A FuocoLento in Petralia soprana
Recensioni
Oscar C.
Tutto molto buono molto rustico, chi ha cucinato è stato molto meticoloso nel preparare tutti i piatti molto eleganti, lunga l'attesa, tipo matrimonio, mancavano le bomboniere finali, prezzi molto alti per le pietanze piccole piccole.
Marialuisa C.
S P E T T A C O L A R E Come sentirsi a casa! I proprietari sono l’amore nel cibo e tutto il resto!!!! ❤️❤️❤️❤️ Ci torneremo ❤️❤️❤️❤️
Ennio S.
Se credi che ormai a tavola più nulla abbia sapore, se vuoi allontanarti dallo stress cittadino e vuoi gustare gli antichi sapori della cucina siciliana, riscoperti e meravigliosamente preparati da un ex giornalista lombardo adesso cuoco, appassionato dei sapori e profumi della Sicilia e poi serviti e raccontati dalla moglie…allora devi assolutamente provare “A Fuoco Lento”, Cipampini, nei pressi delle Petralie
Nino B.
PRO: locale carino situato in un bel borghetto siculo. I proprietari sono gentili e ti fanno sentire a casa.CONTRO: Piatti striminziti, portate che non sazierebbero neanche un bambino, tempi di attesa lunghissimi che ti fanno passare la fame. Piatti che, per quanto possano essere originali, non risultano gradevoli, tante chiacchiere ma niente sostanza. Il locale può ospitare massimo 18 coperti, noi eravamo 12 e abbiamo impiegato più di 3 ORE per terminare la cena e nonostante ciò i piatti arrivavano freddi al tavolo. Nel locale c'è talmente buio che non riuscivamo a vedere manco il cibo...che già era poco nel piatto!! Per concludere in bellezza...conto carissimo per ciò che abbiamo mangiato e per il servizio. 35 euro a persona. Con gli stessi soldi in qualsiasi altro ristorante/trattoria della zona vi saziate e mangiate piatti migliori. Un furto e una perdita di tempo. Mai più.
Giuseppe A.
Mi sono trovato in questo posto quasi per caso assieme alla mia ragazza e tutti e due abbiamo avuto la stessa sensazione di un posto meraviglioso e di una cucina antica ma nello stesso tempo saporita e gustosa come non si vede spesso nei posti da cui ci si aspetta tanto
Luigi M.
Grazioso piccolo locale, circa 20 coperti, nella borgata contadina Cimpapini nei pressi di Petralia,. Gentile l'accoglienza dalla proprietaria. Sala freddissima. La cucina, con ingredienti di buone materie prime, si definisce nella tradizione ma pecca di contaminazioni poco armoniose. Menu' sicuramente da rivedere con umiltà e ricerca del gusto legato si alla cucina tradizionale del luogo, ma con equilibrio e contaminazioni accurate che mantengano sempre uno stretto legame con gli odori e sapori dell'entroterra siciliano. Conto alto per ciò che si mangia. Ottimo il dolce " U' sfogghiu delle Madonie", non di loro produzione.
Maria L.
Prezzo troppo alto per ciò che si mangia: 6 antipastini, 1 primo, 1 secondo, 1 bottiglia di nero d'avola per 8 commensali, dolce e liquore 38 euro a persona. Qualità degli ingredienti buona. Locale piccolissimo: 18 coperti al massimo. Osti gentili e un po' bohémien. Sala freddissima. Ottimo il dolce "sfoglio delle Madonie".
Francesco M.
Esperienza fantastica. Locale piccolo ma accogliente nel quale sostanzialmente ci si sente a casa. I prodotti sono assolutamente di prima qualità. I piatti, spesso alla ricerca di vecchie tradizioni, non tradiscono mai. Le quantità non sono da trattoria, ma le portate talmente tante che ci si alza da tavola assolutamente soddisfatti. Il tutto coccolati dalla presenza dei titolari davvero piacevoli e disponibili. Torneremo sicuramente.
Toto G.
Portate minime, buone senza dubbio niente di nuovo, antipasto striminzito e contato, eravamo in 8 e otto fette sottilissime di salame otto micro polpette otto pezzenti di formaggio otto fettine di frittata alta 8 micron, un piatto di pasta per 8 miserabili porzioni e alla fine due tocchi di patate al forno e un quasi inesistente secondo nel vero senso del termine un solo secondo per mangiarlo. Dolce buono ma conto salatissimo37,5 a bocca. Per la gran fame la sera siamo andati in pizzeria.non ci sarà una seconda volta. Addio
Giuseppe M.
Nel complesso non mi è piaciuto, pur servendo una materia prima di qualità cucinata a mio parere in modo discutibile. Antipastini gradevoli, ma nulla di eccezionale, però non non si può proporre una pasta alla norma con un filo di provola fresca al posto della ricotta salata perché altrimenti è un altro piatto. Poi una striscia piccola e sottile di lonza di maiale dura e stracotta diventa un pezzo di cuoio da mettere sotto i denti, seppur accompagnato da una salsina al cioccolato di antica origine e qualche pezzetto di verdura saltata in padella. Infine la location è molto suggestiva ma è improponibile mangiare in una piccola saletta buia attigua alla cucina con l'odore di fritto che ti rimane addosso per tutto il viaggio di ritorno. È encomiabile lo studio delle ricette antiche da riproporre in chiave moderna ma una cura maggiore per la sala sarebbe gradita. Ritengo infine eccessivo un conto di € 37,50 a persona per quello che mi hanno servito (piccoli antipasti misti, primo, secondo, una fettina di sfoglio, acqua, quartino di vino, amaro e caffe. Peccato perché l'idea di fondo è interessante ma secondo me non vale il viaggio.
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Sì, in A FuocoLento può essere prenotato tramite Thefork.it.
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Se avete domande potete contattare il A FuocoLento chiamando il 338 289 0100.
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Il A FuocoLento è specializzato in comida cucina siciliana.
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41 clienti di A FuocoLento gli hanno dato una punteggio medio di 4,0.