Mater in Fiano romano

Pizza gourmet ad altissimi livelli, almeno una volta nella vita bisogna mangiare in questo ristorante che merita assolutamente sotto ogni punto di vista! Qualità dei prodotti, cotture top, impasto e pane unici, difficile scegliere mangerei ogni pizza!

Diverse volte ho chiamato provando a prenotare un tavolo all'aperto e dicono di essere sempre al pieno. "Non ci sono posti all'aperto disponibili, vorrebbe un tavolo dentro?" Google: Posto attualmente poco affollatoCome vedete ero in zona e ci sono passato comunque per capire la situazione. Ma chi prendete per il...? Mai vedrete i miei soldi, questo è una certezza.

Impasto mondiale. Abbiamo preso la pizza Combo e la Zucchina in fiore, meravigliose ma se non avessimo alternato una fetta di ogni tipo sarebbe stato impossibile finirla. Se mi posso permettere, da quella con le zucchine toglierei la menta e aggiungerei delle rondelle di zucchine alla scapece per darle quell’acidità che aiuti a smorzare un po’ il fiore fritto, e nella Combo aggiungerei delle lamelle di patate al rosmarino.Il mio vuole essere solo un consiglio costruttivo e non una critica, riconosco la sua grande professionalità e competenza.Camerieri molto carini e disponibili.Fritti molto buoni.Prezzo giustissimo.

Le loro pizze sono un'esperienza di sapori e consistenze mai provate nemmeno nei nomi storici della tradizione pizzaiola italiana, compararli con altre pizzerie è un errore, sono degli artigiani che curano maniacalmente ogni dettaglio e valgono tutto quello che chiedono.A volte bisogna attendere, ma un prodotto del genere per essere realizzato ha i suoi tempi e il risultato finale ripaga ampiamente l'attesa.Complimenti e continuate così!

Inutile star qui a parlare della pizza. È straordinaria. Non a caso la prima uscita “vera” dall’inizio della pandemia in poi l’abbiamo dedicata ad Amalia.Voglio parlare di un’altra cosa: LA COLOMBA!All’uscita, sul tavolo vicino alla cassa, ho visto qualcosa che assomigliava a colombe pasquali e ne abbiamo portata una a casa.Non è una colomba. È una roba fuori di testa che si mangia poche volte nella vita. La tradizione di casa nostra dice che insieme alla colomba si mangia un pezzo di uovo di Pasqua. Beh, quest’anno l’uovo è rimasto sul tavolo.La colomba di Amalia si mangia in purezza, senza nulla accanto se non gli sguardi assorti dei famigliari che sono rimasti, come me, senza parole.Metto 5 stelle perché non se ne possono mettere di più. Mater. Orgoglio del paese dove sono cresciuto. Inimitabile!

"Esperienza mistica".Ecco come descrivere una cena da Mater. Sono andata con il mio compagno dopo un video recensione di uno Youtuber, ma mai ci saremmo aspettati una cosa simile! Siamo venuti per le pizze (che chiamarle così è riduttivo) con ingredienti di stagione e sempre diversi.Partiamo dal presupposto che è la pizza migliore che abbia mai mangiato, non ho altro modo che descriverla come "dell'aria buonissima" perché è talmente leggera che anche mangiandone 3 in 2 abbiamo avuto spazio per il dolce 😂.Abbiamo optato per:Supplì con fonduta di zucca e speck e uno classico con mozzarella di bufala.La Dolcemente: Ricotta artigianale Azienda Agricola Scialanga al pepe nero, julienne di rughetta,carpaccio di Angus marinato con aceto balsamico al melograno, pepe nero della Tasmania, emulsione di olio evo fruttato Flaminio e limone. Personalmente la mia preferita di questa esperienza per sapore e consistenze, nonostante le altre due se la siano combattuta.La Romanesca: Julienne di carciofo alla giudia adagiato su burrata pugliese e mentuccia selvaticaservita con carciofo alla giudia intero centrale e vellutata di gambetto di carciofo.Se siete amanti della pizza e del carciofo alla giudia, questa è quella che fa per voi! Consistenze perfettamente bilanciate e carciofo cotto alla perfezione.La Combo: Ricotta artigianale Azienda Agricola Scialanga, vellutata di cipolle rosse di Tropeae pepe nero di Sarawak, guanciale di Sauris affumicato su legno di faggio e cipolla rossa di Tropea caramellata.Dubbiosi fino all'ultimo se prenderla o meno (eravamo stra pieni), no regrets per questa meraviglia. Consiglio personale, da non prendere da soli perché la dolcezza delle cipolle è molto intensa.Ad accompagnare tutto un vino piemontese Angelo Negro che si sposava perfettamente con i sapori intensi delle pizze.Per finire una cheesecake con topping al caramello salato... che ve lo dico a fa?Conto di 105€, spesi benissimo

