Lo Chalet Nel Parco in Rocca di papa

Posto tranquillo, personale cortese, prezzo buono, da tornarci.

Posto con molto potenziale, gestione a metà tra il comico ed il pessimo .Ci siamo recati qui nella giornata di ferragosto, il " locale " si presenta come Bar\Ristorante quindi i tavoli esterni sono adibiti anche al consumo di prodotti da bar e non solo per pranzare o cenare .Arrivati verso le 10 ordiniamo dei caffè il locale riportava dei fogli con un menù fisso per il pranzo, chiediamo al titolare se ci fosse possibilità di pranzare in 6 persone e ci risponde che pur avendo molti tavoli liberi e non prenotati, non poteva farci mangiare nulla in quanto il cibo era contato per le poche prenotazioni ricevute nei giorni precedenti, quindi praticamente pur avendo un enorme quantità di posti a sedere era impossibile usufruirne in quanto mancava la materia prima per mangiare, e ci viene risposto anche che a breve nel giro di qualche ora avrebbe anche smesso di vendere bottiglie d'acqua in quanto anche quelle erano poche e servivano per i prenotati del pranzo .Gentilmente però ci dice e questo è giusto sottolinearlo, che se volevamo avendo dei tavoli liberi e non prenotati, potevamo uscire per prendere qualcosa da mangiare e consumarlo ugualmente lì senza problemi .Torniamo al tavolo cercando tramite telefono un posto per andare a prendere qualcosa da asporto, ( nel mentre consumavamo i caffè e la colazione che avevamo appena preso ) dopo pochi minuti si avvicinano due cameriere che ci chiedono se avevamo prenotato o meno per il pranzo, alla nostra risposta che volevamo prenotare ma non avevano cibo da dare, la cameriera con le trecce ci risponde" Allora dovete liberare il tavolo ", con gentilezza gli facciamo notare che volevamo mangiare lì ma loro non avevano cibo a sufficenza, che stavamo prendendo il caffè e che comunque il titolare ci aveva autorizzato a restare al tavolo senza problemi.A questo punto la collega interviene dicendo che andava bene, ma dal fondo torna indietro la ragazza con le trecce che ci ribadisce che NON potevamo rimanere in quanto non prenotati per il pranzo .Alla fine ci alziamo e lasciamo il tavolo, lasciandolo vuoto in quanto chiunque fosse venuto dopo di noi non poteva usufruire ugualmente del pranzo in quanto ribadisco non c'era cibo a sufficienza per altre persone al di fuori dei pochi prenotati .In un giorno di ferragosto, in un periodo di pandemia dopo restrizioni e chiusure mandare via i clienti perchè non si hanno abbastanza porzioni e sono contate lo trovo abbastanza brutto, specie quando in un posto del genere bastava attrezzarsi con poco ( 1 porchetta, un pò di pane, qualche affettato ) e tutti avrebbero potuto godersi una giornata al fresco consumando un pasto rapido portando anche guadagni alla struttura .Invece non è stato possibile e quindi ce ne siamo andati a pranzo in un altro posto, lasciando un tavolo completamente VUOTO .In tutto questo vanno sottolineate due cose, la gentilezza del proprietario che ha cercato di rimediare, ma anche la mancanza di organizzazione e soprattutto la maleducazione della cameriera che si è permessa di cacciarci nonostante l'autorizzazione del suo capo .Peccato !

Il Posto è carino e merita ma la gestione non è bene organizzata .

Siamo venuti molte volte di recente e possiamo affermare che la location è intrigante come aspetto esterno proprio uno chalet... entrando ho notato ordine e profumo di pulizia.I molti tavoli esterni garantiscono la giusta distanza e sono collocati sotto una fitta alberature che garantisce un'ottima frescura anche a pranzo.Per quanto riguarda la cucina le pinse sono di ottima fattura come gusto e di prima qualità dei prodotti utilizzati soprattutto digeribilissimi come pure ottimi i supplì ed i fiori fritti come di una volta.Discorso analogo per gli arrosticini le braciole con salsicce e bistecche il tutto di ottima qualità con contorni di patatine fritte oppure cicoria in padella da assaggiare il tutto cotto a puntino.Per quanto riguarda il sevizio al tavolo è svolto da giovani simpatici ragazzi volenterosi e dinamici .Ottimo rapporto qualità-prezzoProvare per ritornare... buon sfizio a tutti

Sono stata con la famiglia oggi ferragosto 2021 ed ho trovato un menù misero che non era da 30euro. Antipasto un fetta di prosciutto e melone..Primo boscaiola con un sugo salato dal retrogusto di bruciato.Secondo passabile con carne alla griglia cotto bene insalata misera.Cocomero nel bicchiere e caffè il tutto a 30 euro.Esorbitante per mangiare con piatti forchette di plastica e tovagliette di carta su tavoloni di legno.Al pagamento ...eravamo in sette fatevi i conti... Nel bancone interno il proprietario senza mascherina e gli altri con la mascherina tirata giù.Di buono il fresco degli alberi .bocciato!!

Esperienza a dir poco pessima, servizio pessimo, un ora per fare l ordine, cameriera che ti apostrofa "se non ti sta bene alzati e vattene" e allontanandosi continua dicendo "è da un ora che rompono" solo perché gli ho fatto notare che aveva sbagliato a portare le bevande. Mai più, peccato che il parco dove sono dislocati è carino. Oltretutto il proprietario non ha mosso paglia quando gli ho riferito della scortesia della cameriera.

Molto suggestivo, locale molto migliorato in tutti i sensi, ancora deve crescere ma la strada è quella giusta, unica pecca gli assemblamenti durante le partite di calcio, da evitare...

Per un bistrot-pizzeria ai Campi di Annibale di Rocca di Papa, alcuni prezzi (tipo la margherita tonda extra large a 9 euro od un panino cheesburgher con hamburger alla scottona a 6,50 euro) mi sono sembrati un tantino alti. Infatti il punto ristorazione era semivuoto, ed è un peccato visto che siamo ad agosto. A dire il vero, poi, la qualità della pizza margherita non valeva il prezzo pagato. Molto buona invece la pinsa (10 euro). Una stella in più per due caffè alla fine omaggiati (con una spesa totale di 45 euro per 4 persone).