Trattoria Mercato in Castel san giovanni

Personale molto simpatico, e carbonara veramente buona😉😉

Abbiamo mangiato bene ad un prezzo giusto e ho apprezzato il servizio molto cortese. Il locale pulito,un po' spartano.

Si mangia bene ma bisognerebbe avere educazione e rispetto verso i clienti visto che il cliente ha sempre ragione... la cameriera aiuto cucina ha un comportamento non bello verso un cliente e bisognerebbe cambiarla o al limite messa in cucina e lasciarla lì.

Un piccolo gioiello nascosto che vale la pena di provare e non ne rimarrete delusi. La tipica trattoria italiana,emiliana, che si sogna quando si varca Po dalla Lombardia. I gestori sono moglie e marito, simpatici,disponibili sia con gli adulti che coi bambini. L'ambiente è vintage, come nei vecchi film di De Sica padre,le trattorie italiane, vero patrimonio UNESCO da preservare. Pochi tavoli, raccomando la prenotazione,ma quella la raccomando ovunque,mi sembra davvero il minimo, soprattutto oggi che siamo sempre connessi. Cosa si mangia? Piacentino, ovviamentePisarè Fasò, gnocchetti di pasta conditi con fagioli borlotti e passata di pomodoro, tortelli di magro con la coda ( una meraviglia che si scioglie in bocca) al burro e salvia, ma anche tagliatelle al ragù, cannelloni... tutto rigorosamente fatto in casa,col mattarello!! La pasta e le conserve ( buonissimi i peperoni in agrodolce) sono in vendita. Secondi: picula d caval ( carne trita di cavallo cotta come un ragù), coniglio arrosto,tacchino arrosto,trippa,gallina. Io consiglio il coniglio,era lardellato e croccante,eccezionale. E poi le torte!!! Quella alla ricotta sopra tutte, ma buonissima quella con crema pasticcera e fragole e quella con crema di limone. Sì beve vino locale,il Gutturnio,che io preferisco fermo. Se riuscite visitate la cantina di Vicobarone e fate acquisti è qualche km più in là. Caffè e ciliege sotto spirito. Abbiamo pagato in 4 circa 9p euro tutto incluso. Ed era tutto speciale. Bisogna tornarci, certamente. E se non ci siete stati,andateci. Non rimarrete delusi. Accettano le carte.

Piatti tipici piacentini a prezzi onesti. Consiglio i ravioli in brodo e la picula di cavallo. Porzioni corrette, forse un po' scarsi con i salumi.

Avevamo voglia di mangiare bene e in una trattoria, cerco su Google ed esce questa trattoria, le recensioni sono buone, proviamo... Tagliatelle al ragù, non buone di più...e quel brasato con polenta.....che dire.... fantastico!!!

Segue la tradizione piacentina e la cucina è di casa . Personale gradevole e sempre con la battuta pronta , bravi!

Andare alla trattoria del mercato è come vivere una tipica esperienza castellana, ovvero di Castel San Giovanni. Non si può non fare tappa lì. Chi si ferma per la pausa di lavoro, chi smonta dal mercato e mangia un boccone, chi mangia lì ogni mezzogiorno da 20 anni. Come in un vecchio film di Don Camillo e Peppone, si respira l'atmosfera delle cucine di una volta, dove non mancava mai un pentolone di brodo a bollire sulla stufa. Cucina tipica piacentina, piatti della tradizione che non deludono mai. Tutto buonissimo, di qualità, fatto davvero in casa.

Tipica trattoria a conduzione familiare sembra di andare a mangiare in casa della signora, ho mangiato una buona trippa e degli ottimi pisarei e fasu'. Buono il rapporto qualità e prezzo

Spettacolare . Gusti son gusti ma a me personalmente piace mangiare in posti così . I due proprietari probabilmente marito e moglie si danno molto da fare per il servizio. I piatti sono più che abbondanti e non si esce certamente con la fame. Dopo aver ordinato gli antipasti i primi c'è stato suggerito di aspettare per ordinare il secondo , proprio perché le porzioni sono generose . Ho trovato un cibo genuino casalingo e di alta qualità un ottimo servizio ed un prezzo super competitivo. Penso che quando dovrò mangiare in quella zona tornerò in questa trattoria !