Cantina Miseria E Nobilta in Amalfi

Un locale pessimo.zero stelle è la sua votazione.,ma il sistema non me lo permette.In tutta la mia vita non ho mai mangiato così male

Posto semplice ma con ingredienti super. Ci siamo trovati molto bene

Zero non si può mettere?!Esperienz ai limiti del realeSporchissimissiimo, con ragnatele, insetti striscianti e polvere ovunque.... la bottiglia di Coca Cola che ci ha portato era sporca di muffa!!!Perchè non siamo andati via? bhe intanto perchè era l'unico aperto in questo periodo e poi perchè ci ha fregati dicendoci che saremmo potuti passare con ZTL attiva in quanto lui avrebbe poi fatto una richiesta per le nostre targhe (cosa che dubito avvenga) per cui non potevamo filarcela via.Naturalmente zero mascherine, zero scontrino e zero norme igieniche e regole HACCP....... assurdo davvero!Scappate finchè siete in tempo.

Miseria senza nobiltà... TERRIBILE. Consigliato da "La taverna del Duca" di Amalfi, dove volevamo prenotare per la cena di Capodanno ma che aveva dovuto chiudere per un caso COVID, abbiamo fatto l'esperienza culinaria più TERRIFICANTE della nostra vita...al di là del locale, rimasto agli anni '80, pieno di paccottiglia orribile, semibuio e con solo una luce stroboscopica (sì, avete capito bene...) ad illuminare la sala, la cena è stata ORRIBILE. Piatti cotti non si sa quanti giorni prima, riscaldati al microonde e veramente immangiabili. Insalata di rinforzo da dimenticare, paccheri in bianco cavolfiore e pesce (che pesce fosse non è dato saperlo) che vabbè lasciamo stare, 4 conchiglioni con broccoli e pesce riscaldati con il burro ma tanto secchi che non li si riusciva a masticare, un pesce di natura sconosciuta arrotolato con verdure e poi lessato o cotto al microonde che gridava vendetta, una fetta di roastbeef accompagnata da 4 filetti di peperone sottaceto direttamente prelevati dal barattolo e schiaffati nel piatto. Per finire in bellezza , un piattino di lenticchie fredde e semicrude accompagnate da una fetta di cotechino anch'esso freddo. E, dulcis in fundo, una ciambella del fornaio. Con noi c'erano altri 16 malcapitati allibiti che neanche parlavano più. A coronamento della serata, il sig. Rocco (il proprietario) ogni tanto cercava di costringere qualcuno degli avventori a cantare al karaoke, con risultati atroci. Oppure cantava lui per cercare di allietare una serata che penso in molti non vedevano l'ora che finisse...il tutto per 60 euro a persona, letteralmente rubati. Mi dispiace sig. Rocco, ma mille volte sono venuta in costiera e mille volte ho mangiato benissimo, e vorrei non aver mai dovuto scrivere queste parole, ma ci sono momenti in cui bisognerebbe essere più onesti e riconoscere i propri limiti. Lei ha detto che il cenone non era sua intenzione farlo ma poi ci ha ripensato. Allora era meglio un bel piatto di paccheri alla sorrentina, fatti al momento e chiamare magari due ragazzi del luogo a farsi aiutare oppure a cantare due canzoni...forse non avrebbe guadagnato denaro ma avrebbe guadagnato due clienti. Così proprio non si fa', mi dispiace. DA DIMENTICARE.

Nella "Cantina Miseria e Nobiltà" non solo si trovano piatti freschi, ma l'accoglienza del gestore Rocco e del suo Nipote Guglielmo é stata unica. Appena arrivati siamo stati "ricevuti" dal cane Cico (mascotte del locale) e dall'Oste Rocco, che fin da subito ci ha ha fatto sentire a nostro agio e ci ha trattato come amici di vecchia data (questo é il concept del locale). Dopo le presentazioni abbiamo ricevuto il menù e su consiglio dell'Oste abbiamo ordinato un antipasto di verdure grigliate con bruschetta, dei Paccheri alla pescatora e al Ragù e per finire del dolce alla Ricotta e Pera. Porzioni abbondanti e cucinati con grande attenzione. In più abbiamo provato l'esclusiva del locale: il Lemon Finger oppure Il Caviale del Limone.Il pezzo forte é però l'atmosfera: il locale é rustico con arredamento che richiama la cultura Campana. In più ci sono tanti strumenti musicali (pianoforte, chitarra etc.) che venivano suonati da Rocco e Guglielmo, coinvolgendo anche noi nel suonare e nel cantare.Esperienza unica nel suo genere, da provare e da rifare!

Eccezionale!! Se andate ad Amalfi dovete passare. Location bellissima e caratteristica. Il proprietario Rocco è l’anima del locale, lui merita già la sosta. Persona di cuore e grande passione. Cibo ottimo! C’era anche la musica dal vivo.

Una trattoria tradizionale vera, non patinata e finta antica. Ottima cucina, buon vino e un vero oste come quelli di una volta gentilissimo e simpaticissimo. Il menù varia rispetto alla stagione perché gli ingredienti non sono congelati .Buon prezzo. Consiglio vivamente.

Cucina tipica, piatti della tradizione, il titolare Rocco è simpaticissimo. Abbiamo trascorso una serata indimenticabile mangiando cantando e ballando. Esperienza da fare

(3 stelle giusto perché quanto meno esci con il sorriso in faccia).....Siamo stati da Rocco a cena ....eravamo ad Amalfi per una notte ....convinti da un signore (Giovanni) incontrato sulle vie di Amalfi che lavorava li abbiamo deciso di andarci...! Un po distante dalla confusione Amalfitana....Abbiamo preso 1 caprese e 2 secondi..(No comment)...Comunque apparte servizio e cibo da meno di una stella.......la serata parte come inizia la musica..il divertimento è assicurato!!!...pianista che inventa basi musicali e parole delle canzoni....stonato quanto una campana....ma la vera star è Rocco!!!!....che inizia a distribuire strumenti musicali HOMEMADE ai clienti per invitarli a fare casino...la chicca arriva quando esce con la tavoletta del bagno anch'essa usata come strumento....la cucina lascerà anche a desiderare....ma le risate e il puro divertimento è assicurato.....ROCCO sa come divertirsi e far divertire.... Un saluto a Giovanni...(la coppia di Roma)....Grazie allo staff per il divertimento....(Quantomeno)!!!!!

Luogo tranquillo a 10 minuti dal centro ma lontano anni luce dal caos cittadino.La pizza è fatta ancora con l'impasto tradizionale del pane, gustosa, leggera e "digeribilissima".In alternativa puoi gustare dei piatti semplici e genuini con i sapori dei tempi andati... sarà come mangiare a casa dei nostri nonni!!!Consigliatissimo!