4.5 bistrot Via Amsterdam in Roma

Il locale ha un arredamento originale e piacevole. Il personale è tutto molto giovane, entusiasta, preparato e disponibile. I piatti sono preparati con materie prime di alta qualità. Consigliato.

La definirei la serata perfetta. Arriviamo con un gran ritardo, nonostante questo veniamo accolti con un mega sorriso e una grande professionalità. Locale molto carino, menù ricco di ampia scelta. Ordiniamo un crudo di mare ed una spigola al sale. Servizio top ma ancora più top la qualità della materia prima. Una chef simpatico e molto cordiale con una cucina genuina, non contaminata, da fare esaltare il sapore dei prodotti. Una grande scoperta da consigliare ma soprattutto da riprovare appena ripasso da Roma. Grazie

mangiato a pranzo un antipasto cozze gratinate e un secondo con polipo e patate. Devo dire tutto molto buono. Il polipo molto morbido. Sicuramente ci tornerò per provare altri piatti tra cui i primi e i dolci che sono molto invitanti. Anche il servizio è stato ottimo

Menù originale e piatti decisamente buoni (ottimi gli ingredienti usati). Una piacevole sorpresa all'Eur, da provare. Bell'ambiente, ricca la lista dei vini e sevizio di qualità. La mia cacio e pepe con tartufo fresco a scaglie, consigliatami dallo chef e dal maitre di sala - simpatici, preparati ma non invadenti -me la rifaccio appena possibile.

Sono sempre stata una affezionata cliente di questo ristorante e quando ho saputo del cambio chef a fine novembre, devo ammettere ero un po' timorosa nel provarloInvece, mi sono piacevolmente ricreduta. Qualità del cibo sempre altissima, pesce fresco e ben lavorato. Personale di sala cortese e attento. Rapporto qualità prezzo ottimo e una buona proposta di vini.Il menù è vario e offre alternative interessanti sia di carne che di pesce. Ottimi i dolci (personalmente, consiglio lo strudel ..buonissimo!).Assolutamente consigliato

Ci sono stato per un'occasione particolare..la scelta caduta su 4.5 dettata dai positivi giudizi letti..Poiché però talvolta sono un po' scettica su tanti giudizi così positivi avevo qualche remora cancellata dall'esperienza..Ammetto che non è un ristorante economico ma il prezzo lo valgono tutto la scelta delle materie prime oltre alla cura nella preparazione ed all'attenzione nel servizio..Eravamo in tre e volutamente abbiamo provato piatti diversi per confrontarli e confrontarci, la cucina non avrà gradito questa piccola scortesia ma devo dire che tutto è stato una piacevole sorpresa..Dalla piccola entree di benvenuto fino al dolce, piatti curati, gustosi e non banali..Ambiente molto curato..

Una volta questo era il mio bistrot preferito. Cucina ricercata, materia prima eccellente, servizio garbato e gentile, per nulla pretenzioso. Ci ritorno con il mio ragazzo e purtroppo registro un crollo verticale in tutto. Lo chef è cambiato, la cucina è ora quella tradizionale di pesce, la carta dei vini è pressochè inesistente, il servizio inqualificabile. Ma soprattutto... non è più un bistrot! Non fa più quel tipo di cucina. E' un ristorante di medio livello, come ce ne sono a centinaia a Roma. E' un replicato (peggiore) della Fisheria poco distante. Quindi quello che una volta era un bistrot di eccellenza che si differenziava da tutti, oggi si è totalmente omologato, riuscendo nella tremenda impresa di fare harakiri due volte! Perchè così facendo perderanno tutti i clienti storici affezionati, e troveranno una concorrenza molto più agguerrita! Hanno deciso di puntare sull'impiegato in pausa pranzo, piuttosto che sul quartiere (di alto standing) abituato a ben altra cucina. Ecco, la cucina. Su questa c'è poco da dire, si rimane su un livello di sufficienza e poco più. Il pesce era sicuramente fresco, di qualità media, le preparazioni non brillavano certo per tecnica, estro e originalità. Pasta leggermente cruda, gamberetti con l'intestino, e roba già vista in centinaia di ristoranti senza anima. Ma soprattutto un servizio veramente indecente. E la pretesa di fare folklore, manco fossimo in una bettola del porto del Golfo di Napoli. Se il ristorante rimane così, non mi vedranno più, se cambierà qualcosa sarò pronta (felicissima!) a tornare e a rivedere la mia recensione.

Ristorante fantastico! Quello di prima...Si perche purtoppo, inaspettatamente ha cambiato gestione. Nuovo chef, nuovo responsabile in sala, nuovo menù. Del vecchio bistrot rimane solo il nome e gli arredi. Veniamo accolti in sala e ci viene subito comunicato che appunto lo chef è nuovo, che la loro cicina è piu tadizionale, che così ci si sente proprio a casa e che "tutto questo gourmet ci ha stancato"Tutto ciò che speri di non sentirti dire se sei affezionato cliente del vecchio bistrot 4.5.I piatti che arrivano, descritti da loro "più tradizionali", non brillano in sapori e meno che mai in presentazione, comunque vagamente apprezzabili. Dolci invece di basso livello: uno strudel scaldato al microonde e un tiramisù da loro elogiato senza nessun motivo... anzi! Un calice di vino (ovviamente versato lì così... mica ti aspetterai che prima di riempiti il bicchiere te lo facciano assaggiare vero?!) Da una bottiglia molto buona ma aperta decisamente da tempo sufficiente a fargli perdere corpo e aroma, pertanto l'unico sapore persistente era quello dell'alcol. Personale in sala informale. Non ci sono stati problemi durante la serata, non è un posto da sconsigliare, la qualità del cibo non è certo scadente ma non credo sia il posto adatto per una clientela che apprezza la ricercatezza nei piatti e nelle preparazioni, per quella clientela come me, che appunto apprezzava molto la vecchia gestione e filosofia del precedente bistrot 4.5.

Sempre una sicurezza se si vuole mangiare pesce ben cucinato e preparato con passione e cura. I prezzi non sono super popolari, ma d'altra parte le materie prime di qualitá hanno il loro costo. L'altro giorno Linguine con ragú di polpo! Continuate cosi!

Da tempo volevo provare questo locale e devo dire che le aspettative sono state confermate in pieno: locale carino, servizio rapido ed attento, menù interessante con proposte alla carta o menù degustazione da 4 o 6 portate. Il menù 6 portate ci ha consentito di provare piatti veramente originali, ben realizzati, dai gusti bilanciati e con materie prime eccellenti. Ottimi gli antipasti (i crudi di mare ed il polpo con topinambur, tarallo e tabasco), eccellenti i primi (il risotto con barbabietole, aringa affumicata e yogurt e gli spaghi ajo, oio, peperoncino, scampi e zenzero), ottimo secondo (ombrina, patate, guanciale e salsa "BBQ") e degna conclusione con due dolci molto ben realizzati (il semifreddo ai fichi, mosto d'uva e polvere di caffè e la Namelaka con nocciola, sale e rosmarino). I prezzi sono più che onesti e commisurati alla cucina espressa dallo Chef Guido Boemio. Torneremo sicuramente per provare il nuovo menù attualmente in fase di studio.