Ristorante Pizzeria Mattozzi in Napoli

Ottimo ristorante, è sempre una garanzia per i primi piatti e gli antipasti. Mozzarella gigante che potrebbe sfamare bene 4 persone e anche più. I paccheri allo scoglio sono il mio piatto preferito. Servizio veloce , personale simpatico. Gestione familiare e accoglienza tipicamente napoletana. Prezzi medio alti, guardate il menù prima di ordinare. Unica grande pecca..... non c'è linea all interno e nemmeno la wifi. I

Ottimi sia la pizza che le portate di pesce, se farò una altra visita a Napoli ci tornerò sicuramenteCibo: 5/5  |  Servizio: 5/5  |  Ambiente: 5/5 …Altro

Amo Napoli e i Napoletani per la loro creatività e genialità ma questa volta si sono superati!Venerdì sera,siamo in 6 di cui 5 nordisti pallidi e compassati ma con un inconfondibile accento al sapore di polenta Tarragna più una giovane amica russa molto carina e elegante con annessa la solita borsetta LV d’ordinanza ma originale e non tarocca cosa abbastanza inusuale e bizzarra vista la profusione di venditori ambulanti del falso alla moda in città ,quindi entriamo e ci invitano ad accomodarci in una delle molte salette del ristorante,parliamo di spazi angusti,rumorosi,appiccicaticci,con tavoli spogli,spesso unti e bisunti con tovaglioli di carta del discount sotto casa .Appena prendiamo posto ecco arrivare il protagonista della storia!il capo cameriere,il maitre’ ,un vero artista del servizio ,l’Arsenio Lupin in guanti bianchi,capello impomatato,alto,magro con una alice di Cetara,con voce affabile e suadente suggerisce di iniziare con gli antipasti della casa e del vino bianco locale, non guardiamo manco il menu e ci fidiamo ,cosa sarà mai qualche antipastino e un bicchiere di greco di tufo in una umile trattoria pizzeria assai vecchia e plebea? Sbagliato ! Ecco arrivare a velocità supersonica svariati piatti di pietanze semplici ma sostanzialmente 5 varietà di antipasti,parmigiana di melanzane,frittura calamari e alici,insalatina di mare,polpetto in umido e cannolicchi .Porzioncine piccole sopratutto i polipetti e l’insalata di mare,più insalata che pesce.Finiti gli antipasti il nostro Arsenio Lupin suggerisce dei paccheri allo scoglio oppure degli spaghi scampi e cannolicchi …scegliamo i secondi..ma solo 5 porzioni ,essendo la nostra amica russa nemica del carboidratointanto ordiniamo un altra bottiglia di vino dato che il greco di tufo non ci aveva soddisfatto ,scegliamo un Fiano di Avellino,ripeto vinelli senza troppe pretese e personalità al livello di vinelli della casa .Dopo gli spaghi rifiutiamo l’offerta di continuare con altri piatti di pesce e chiediamo al nostro Arsenio di elencare la lista dei dolci…la risposta non si fa attendere..ci penso io ..selezione della casa..sostanzialmente 3 tipologie ,un tocchetto di caprese,uno di babà e una zeppola crema fragoline a parte chissà perché un piatto di fragoline di bosco mai richieste , come iniziamo ad assaggiare i dolci il nostro Lupin si fionda al tavolo con 6 limoncelli e una bottiglia di Spumante di Falanghina in tutto gentilmente offerto da lui !!! Ma come sono generosi in Campania ! Era x addolcire il conto ben 450€ ! Praticamente 90€ a testa dato che abbiamo consumato in 5 ,per una umile stamberga prezzi da 1 stella Michelin .ripeto tavoli unti,niente tovaglia,tovagliolini di carta del discount e qualità del cibo normale,dozzinale e sostanzialmente simili alla offerta di altre migliaia di ristoranti locali che offrono cucina napoletana tradizionale ..il colpo geniale lo spago agli scampi e cannolicchi ben 38€ a capocchia ,bene direte voi una persona normale si sarebbe lamentata di tale ladrata ,alla fine parliamo di qualche antipastino ,uno spago,niente secondo,dolcetto e 2 bott di vino ordinario ..invece no e qui sta il genio e colpo di classe .chiamo il nostro Arsenio Lupin per complimentarmi per il pacco che ci ha rifilato ma che riconosco la genialità e che quindi se merita una mancia e gli allungo 20€ ma noto chiaramente che si vergogna,ha il viso che fa una smorfia ma arraffa la mancetta e sgattaiola via velocemente forse vergognandosi o forse no puntando la prossima vittima della serata . Insomma locale mediocrissimo,cucina dozzinale come tante in città e conto salatissimo .a mai più ovviamente

