La Quintessa in Castel gandolfo

Ci siamo stati qualche giorno fa per il mio compleanno, prima volta da loro, ci siamo trovati benissimo, accolti con cura ed attenzione dal personale, il servizio è stato veloce (forse perché ci siamo seduti quando il locale era quasi vuoto), i piatti ottimi, ben eseguiti e di qualità le materie prime, ampia carta dei vini!Prezzi un pochino alti per gli antipasti (15€) ma giustificati dalle porzioni abbondanti come fossero normali portate.L'ambiente è molto suggestivo, ricco di ricercate decorazioni! Sicuramente torneremo e certamente lo consiglio!Piatti vegetariani: Non molti piatti ma qualcosa si trova per un vegetariano!Idoneità per bambini: C'era più di una famiglia con bambini nel locale!Parcheggio: Parcheggio privato e gratuito della struttura!

Locale situato sul lungolago di Castel Gandolfo. Qui puoi fare un buon aperitivo, apericena con più di 10 assaggini,cenare e bere un cocktail dopo cena in una location suggestiva arredata con gusto in giardino d'estate ed al chiuso in inverno. La cena servita con professionalità è ricca di proposte e carni di qualità. Si può scegliere un buon vino da una ricca carta dei vini anche se sui rossi si potrebbe inserire qualcosa in più da altre regioni. La stella mancante è per il piatto assaggiato fuori menù..tortello ripieno ai funghi porcini e tartufo con cacio e pepe.. veramente troppo salata, da coprire i sapori. Per il resto tutto ottimo.Parcheggio: A fianco del ristorante, ampio e facile da trovare

Gran bel posto,ottima cena. Bravissimi e pazientissimi i camerieri prezzi alti ma giusti per quello che abbiamo mangiato. Una bella serata dove non è mancato nulla una grande lista di vini che in questi posti fa cmq la differenza tornerò per provare anche gli aperitivi. Complimenti per l'arredamento posto che merita le 5 stelle per me.

Bellissimo locale situato di fronte al lago di Castel Gandolfo ma della vista lago nessuna traccia... Il locale però é molto bello ed accattivante, ricchissimo in arredi, lampadari, librerie, fronzoli, quadri e chi più ne ha più ne metta! Molto particolare, difficile non rimanerne colpiti. All'esterno (ma si vede anche dall'interno in quanto ricco di vetrate) un bel verde ed ancora lampadari e lucine varie. Un po' difficoltà a capire da parte di diversi clienti quale sia la zona cena e quella aperitivo/after dinner, occorrerebbe segnalare o, ancora meglio, collocare una persona che accompagni, visto che l'area non é per nulla piccola. In due abbiamo preso come antipasto 2 tartare di gamberi rossi con pistacchi e gamberi e come primi un piatto di fettuccine con aragostella e pomodori confit ed un tonnarello cacio e pepe con gamberi rossi, tutto davvero molto buono. Da provare il tonnarello, consigliato. Il pesce é surgelato ma sul menù é chiaramente indicato, quindi corretto e per quanto mi riguarda ben preparato! Abbiamo bagnato il tutto con 2 calici di vino ed un'acqua: il tutto per 72 euro. Forse un filo caro ma tutto buono ed il locale molto bello, quindi ci può stare. Una cosa però é da migliorare: il personale, che il suo lavoro lo fa, dovrebbe accrescere le interazioni con i clienti ed essere meno "distante" (ed anche meno distratto), avere, insomma più attenzioni e fare in modo che queste siano percepite.

Location, fronte lago castel Gandolfo, molto caratteristica e ben arredata per gli amanti del genere.. atmosfera calda ed accogliente, cura nei dettagli. Personale cordiale ed attento ad ogni esigenza degli ospiti. Disponibile anche menu vegano, davvero ottimo!! Ampio parcheggio facile da raggiungere. Consigliatissimo.. da tornarci sicuramente!! Ottimo!

