Agrituristica Il Muto di Gallura in Aggius

Ne vale veramente la pena,posto impeccabile immerso nel verde della natura sarda senza essere intaccata,il sig Gianfranco Serra titolare del agriturismo persona da conoscere con i suoi racconti ci ha tenuto bocca aperta bellissimo!!Mangiare molto buono..Complimenti

Un angolo di paradiso nella Gallura Alta. Immerso nella vera e pura natura, ma, nel contempo, vicino ad Aggius e a Tempio. Pulizia, cortesia e professionalità sono di casa, così come il comfort degli alloggi e la genuinità dell'enogastronomia. Sono presenti elementi, oggetti e testimonianze unici ed introvabili in altre località. Bio-genuinità, natura e oasi di pace. Vera e pura alternativa alla Costa e al mare del Nord Sardegna.

Una stella è anche troppo. Menù pessimo iniziando dagli antipasti, i primi ancora di più (disgustosi), porcetto riscaldato e bruciato, servita anche la testa intera, prezzo altissimo 50€ a testa, sconsigliatissimo!!

Un luogo di grande fascino pieno dei sapori della sua terra. Il menu degustazione permette di scoprire tutti i pregi di un territorio con molti prodotti realizzati dall’agriturismo stesso.

La struttura e`molto bella e affascinante, il personale molto gentile e cordiale.Siamo stati molto bene, stanza ben riscaldata immersi nel silenzio della campagna. Le pietanze servite per cena sono state molto abbondanti,ottima la zuppa gallurese e il vino di loro produzione. Anche gli insaccati e le verdure meritano 5 stelle. Prezzo assolutamente giusto, torneremo sicuramente.

Già stato un paio di volte.Cucina ottima! Moltissima varietà. Tantissimi piatti molto molto buoni.Gusti ruspanti ma non scontati.Il top: il cinghiale in agrodolce e la zuppa gallurese!Buonissimi gli affettati e i formaggi!Molto buoni anche i vini di produzione propria.Anche i dolci tipici sardi erano ottimi.Quantità di cibo sufficiente a sfamare una legione di boscaioli a digiuno da 1 settimana.Spettacolare la location, un vero Agriturismo, ormai diventati rari.Voto 1 alla musica (si fa per dire) dal vivo! Prossima volta chiedo prima se c’è di nuovo evito, impossibile parlare.Veramente un peccato.Il bello di una cena in un posto del genere dovrebbe essere la pace, la natura, chiacchierare con la tavolata.Sarebbe perfetto perché i tavoli sono molto ben distanziati e sotto porticati dall’atmosfera casa di campagna.La cacofonia con luci stroboscopiche a volume da discoteca è un non senso.

Dalla descrizione sembra che dovrai mangiare tutto te...12 antipasti in 4 scarsissimi e freddi...i primi per essere un agriturismo in Sardegna sono mediocri e con quantità scarse...Il prezzo del menù 50 euro è fuori dal comune!Il personale del locale non è sardo...Contesto carino ma tenuto così così...Si potrebbe fare molto molto di più

Location magicaIn mezzo al bosco con la vista da una parte di Tempio Pausania e dall altra di Aggius che di sera con le rocce illuminate sembra di essere in una favola c'è l agriturismo il muto. Servizio ottimo tutti cortesi, gentili e  mai parchi nel presentare e spiegare le pietanze. Però sul cibo ho qualche dubbio: i salumi sembravano ossidati e forse non erano stati tagliati al momento, nel cinghiale in agro dolce c erano molti pezzi grassi che non si potevano mangiare, peccato che mancava il capretto e la seadas. Per il resto tutto bene i piatti sono anche abbondanti almeno per me anche se il costo di 45 euro a persona mi è sembrato eccessivo.In complesso non mi sono pentito ma mi aspettavo di più.

Cena all'aperto cullati dalla brezza di maggio e dal cinguettio degli uccellini. Stazione fantastico, all'insegna del relax e cibo molto buono. Provati i primi e il porcetto: tutto ottimo, come anche il vino e gli antipasti, tutto di massima qualità. Servizio cortese e attento. Unico neo: ⚠ a chi ha allergie, dirlo subito e non dare nulla per scontato (esempio, peperoni nelle patate al forno).

Il locale è tipico ed il contesto molto bello ! La mia insoddisfazione è in relazione alla :- scarsa attenzione e preparazione nei confronti di chi ha problemi di celiachia- poca o nulla interazione fra il cliente ed i gestori dell'azienda agrituristica che invece dovrebbe e sicuramente avrebbe tanto da raccontare- il piatto più richiesto dal turista straniero ma anche da noi sardi, il porcetto, è stato deludente. La cotenna molle e la polpa asciutta e farinosa. Consiglio al proposito di allevare ed utilizzare suini di razza sarda che mantengono la carne umida e sapida. Ottimo il "prosciutto"