Rifugio Maniago in Erto e casso

Rifugio situato a 1700 metri d'altezza , raggiungibile tramite strada forestale che parte da rifugio Mela poi tratto in mezzo al bosco. È possibile raggiungere anche da un sentiero completamente su bosco (tenendo la dx) ma attenzione che un tratto è franato e bisogna avventurarsi su pendii per saltare la frana (Non per bambini), resto del sentiero non ben segnalato. Rifugio ospitale e accogliente, possibilità di mangiare sia all'estero che all'interno. Buona la cucina con varie possibilità di scelta, ovviamente tipiche dei posti. Camere al secondo piano e bagni. Offre di bella vista. Punto di partenza per altri rifugio o per forcella ..

Siamo saliti da Erto, inoltrandoci nella suggestiva Val Zemola, il cielo azzurro spettacolare e il Monte Duranno completamente innevato e maestoso!! Sentiero di media difficoltà, ma merita la fatica, perché arrivati al rifugio (molto bello) si apre un panorama stupendo!!! Bellissimoooo

Arrivati al bel rifugio con la direttissima Cai..bello impegnativo. A fondo valle lungo il greto del torrente abbiamo ammirato la fioritura di bellissime orchidee anche la scarpetta di Venere. Pranzato al rifugio con qualche nota dolente sulla qualità della materia prima usata (macinato del pastin)pur conoscendo le difficoltà di gestione di un rifugio in quota.Rientrati a Casera Mela per il sentiero in quota verso casera Bedin..impegnativo ma molto bello.

Rifugio sopra il paese di Erto raggiungibile solo a piedi. Si arriva in macchina fino a casera Mela da dove parte il sentiero. Circa due ore di cammino. Il rifugio è in una magnifica posizione sotto le vette dolomitiche. Si può mangiare pasta, frico, salsicce, torte,... Il servizio è sufficientemente accogliente. La pasta niente di eccezionale. Meglio i dolci.

Dopo una facilissima camminata docile e piacevole, praticamente una mulattiera larga e senza alcun pericolo, si arriva all'ultimissimo tratto, un sentiero per nulla pericoloso, e alla fine del bosco si vede a pochi passi questa meravigliosa struttura, proprio sotto ad un imponente montagna, il monte Duron per l'appunto. Splendido l'ingresso, fatto di tronchi tagliati sapientemente da Tony, il gestore, burbero ma solo in apparenza. La cucina, tipica dei paesi Veneto-Friulani, polenta, frigo, ( un'impasto di patate formaggio e cipolle cotto in padella con altri ingredienti segreti...) e pastin ( altro prodotto tipico, l'antenato dell'hamburger, e non lo dico per dire, bensì perché è la verità.) La birra non manca e il buon vino nemmeno. Il posto è meta ideale per gruppi vogliosi di trascorrere una piacevole giornata di festa, ma anche per chi si vuol cimentare in percorsi un po' più impegnativi, il rifugio è punto di partenza per svariati sentieri. La cucina è come l'ho descritta, povera ma sincera e ricca di gusto, i gestori, anche se in apparenza ruvidi, sono persone squisite. Chiaramente non ci si può aspettare né le ostriche né lo champagne. Ricordiamoci che tutto quello che arriva quassù, arriva sulle spalle di queste anime pie, che poi con infinita pazienza, devono sopportare cento volte al dì, la domanda, ma non c'è il Wi-Fi? Oppure, di vegano cos'avete? Mi complimento con voi per aver trascorso qualche ora in allegria e per aver mangiato il più buon frico di sempre.

Se si parte a piedi da casera mela consiglio per chi è meno allenato di fare la strada sterrata forestale, invece per chi è un po' più allenato consiglio il sentiero che è molto bello è in gran parte immerso nel bosco ma con una pendenza abbastanza importante. Pultroppo non ho pernottato quindi non vi so dire com'era il personale anche se leggo molte recensioni negative. Io consiglio di prendere comunque un dolce o pranzo perché io mi sono trovato molto bene. Consiglio vivamente per la bellezza del posto

Partiti da rifugio casa mela, 2 orette di sentiero (ben segnato e alla portata di tutti). Arrivo a rifugio maniago, stupendo panorama e bella location. Cibo ottimo! Polenta frico e pastin 14€, tagliatelle con i porcini 13€ (in menù c’erano anche spaghetti al ragù a 6€). Per un rifugio senza strada e senza teleferica prezzi onesti.

Se cercate scordialità, maleducazione e antipatia siete nel rifugio giusto. Arrivati per pernottare ci siamo sentiti di “dare decisamente fastidio” al personale che ci ha “accolto”. Se non avessimo avuto la necessità di dover pernottare causa l’ora, saremmo andati via. Per non parlare dei prezzi, della “pulizia” e della qualità del cibo. Sconsigliato.

Pernottato una notte. Gestione scortese e maleducazione, prezzi al di sopra della media. Noto che molte alte valutazioni si limitano alla posizione del rifugio (sicuramente invidiabile), senza però valutare il servizio.

Rifugio situato in un posto meraviglioso! Mangiato molto bene..ottimo il vov e la grappa!! I gestori due persone speciali..simpaticissime! Abbiamo passato una giornata in allegria..tony e celestina torneremo a trovarvi in primavera!