Pizza gourmet. DA PROVARE !Prezzi sopra la media ma l'esperienza e la pizza sopra la media 🤩🍕Contesto elegante ma che non mette a disagio la clientela.Camerieri super gentili.Ampia selezione di vini e birre. Parcheggio comodo.A 5 minuti dall'autostrada.

Non stavo così male in un locale da tanto tempo; mi dispiace, le mie aspettative su questa pizzeria erano molto alte. Sabato sera, locale pieno, una cinquantina di coperti. Siamo in zona Fiano Romano (alle porte di Roma), la location niente di che, dei locali sotto ad un palazzo in una via piuttosto nascosta, l’interno abbastanza basico e anonimo, pieno di decori a caso.Premetto che io sono più che felice di spendere anche 27€ per una pizza se ne vale la pena. Non è questo il caso. Le materie prime utilizzate riconosco che sono di qualità e che l’impasto è ben lievitato ma ahimè il prezzo di un piatto lo fa anche il servizio, la location e soprattutto l’attenzione al cliente. In quattro abbiamo aspettato ben due ore per mangiare 4 pizze e 3 supplì con una spesa di più di 100€; Io capisco che il sabato sera l’attesa possa aumentare ma non si può ricevere la prima pietanza (3 supplì) dopo 1 ora che si è seduti al tavolo. Inoltre ci era stato quasi imposto dalla cameriera di fare la formula degustazione proprio per accelerare i tempi; formula che prevede l’arrivo di una pizza alla volta al tavolo da dividere, cosa per noi difficile in quanto uno dei commensali non mangiava formaggio. Inoltre dopo l’attesa di quasi 2 ore e l’arrivo delle pizze, due alla volta, siamo stati costretti a mangiare nello stesso piatto in due perché nessuno dei camerieri, occupati a chiacchierare tra loro, si è accorto che non avessimo al tavolo i piatti. Alle nostre continue richieste sul ritardo i camerieri erano quasi in imbarazzo nel rispondere. Perla finale il rifiuto di accettare il pagamento del conto diviso, cosa oltretutto prevista dalla legge se non esplicitamente detta prima della presa della comanda, non abbiamo insistito perché eravamo già provati da tutta la serata e volevamo solo andare via.Stessa sorte agli altri clienti dei tavoli intorno a noi.Ora, io consiglierei alla proprietà di essere un po’ più presente, di gestire meglio la cucina, che non funziona, e soprattutto di curare i clienti perché il prezzo di una pizza non lo fa solo l’ingrediente ma anche il resto.

Pizza divina. Nulla da aggiungere.L'impasto é tra i migliori che ho assaggiato, fragrante e non pesante. I gusti delle pizze sono sensazionali. Da provare assolutamente. Il conto ovviamente é più alto dello standard , ma ci sta! Ottimo anche la lista dei vini. L'unica cosa che mi ha lasciata un pó così è così é stato il servizio, i ragazzi di sala forse avevano voglia di staccare presto visto che abbiamo cenato lì di martedì, solo per questo non do 5 stelle piene!

Hanno lo spinatore ma non la birra alla spina, solamente in bottiglia.Il riscaldamento è un optional (ieri sera 25/1 fuori erano 3 gradi e dentro al locale era freddo).La pizza è mangiabile ma niente di speciale.Abbiamo chiesto 2 scontrini separati e non ce li hanno voluti fare perché (parole della ragazza alla cassa) "una volta li facevamo ma adesso il titolare non vuole che si facciano" (?)Abbiamo pagato 2 pizze 1 birra e 1 cocacola, 46 euro...Esperienza da non ripetere.