Torre del Saracino in Vico equense

Ci sono ristoranti che non possono non piacere e la Torre del Saracino è uno di questi. La cucina di Gennaro Esposito è infatti il classico esempio della cucina mediterranea che si vorrebbe sempre poter gustare.Fresca, spontanea, semplice nella complessità.Il locale è bellissimo, un felice incontro tra storia e modernità, affacciato sul mare della costiera amalfitana con le grandi vetrate che lasciano lo sguardo libero di spaziare sul golfo di Napoli e, naturalmente, sul Vesuvio.Gennaro pratica una cucina di territorio in senso stretto che si concretizza grazie anche alla sua abilità di scopritore di prodotti d’eccellenza: il primo sulla lista ovviamente è il pesce, tutto locale e procacciato da pescatori che lo recapitano direttamente alla sua Torre; ma ci sono anche le paste artigianali, gli ortaggi (coltivati in parte nell’orto famigliare), i formaggi dei Monti Lattari e del Cilento. I menù degustazione proposti sono di varie consistenze (4,6,8 e fino a 11 proposte) e in grado di accontentare perciò anche gli stomaci più affamati.Una sosta alla Torre del Saracino rappresenta una cartolina perfetta della gastronomia mediterranea proposta in chiave gourmet in grado di accontentare una clientela molto vasta ed eterogenea: una cucina raffinata che parla un linguaggio universale .Da non mancare.

Un'esperienza unica in tutto. Nessuna parola rende la bellezza del posto, la cortesia del personale e il gusto sublime di ogni piatto.

Una esperienza nel gusto grazie alla sapienza di Gennaro Esposito. Il ristorate, due stelle Michelin, a Vico Equense si trova in una posizione fantastica dal quale ammirare il golfo di Catellammare, il Vesuvio e il golfo di Napoli. L’esperienza inizia con una degustazione di piccoli antipasti serviti con un prosecco. Quindi si passa al ristorante dove sono serviti diverse portate, a seconda del menu scelto. In ciascuno si può apprezzare la cucina dello chef stellato, da segnalare il risotto con crudité di gamberi e nduja e la pasta mista (tante tipologie di pasta) col ristretto di zuppa di pesce. Dolci pazzeschi e curiosi. Il servizio è impeccabile ogni portata viene raccontata con cura, tutto avviene con pazienza e calma, come si deve ad un pranzo di lunga degustazione. Vini pazzeschi, nella scelta sarete assistiti dalla sapienza del sommelier, se riuscite però concedetevi una visita alla cantina, sotto la torre saracena del 1600. Abbiamo avuto l’occasione anche di scambiare quattro chiacchiere con lo chef, presente nel ristorante: segno di attenzione ai clienti, qualità rara e segno di grande amore per ilproprio lavoro.Un suggerimento se decidete di pranzare o cenare qui non prendete altri impegni per le ore successive, sarà una lunga e gustosa esperienza che merita tempi lunghi.

Location, servizio, cibo ottimo. Una bella esperienza, un viaggio nel gusto, nei sapori e nel mondo di Gennaro Esposito

La location sorprende per un affaccio che permette di guardare al mare ed al Vesuvio senza privarsi di una vista con la sottostante spiaggia che può apparire un pò contraddittoria rispetto all'ambiente del ristorante ma che personalmente mi ha dato rimando ad un senso di autentica semplicità della vita, come anche il cibo stesso nella sua essenza nutritiva deve restare per l'uomo.Abbiamo scelto un menù degustazione da 8 portate, in tema mare e lasciando libertà assoluta allo Chef: l'esperienza è stata assolutamente eccellente e superlativa, con piatti sorprendenti per sapore, aspetto e coerenza geografica.Anche nel servizio abbiamo trovato una fantastica capacità di coniugare eleganza, attenzione e dovizia, con grande empatia e senso di accoglienza che ci ha fatto sentire davvero benissimo! Complimenti davvero al Metre (persona e professionista eccezionale) ma anche a tutto il personale.Infine abbiamo avuto privilegio e piacere nel poter conoscere e salutare lo Chef, persona davvero affabile e disponibile che ha reso la nostra esperienza fantastica ed imperdibile.I prezzi sono quelli di un ristorante 2 stelle Michelin... ma una volta stanziato il budget non bisogna pensarci perché il valore dell'esperienza li merita tutti!P.s. unico suggerimento è ricercare una migliore aerazione nella parte a vetri che affaccia sul mare dove nelle giornate più calde la temperatura tende a salire un pochettino.

Volete fare un viaggio restando fermi a tavola ? Venite qui... È mostruosamente buono. La torre è molto particolare . La preparazione del personale è molto alta e sanno consigliare bene i vini e soprattutto la spiegazione dei piatti è molto affascinante. Mi ha colpito la capacità di usare ingredienti semplici della cucina " povera " e trasformarli in opere d' arte. Il risotto ci ha colpito tutti come il piatto più buono . Tornerò sicuramente.

Parliamo di uno chef stellato e quindi il confronto è da fare con chef del suo calibro. Inizio dalla location, unica una torre saracena nella costiera più bella del mondo!!Personale molto gentile, preparatissimo e divertente quanto basta. La cena è un'esperienza crescente, l'inizio un po' basso ma dopo qualche portata di arriva ai primi che ti fanno capire perché sono esperienze e non semplici cene!

Un percorso da provare almeno una volta nella vita. Ho avuto il piacere di gustare i piatti di più ristoranti stellati e questo si colloca di diritto fra i top. Unica pecca la scelta dei vini. All’inizio d’accordo col sommelier ci eravamo organizzati su di un percorso italiano, poi durante la cena, l’altro sommelier più giovane, seppur confrontandosi con l’altro sommelier, ci ha servito vino di altre Nazioni. Ad ogni modo da provare, anche il giro nella torre con visita alla cantina.

Un percorso sensoriale che coinvolge anche l'anima...stupenda esperienza. Bravo Gennà

Quando vivi le esperienze dello chef stellato Gennaro Esposito non servono parole. Vanno vissute a tavola, assaporate e portate con te per sempre. Le immagini non danno merito ai sapori ma solo agli occhi. Emozioni. Top ❤️