti abbiamo preso genovese, candele al ragù, scarpariello, lenticchie e castagne, e solo un secondo al posto del primo : baccalà con ceci.Due bottiglie di vino rosso Jungano cantina San Salvatore da 22 euro l'una. No dolce.Conto finale 177,00 euro. Una media di 25 euro a persona bevendo vino buono.Ben spese. Raccomando 👍

La location è molto accogliente e l'atmosfera natalizia la rende ancor più piacevole. Sono stata a pranzo e provato due ottimi primi che consiglio (lardiata e bucatini al coniglio) e una buonissima cheesecake. Il servizio molto veloce. Consiglio per buona qualità prezzo.

Un’oasi di tranquillità nel frequentatissimo quartiere Vomero. Cucina gustosa che rielabora la tradizione, con un’offerta di zuppe invitanti oltre ai classici ingredienti stagionali della cucina napoletana. Ambiente accogliente e simpatico. Personale molto gentile, anche se talvolta un pochino lento, ma mai oltre il limite. Consigliatissimo per un pasto tra amici, ma anche in coppia se non si cerca qualcosa di eccessivamente romantico.

una gioia enorme a napoli, piatti deliziosi, ottima selezione di vini. Se volete lo champagne ci pensa la figlia, che ha da poco aperto una champagneria a pochi metri!Esalta la tradizione con molto rispetto. Consiglio genovese, ragu e baccalà!Rapporto qualità prezzo incredibile!

Ottima trattoria per poter trascorrere il tempo del pranzo piacevolmente in un ambiente estramemente cordiale, direi quasi familiare. Questo ristorante, a conduzione familiare, si distingue per la qualità delle specialità di gastronomia napoletana. Propongono una grande varietà di pietanze a base di baccalà cucinato in tantissimi modi, svariate zuppe, piatti di pasta estremamente gustosi. Il personale è prevalentemente femminile sia ai tavoli che in cucina che, come nelle migliori tradizioni delle trattorie casarecce è a vista. I prezzi sono nella media e sono adeguati alla qualità ed alla cucina del mangiare proposto.

Trattoria "di conversazione" con piatti della tradizione napoletana. I tavoli all'aperto sono molto pittoreschi (peccato per lo sfrecciare di auto e motoveicoli) e la sala interna è accogliente e ben arredata.La cucina è di buon livello ma, a mio parere, il menù è esageratamente vasto. Abbiamo atteso tanto per mangiare perché i coperti, tra l'intero e l'esterno, sono molti e con un menù così vasto si rischia di fare degli errori. A un nostro commensale, dopo l'attesa, è arrivato un piatto sbagliato. può capitare. Non deve capitare però che il piatto non venga rifatto e che ci venga addirittura messo nel conto (l'abbiamo dovuto segnalare).Per il tipo di cucina che offre i prezzi sono un po' troppo cari.

L’altra sera, approfittando della bella serata sono stato ospite del ristorante “la buatta” in compagnia di mio figlio e della sua fidanzata.In tre abbiamo ordinato: tre fritture all’italiana, uno spaghetto allo scarpariello, linguine con polipetti “alla luciana”, quadrotti con paperoncini verdi e pasce spada.la frittura era assolutamente immangiabile, sia per la particolare, inspiegabile durezza di gran parte dei pezzi (che ci avranno messo dentro?...) sia per il sapore decisamente sgradevole del fritto;dai quadrotti si erano banalmente dimenticati di aggiungere i peperoncini previsti dal menu: alla nostra obiezione si riportavano il piatto che ricompariva, completo, solo dopo un buon quarto d’ora;fin qui sembrava che si trattasse solo di pietanze preparate e cucinate in maniera sciatta; con le linguine si è superato però qualunque limite di decenza e commestibilità. Come napoletano sono un cultore della pasta al dente ma queste linguine erano davvero “croccanti”: sembravano essere state solo fuggevolmente bagnate in acqua calda. Dopo essermi rassegnato a scartare la pasta (immangiabile) ho provato a consolarmi con un polipetto ma sono stato aggredito da una disgustosa sensazione come di cibo avariato. Il pur breve assaggio ha provocato un persistente senso di acidità in bocca che si è protratto per l’intera giornata successiva nonostante l’assunzione di diversi antiacido.Al momento di pagare il conto ho fatto presente i miei rilievi alla responsabile del ristorante che, pur tutta risposta, ha semplicemente replicato che “non mi rendevo conto dei problemi di gestioni che ha un ristorante”: e io che pensavo di dovermi limitare alle esigenze da cliente!!!

cucina da trattoria ad alto livello.Ristorante: ha sia posti interni che fuori per strada, davvero bello, unico problema ogni tanto passano delle macchinePersonale: simpatico e utile, risolvono tutti i tuoi problemi.menù: davvero variegato, principalmente terra. la roba di mare è sul pescato del giorno. chiedete sempre i fuori menùcosa ho preso: fiore di zucca e crocchè come antipasto, semplici ma sempre buoni. spaghettoni con coniglio alla ischitana davvero buono e saporito, cheesecake e mattonella davvero bone e saporite.Prezzo e consigli finali: vi consiglio di andare, il prezzo è nella norma, abbiamo pagato 20€ a testa. forse l'unico problema sono le macchine che passano vicinissimo ai tavoli.