pepenero cucina in san miniato in San miniato

Grandissimo il nuovo ristorante di Gilberto RossiEccellente il risotto... servizio informe...location top

Sapori eccezionali e ricercati. Cura del dettaglio e della particolarità.Vista spettacolare dalla sala.Consigliato per coppie.

Cena indimenticabile a San Miniato! Assolutamente da non perdere, personale cortese, piatti squisiti e una vista meravigliosa! Da ripetere!!!

Eccellente ristorante a San Miniato dello chef Gilberto Rossi situato nei pressi della Cattedrale ed ospitato in un antico palazzo medievale. Offre degli eccellenti piatti della tradizione locale rivisitati in chiavi moderna e con splendide presentazioni.

Ottima esperienza. Piatti equilibrati gustosi ben presentati servizio preciso ma discreto. Ottima scelta per il vino un sangiovese vinificato in bianco. Consigliato

Posto poco pratico da raggiungere.Meno intimo della precedente location, prima che traslocasse. Camerieri cortesi ma un po' inesperti. Troppo celeri, nella richiesta dell' ordine successivo, tanto da interrompere i dialoghi di noi commensali. A memoria le altre volte, avevo gustato piatti decisamente gourmet che, mi avevano spinto a riprovare l'esperienza culinaria. In questa occasione gli antipasti buonissimi.... invece il petto d'anatra.... decisamente deludente. Il piatto è stato rimandato quasi intatto in cucina e nessuno, sì è preoccupato di sapere il perché.Non credo che ritorneremo più.

Abbiamo provato per la prima volta "Pepenero" venerdì scorso. Era sera, pioveva e non c'era alcun panorama da guardare dalle grandi vetrate del ristorante. L'ambiente è piuttosto freddo ( non ha livello di temperatura quanto alle sensazioni provate), un grosso stanzone vetrato con arte contemporanea sparsa qua e la. Sedie e tavoli artistici. Diciamo che le sedie più da guardare che da provare, le ho trovate piuttosto scomode ma questo è un insindacabile giudizio personale. Ma, veniamo al cibo.Decidiamo di andare da Pepenero perchè avevamo voglia di una cena di pesce senza allontanarsi troppo da San MIniato. Mi consigliano, guardo il sito e vedo un meraviglioso menù degustazione che cambia ogni due giorni in base al pescato.Ci piace l'idea, proviamo.55 a persona senza vini, 65 con abbinamento vino (che scopriamo solo sul posto che si tratta di due calici di bianco ed un vino dolce). Immagino che con 20 euro ( a coppia) in più potevamo avere anche una bottiglia sul tavolo.Il menù degustazione, come provato in altri ristoranti, prevede più portate. Più contenute rispetto al menù alla carta ma giuste tenendo conto del numero di portate ed assaggi. Ovviamente i piatti sono a completa discrezione dello chef.Ci comunicano che ci saranno due antipasti, un primo, un secondo ed un dolce.E basta?Forse si ma il luogo, le recensioni e la fama del posto ci fanno ben pensare. Mangeremo il giusto ma godremo dei sapori.Cominciano ad arrivare gli antipasti. Molto, molto, molto piccoli. Dal gusto molto molto molto ..... no.... non abbiamo trovato alcun gusto.... possibile?Aspettiamo i primi per valutare. Il primo è uno spaghetto allo scoglio dove di spaghetto aveva un nido di circa 40/50g di pasta e di scoglio nemmeno un lontano ricordo, contate 3 cozze e 3 vongole. Nessun accenno ad aglio, prezzolo o altro. Nessun sapore particolare. Due forchettate e tutto finisce.Senza dubbio ci sorprenderanno col secondo.Un povero e triste filetto...... con una triste pioggia di granella di pistacchio sopra... ma sinceramente il pistacchio non si sentiva e tutto il piatto non aveva alcun sapore.Tristi, sconfortati e molto affamati aspettiamo il dolce a gloria.Cheesecake col panforte..... e la domanda che ci siamo fatti è stata... perchè?Perchè quel dolce, perchè quei piatti ma sopratutto perchè aver scelto quel locale.... Forse abbiamo sbagliato nel prendere il menù degustazione?Senza dubbio sono stati i 130 euro spesi peggio degl'ultimi anni.

Ristorante dello chef Gilberto Rossi.Prodotti locali tipici, come il tartufo bianco, i prodotti di stagione interpretati in chiave moderna.Situato in Piazza Duomo a San Miniato, il locale si caratterizza dalla presenza di oggetti di design importanti, come la sedia Panton, quadri di maestri della Pop Art, come Andy Warhol o Roy Lichtenstein, e della streat art, come Keit Haring.Ho usufruito solo della colazione, in quanto ospite dell'hotel Miravalle.Mi riprometto di provare il menù

Abbiamo trovato questo posto su internet attratti dalle belle recensione che devo dire non ci hanno deluso. Abbiamo mangiato benissimo, piatti di estrema qualità e ben elaborati. Speciale la terrina di galletto, la spalla di maiale e i primi! Servizio dieci e lode, camerieri professionali, sorridenti e cordiali! Lo strudel mi risultava un po troppo dolce ma dipende dai gusti, prezzo giusto per la qualità e location

Esperienza culinaria di altissimo livello, al Pepenero tutto è curato fin nei minimi dettagli, personale preparato e attento, ricette raffinate, locale elegante, panorama bellissimo sulla valle, ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATO!