Bisboccia in Pietra ligure

Piccolo ma accogliente.. Comodo il parcheggio.. Buona la pizza 😉

ottimo ristorante pizzeria. personale molto cordiale, allegro e disponibile. i piatti di pesce sono ottimi, ma pure i primi ed i dolci. pizza e farinata fantastiche! Dopo la prima volta ci si ritorna sempre!

Chiudete e dedicatevi ad altro. Un'ora di attesa per 4 fritti misti arrivati oltretutto sbagliati e con porzioni discutibili. Acqua e birra calda in tavola. Mi sono alzato io per prendere il vino...nemmeno il servizio in tavola. Chiamo il gestore per fare le rimostranze: ascolta e se ne va senza chiedere nemmeno scusa. In cassa ci fa lo sconto: ci regala i due caffè! La cortesia e la simpatia sono altre cose

Posto tranquillo fuori dal giro dove passa il mondo dove ti spennano e il cibo non è ben curato pizza ottima e anche livello cucina molto buona personale molto gentile ci si sente a casa il cuoco simpaticissimo che quando può viene a fare quattro chiacchiere da consigliare complimenti

Beh che dire.... Trattoria della bocciofila ma cibo preparato a livello di ristorante da budello. Menù corto ma ottima qualità e quantità. Fritto misto, spago vongole e anche la pizza, un po' sottile, buonissimo. Le bevande livello trattoria ma non si può pretendere di più.

Luogo familiare senza pretese, titolare e personale disponibile. Peccato che non ci sia un ricambio d'aria adeguato al locale. Esci con i vestiti impregnati. D'estate il problema non si pone si può Mangiare all'aperto.

Pizza eccezionale per chi, come me, ama quella sottile. Il locale è molto alla buona ed è bello così. Il personale è simpatico e in conclusione ne vale davvero la pena.

Cordiali e simpaticissimi. Servizio veloce . Anche senza prenotazione .

Rapporto qualità-prezzo ottimo. Cordialità, genuinità dei piatti sono il punto forte di questa pizzeria-trattoria. Impagabili farinata gialla e bianca, oltre alle pizze

Locale molto familiare e semplice, personale cordiale e gentile. Il forno non è a legna. Altre alternative oltre alla pizza. Si mangia senza l'oppressione che devi lasciare il tavolo.