Allora il locale è fronte lago, anche se purtroppo il lago non si vede affatto per via delle siepi alte, peccato! A parte questo però, sia all'interno che all'esterno è molto intrigante, e arredato in modo particolare, che magari al primo impatto potrebbe risultare troppo pesante e invece, quella sovrabbondanza di arredamento e di stili, non da affatto fastidio, anzi risulta piacevole. È diviso in due zone una ristorante e una per l'aperitivo, il dopo cena, etc. Ecco questa cosa andrebbe segnalata meglio, onde evitare un po di confusione. Il personale fa il suo, ma risulta essere distaccato, non ti da quella sensazione di cura, di attenzione ma soprattutto di calore che ti fa sentire bene, fanno il loro compitino e basta, purtroppo però non lo fanno nemmeno benissimo, si perdono un pochino, vabbè...Il cibo però è ottimo! Il pesce è surgelato ma è chiaramente indicato, e per come la vedo io, meglio un surgelato di qualità che un fresco "trattato" in malo modo e cmq, ripeto, è davvero tutto molto buono! Noi abbiamo preso una tartare di gamberi rossi con pistacchi e lime, poi un piatto di aragostine con pomodori confit e un tonnarello cacio e pepe con gamberi rossi e pecorino romano dop, ecco questo è stato davvero eccellente! Ho preso spesso questo piatto, ma non l'ho mai trovato così ottimamente eseguito come in questo caso. Il tutto annaffiato da due calici di vino e una bottiglia d'acqua, per un "danno" finale di 72 euro in due, forse un filo meno non sarebbe stato male, però alla fine ci sta.Allora dò 4 stelle anche se con qualche riserva, solo perché il locale è piacevole e il cibo è oggettivamente molto buono, manca però un servizio all'altezza, ma che soprattutto ti faccia sentire un po coccolato e che ti invogli a tornarci, peccato.

La quintessa è un posticino veramente chic, disposto sul lago di Castel Gandolfo, tra i migliori di quella via.Ha un ampio parcheggio esterno per i clienti del ristorante, la location interna è veramente stupenda ha un arredo pittoresco, con una palette di colori tendente al nero e oro, molto luxury.La nostra prenotazione per quattro era disposta sui divanetti nella sala subito a sinistra, diciamo con nostra solita fortuna il tavolino che ha una gamba più corta.Il menu è composto da una selezione di pietanze a base di pesce e base di carne, tendenzialmente abbiamo visto i prezzi di entrambi e diciamo per un piatto di pasta si parte da un 15 euro a un massimo di 20 euro.Nello specifico noi abbiamo preso quattro antipasti (una tartare di tonno, una tartare di gambero rosso, un trittico di carpacci di manzo e una frittura di moscardini) a seguire quattro primi (due cacio e pepe con gamberi), un tagliolino con aragostella e un primo di terra con fave e guanciale, il tutto accompagnato con una bottiglia di vino bianco.Per i dolci un semifreddo al pistacchio e semifreddo al mandarino con l'interno di pan di spagna e zabaione, in conclusione quattro caffè.Diciamo il servizio velocissimo per gli antipasti e per i primi, mentre per l'attesa per il dolce è stata più lunga inspiegabilemente, diciamo non ha minato però l'esperienza, i camerieri erano molto pratici e gentili, forse solo una ragazza più giovane (che non serviva il nostro tavolo) si vedeva ogni tanto vagare con i piatti per la sala senza sapere di chi fossero i piatti.Il conto per tutto quello elencato sopra è stato di circa 45 euro a testa (180 euro), conto sicuramente elevato, ma mi sento di promuovere in todo la Quintessa, essendo un esperienza totale dalla location all'accoglienza, dal servizio alle pietanze offerte, che tutto sommato far spiccare il locale in quel di Castel Gandolfo.

Siamo stati ad un compleanno di un amica, un apericena. Devo dire che la location è bellissima e tutto molto curato. Dovrei tornarci a mangiare nel ristorante per dare qualche giudizio in più

Domenica molto affollata ed è difficile poter giudicare il reale valore del ristorante in questi casi. Sicuramente i calamari ripieni non mi hanno convinto, sia per la presenza di frutta essiccata nell’insalata che le olive nere denocciolate dentro il ripieno. Sulla Tartare di fassona c’era un’esagerata spolverata di origano, così come troppa granella di nocciola sulla tartare di tonno. Risotto alla crema di scampi gustoso. Baba’ molto buono. Servizio veloce e gentile. Atmosfera calda e arredamento di grande impatto a prima vista ma ad uno sguardo più attento non sempre armonioso. Mix esagerato di elementi che rischiano di non fondersi tra di loro. Utilizzo di vegetazione di plastica che non mi ha convinto, seppur molto scenografica. Tovaglioli di carta e calici di vino in vetro troppo spesso. Speso 120 euro in due, con una bottiglia di Arneis.

Locale dalla stile unico; unico come il menu dei cocktail. Trovare tanta ricercatezza anche nei piccoli dettagli come il logo sul cubetto di ghiaccio non è da tutti. Provato per un aperitivo sicuramente lo riproverò a cena e mi riservo anche di variare il giudizio con il locale molto più affollato specialente la domenica con il piano bar...... ma per il momento che dire 5 stelle tutte meritate.