Un tempio della ristorazione tradizionale. Tornare da Mattozzi, in via Filangieri, è come tornare a casa, sapendo di ritrovare immutati i sapori di un tempo. Dalle ottime pizze alle gustosissime mozzarelle, dai piatti tipici ai dolci, tutto viene riproposto, giorno dopo giorno, con la cura amorevole di una cucina che fonda la sua solida reputazione su ingredienti di altissima qualità.Tappa fissa..!

Cena di lavoro indimenticabile! Antipasti gustosi e vari. Pizza napoletana superlativa e servizio celere.

Tutto super buono!Siamo stati questa sera in questo splendido locale, atmosfera molto familiare ed è una cosa che mi piace tanto! Si vede che è a gestione familiare e che viene tramandato da generazioni a generazioni, da tornarci sicuramente!Ps le montanare sono la vera sorpresa , un esplosione di gusto!! 😁

Avrei messo meno di una stella, ma devo dire che è stata un'esperienza negativa dal punto di vista culinario. Forse saranno buoni i primi, ma a livello di pizze non posso dire altrettanto. Avevo voglia di pizza e sono piombato qui per caso, però non ci siamo affatto; la pizza è oscena, poco saporita e pesante.Inoltre, credo che la pizza sia stata cotta in un forno elettrico e non a legna. L'impasto, invece, è troppo pastoso e non si scioglie per nulla in bocca. Devo dire che come pizzeria non funziona, forse come ristorante sì.In merito al prezzo, i prezzi sono alti sia a livello di pizze sia di bibite. Mi sembra troppo esagerato, poiché la qualità lascia a desiderare. Il locale era brutto (sincero) non mi è piaciuto affatto... Troppo trasandato a livello estetico.Ero già dubbioso all'entrata, ma i piatti mi hanno confermato ancora di più la mia impressione. Mi dispiace.

Sono amareggiato di lasciare questa recensione ma ahimè ho avuto la percezione di essere stato trattato un po' da "turista" in questo locale.Giungiamo in questo locale su consiglio di amici, zona molto bella, personale cordiale e gentile e (va detto per onestà intellettuale) piatti molto buoni.Ci viene fatta una proposta di menù a voce (questo è fondamentale e spiega il malcontento) e approfittando della cortesia ci affidiamo al cameriere nell'intenzione di provare la tipica cucina napoletana.Prendiamo un assaggio di 3 antipasti (montanara, MEZZA bufala con verdure ed una parmigiana) in modo da non avere porzioni troppo abbondanti e poter degustare altro.Uno dei due bimbi prende una cotoletta con patatine e l'altra di 9 mesi mangerà qualche assaggio dal piatto della mamma. A seguire io prendo un primo (la classica genovese) ed infine assaggiamo un dolce. Da bere un calice di vino, una bottiglia di acqua ed un limoncello.Al momento di pagare il conto sono circa 88 Euro.Vedendo il parziale noto con stupore che è stato fatto pagare il coperto alla bambina di 9 mesi che ovviamente non ha ordinato nessuna portata, la cotoletta del bimbo erano 14 Euro + 6 Euro di patatine.La (MEZZA!!!) mozzarella con verdure è costata 14 Euro, a questo punto immagino che il piatto completo si aggirasse sui 28 Euro.Tralascio il resto perchè penso che possano bastare già solo questi particolari per giustificare questa recensione.Non sono il tipo da contrattare alla fine sul prezzo di quanto già consumato (ahimè errore mio non aver chiesto il menu, ma la fiducia era totale) ammetto però di essere uscito dal locale e di essermi sentito un po' "spennato" in quanto turista.

Piatti della tradizione napoletana fatti molto bene e porzioni abbondanti. Pasta,per i miei gusti, leggermente scotta. Di solito nei ristoranti ci si lamenta della troppa attesa. Qui devo dire che ho avuto il problema opposto. Serviti in un lampo e la portata successiva già in tavola quando ancora stavamo mangiando l'antipasto.

Fermatevi da Mattozzi. Non è una semplice cena, è un'esperienza. Tutto è di altissima qualità (e quantità!). Dagli antipasti al dolce è stato tutto perfetto. Prendete il loro piatto con la mozzarella gigante, vi sorprenderà!