Lo Zozzone in Roma

Ottimo premio post pandemia!Segregata in casa come tutti, con la famiglia oltremodo incontinente, ci si e' regalati un'evasione, per ritemprarci e ritrovare certi equilibri.In via del teatro pace 32, in una giornata piacevole, accolti con semplicità e genuinità abbiamo pranzato allo Zozzone, conoscendo la proprietaria Maria.I primi tipici romani (grigia, carbonara, amatriciana e cacio e pepe) uniti ad una fumante pizza farcita e al pomodoro per la piccola, ci hanno ristorato in modo piacevole e frivolo, ritrovando quei sapori accantonati da troppo tempo!Il prezzo giusto e piccole attenzioni dolciarie hanno coronato una bella esperienza.Consiglio vivamente la sosta, forse prevedendo pazienza per reperire un tavolo, ma l'attesa sarà premiata!

Trattoria storica a Roma, cibo tradizionale, abbondante molto buono. Camerieri gentili ed efficienti. Il menù ti offre molte scelte con dei prezzi onesti. L’unico appunto è che eravamo 4 persone di cui due di queste non Italiane, e una di queste essendo straniero, andando a pagare il conto è stato “raggirato” inserendo anche il costo di un piatto che non avevamo preso per guadagnarci di più. Per fortuna ce ne siamo accorti dallo scontrino e abbiamo chiesto indietro i soldi. Loro si sono scusati dicendo che fosse una loro dimenticanza o distrazione…Insomma come si dice in gergo : “c’hanno provato” ma alla fine anche il turista straniero sa farsi due conti e soprattutto sa leggere.Il locale lo consiglio!

Siamo entrati sperando fosse la tipica trattoria romana, quando mai...Menu in plastica, neanche negli anni 40'Il locale è esteticamente molto bello e molto ben arredato.Personale inesperto e confusionario. Il ragazzo (Ali, penso si chiami), veramente gentilissimo, se non fosse per lui sarei uscita correndo a gambe levate.Proprietaria e penso il marito un po' strani.Tipicamente focaccine con salumi, pizza e altro.Ho preso le patate al forno, non è stata una buona scelta . Si sono dimenticati il pane, il sale eccAbbiamo preso anche la pizza, buona ! Bravo il pizzaiolo, l'unica cosa mangiabile !Bagno minuscolo, ma posso capire vista la zona.Prezzi alti, per l'offerta ma in linea con la zona.Non penso di tornarci !

Posto caratteristico. Personale socievole. Non accettano prenotazioni. Ma trovano sempre come trovare un posto. Pizza tipi a romana, enorme!! Abbiamo preso anche un pizza ripiena, davvero spettacolare!!!

ConsigliatissimoA dispetto della posizione e dell'aspetto un po' turistico posso dire che la cucina è assolutamente da tradizione romana, anzi direi quasi casalinga romana..e per me è assolutamente un plus!Piatti superabbondanti, soprattutto i primi (ci si può mangiare tranquillamente in due!)Servizio gentile e prezzi più che onesti

Leggendario locale romano a due passi da piazza Navona con tavolini all'aperto. Serve la miglior pizza bianca della citta', farcita con tutto quello che volete, e una varieta' di squisite pizze al taglio..

Un viaggio nel tempoSono trascorsi un bel po' di anni da quando copiose file di ragazzi e turisti riempivano la pizzicheria storica di via del Governo Vecchio per poter arrivare al bancone e scegliere ogni bontà per guarnire una semplice ma deliziosa classica pizza bianca. Quella con la mortazza - così in uno slang tutto romanesco che ben rendeva l'idea - era la più in voga.Il locale attuale si è soltanto trasferito di in centinaio di metri, in un angolo non distante dal Chiostro del Bramante, dall'attigua Chiesa di S. Maria della Pace dove le Sibille di Raffaello sembrano divertirsi nell'attendere l'accesso di quel turista incuriosito, e da un Vicolo della Pace dal volto disincantato per i mille lavori che interessano l'area.E così' il locale, metaforicamente parlando, ha assunto le sembianze di un'autentica trattoria romana senza perdere quel fascino che l'ha contraddistinto e portato in auge sul finir del secolo scorso. Alla vendita al banco si è aggiunta la ristorazione a tutto tondo.La location porta richiami vintage e foto che tappezzano angoli e pareti e che conferiscono fascino, vita ad un pezzo di storia di Roma poi non così distante. Completano il quadro uno splendido soffitto con travi interamente rivestite in legno e dove vari prosciutti e salumi rendono ancor più caratteristico l'ambiente.L'atmosfera è verace, calda, accogliente; si è calati interamente in un'epoca remota. Per rendere l'idea è un po' come la Midnight in Paris, pellicola del buon Woody Allen dove l'immaginario sconfina il reale. Ed e' ciò che serve talvolta per vivere un momento in pieno relax, abbandonando pensieri, preoccupazioni e forme.La Cucina segue ricette classiche della tradizione romana. Cibi espressi e materie prime di buona fattura. Un sostanzioso tagliere di salumi e formaggi ha fatto da apripista accompagnato dalla classica e deliziosa pizza bianca; ottimi i rigatoni alla carbonara, discrete le mezze maniche alla puttanesca per un piccante che leggermente sovrastava gli altri sentori. Equilibrato nella struttura e dalla gran beva il vino rosso della casa. Percorso culinario terminato con un delicato tiramisù davvero squisito.Servizio informale, rapido, cortese ed attento.Conto onesto.Qualita'/prezzo più che congruo.Nel complesso, la valutazione è meritevole delle cinque stelle.5/5

Buona osteria con piatti tipici della cucina romanesca. Piatti abbondanti e di buona qualità. I prezzi sono nella media, il locale molto caldo e il personale molto disponibile e accogliente senza esagerazioni. Lo consiglio.

A due passi da via del Governo Vecchio ma lontano dalla ressa. Molto buoni i carciofi, normali i saltinbocca.

Lo Zozzone è un mito a Roma, ma non lo avevo mai provato. Buona la carbonara, buona la gricia (ma una quantità esagerata di olio) e i saltimbocca alla romana. Buono tutto ma non eccezionale, forse le aspettative erano troppe. Servizio cortese ma molto lento. Come al solito, nel centro storico ti capitano spesso parcheggi selvaggi. Anche questa volta abbiamo mangiato con un motorino nel fianco.