Antica Osteria Nonna Rosa in Vico equense

Ambientazione suggestiva.Si mangia molto bene: piatti della tradizione rivisitati in modo moderno. Tuttavia non "emoziona" e non colpisce. Questa cucina sembra più adatta ad un modo di mangiare "all'italiana" (antipasto, primo, secondo) piuttosto che ad un menu "stellato" (troppo lungo) di portate che non lasciano il dovuto impatto.Servizio molto disattento: quasi sciatto.

Ottima cucina che nasce dal territorio e lo reinterpreta in modo raffinato rimanendo semplice. Lo definirei comfort food d'autore. La differenza la fanno le materie prime di qualità eccelsa e la preparazione ricercata ma essenziale che ne esalta il gusto.

Ristorante con 1 stella Michelin assolutamente meritata. Locale molto bello, menù interessante, materie prime ottime, preparazioni e impiattamenti belli e scenografici, porzioni giuste (aspetto non scontato soprattutto in uno stellato). Ottima esperienza, da ripetere. Da lodare l'attenzione alle intolleranze con valide alternative proposte. L'esperienza e' tutta 'stellata'; peccato per il personale. Essendo uno stellato, mi permetto di notare dettagli, che normalmente in un ristorante si possono anche sorvolare, ma qui no, ed è il motivo delle mie 4 stelle invece di 5. Personale preparato a 'recitare' a memoria la spiegazione dei piatti, ma se si fanno domande... panico e risposte non corrette; per uno in particolare atteggiamento piuttosto scocciato; poca attenzione al servizio eseguito non in modo corretto nel posizionare il piatto e portarlo via, cosi come per le posate e il servizio del vino. Preciso che eravamo in un tavolo in posizione comoda che permetteva il poter girare intorno da parte del cameriere. I tavoli sono pochi, i ritmi lenti, pertanto l'attenzione a un servizio perfetto è necessario in questo tipo di locale. Come pecca aggiungo anche la non presenza dello chef, che almeno una volta durante la serata poteva passare a fare un saluto tra i tavoli; sarebbe stato molto apprezzato. Peccato che il tavolo debba scegliere lo stesso menù degustazione...anche se ormai è prassi di molti ristoranti fare questa scelta, a mio avviso limitante. Bella l'idea di far trovare in bagno salviette asciugamani in spugna, anche se poco igienico soprattutto in questo periodo di covid; inoltre se si vuole fare cosi bisogna ricaricarne di pulite perche solo 5 per tutti i clienti che magari fanno due passaggi ai servizi non sono sufficienti non avendo alternative sul dove asciugarsi le mani.Tutto ciò non toglie che consiglio vivamente l esperienza presso questo locale.

Fantastica esperienza...cibo buonissimo e porzioni degne di un' osteria. A differenza degli altri stellati, dopo non è necessario andare al Mc!

Cucina che si trasforma in emozione. Mangiare dal maestro Guida è godere di un piacere multisensoriale. Incontrarlo di persona e poter scambiare due parole sulle ricette, sulle tradizioni, su Vico Equense, è meraviglioso ed è parte fondamentale dell'esperienza. Se potete, prendete il menù Stella: ritengo sia la migliore scelta possibile per essere coinvolti a 360 gradi nell'idea gastronomica dello Chef.

Prima di tutto si entra in casa di Nonna Rosa. Ti viene di farlo in punta di piedi con il rispetto per le case dei nonni ma al tempo stesso con l'entusiasmo e la certezza che ci saranno solo cose buone.Ed è stato proprio così.I Piatti dell menu della tradizione non hanno smentito le aspettative. Dall'antipasto ( servito nel servizio di porcellana della nonna,) fino ai dolci, passando per il fiabesco albero delle zeppole di patate di Francesco.Abbiamo scelto il menù della tradizione per entrare in contatto con il Peppe Giuda fanciullo ma torneremo presto per degustare il menù vegetariano dove conosceremo il Peppe Giuda fanciullino.Grazie chef per tutto e per averci salutati a fine pranzo nonostante la giornata impegnativaA prestissimo

A volte bisogna essere anche fortunati e quando incontri, prima del servizio, lo chef che ispira la tua passione e puoi fare due chiacchiere in libertà è il massimo. La sua semplicità, genuinità e passione traspare ed esplode in ogni portata del menu Stella, i cavalli di battaglia, connubio in un caleidoscopio di sapori; ci siamo lasciati con la promessa di tornare presto per il nuovo menù innovativo vegetariano...Sono rimasto davvero felice da questa esperienza, la signorina Rossella ha sempre una parola dolce da spendere e ha dei modi molto educati e fini; se posso permettermi, sperando che si legga il mio appunto, il servizio di sala non è all'altezza né dei piatti né della stella che fieramente la famiglia Guida ha conquistato. Mancano proprio le basi ai due addetti più "anziani" in servizio, mai servito da destra e portato via da sinistra, la donna non servita per prima, goccia di vino fatta cadere sempre sul tavolo nel versare, cambio posate senza cura e svogliato, una addirittura quasi lanciata, spero sia sfuggita di mano e il guéridon spesso non sparecchiato. Sinceramente sono cose che in un normale ristorante non ci presti attenzione, ma in un locale stellato mi sembra il minimo che il personale di sala conosca le basi dell'arte della ristorazione.Grazie Famiglia Guida

Esperienza culinaria meravigliosa... tutto perfetto ed impeccabile dall inizio alla fine, personale molto gentile , preparato, ed attento, preciso e dettagliato nella spiegazione dei piatti.Il cibo ovviamente è stato piu che all altezza delle aspettative gia di per se alte.. un vero viaggio nei sapori della nostra terra e nn solo, lo chef è stato bravo ma direi anche geniale nel saper combinare le pietanze... in definitiva un esperienza che consiglio di provare. Il buon cibo oggi non e alla portata di tutti.

Un luogo incantevole, dove la semplicità delle materie prime viene esaltata dallo chef Peppe Guida. Un ristorante che ci fa riscoprire il senso della ospitalità, dove sentirsi a casa, facendo un salto indietro nel tempo. Profumi, sapori, calore: in tre parole ecco la nostra esperienza!

Uno dei pochi ristoranti stellati con l'impronta della trattoria, piatti della tradizione con prodotti locali che vengono valorizzati in una veste più gormet. Non si è ai livelli di altri chef della zona ma qui a differenza di quest'ultimi si respira un'aria di casa.