Fonte Magria in Abbadia san salvatore

Leggendo le altre recensioni, ci viene da pensare di essere capitati in una serata particolarmente storta.Comunque:- tagliolini al pesto di erbe aromatiche (in realtà una specie di malfatti) stracotti, incollati, pesto molto grossolano e quasi insapore, in una parola IMPRESENTABILI. Mamma mia...- pizza contadina: pasta buona, ma condimento... boh? Troppo pomodoro, troppa mozzarella, e su tutto domina un inspiegabile sapore di aceto- polpettine di trota: 5 crocchette 5 di patate al forno, asciutte asciutte, trota non pervenuta- zucchine dell'orto trifolate: finalmente un piatto buono, e meno male!Una stella, ma solo grazie alle zucchine.La seconda stella per la simpatia e la disponibilità del cameriere, un ragazzo davvero speciale ✊

Immerso nel polmone verde del monte Amiata, offre tranquillità ed aria buona!!Menù ottimo a base di portare caserecce!Cortesissimi e gentili!Prezzi ottimi !P.s.Assaggiate il liquore della casa a base di Angelica( pianta autoctona) ne vale veramente la pena!

Posto molto bello immerso nel bosco, piatti molto buoni comprese le pizze I Proprietari sono bravissimi.

Come sempre, una garanzia! Tutto davvero ottimo, dagli antipasti ai secondi. Cinghiale in umido, arista ai funghi e pollo da leccarsi i baffi! Personale gentile ed educato.

Posto per chi ama la natura e le cose genuine ,luogo rilassante e piacevole , svegliarsi con il canto degli uccelli è uno spettacolo,molto accoglienti gentili persone eccellenti, oltre al buon cibo e una pizza golosissima e ricca , fanno tisane salutari prodotte da loro.E molto altro da scoprire recandosi sul posto.Per me raccomandatissimo.

Davvero un bel luogo immerso nel verde! Siamo andati una sera per cena con degli amici e ognuno di noi ha preso una cosa diversa ma l'attesa non è stata molta anche se il cameriere era da solo. La pizza è molto buona, non troppo alta ma ben saporita e ricca di spezie... Se siete in in 4/5 consiglio la Pizza Ceppicone di 50 cm di diametro, perfetta da mangiare in compagnia. Buonissima la pasta fatta in casa, io mi sono gustata un bel piatto di pici all'aglione... Semplicemente top!Il cameriere è davvero gentile ed educato.Altro punto a favore: fanno entrare il cane.

Il luogo e' molto particolare, perché vicino a una sorgente dove esistono opere idrauliche un tempo utilizzate per allevare trote. Agli appassionati fara' piacere visitare queste opere. Inoltre si mangia bene e buono e' il rapporto qualità - prezzo.

Pranzo di Ferragosto.. Pessimo!!Antipasto di terra con guarnizioni di sott'oli di pesce tra i quali surimi.. No comment!!!Lasagne verdi con zucchine e pesto:insipide e secche, probabilmente cotte nei giorni precedenti e riscaldate al momento..Pici al ragù:duri e corti stile strozzapreti, ragù buono però..Capocollo di cinta ai funghi veramente buono!Sformatini alle erbe immangiabili..Insalata mista sicuramente non di campo..Patate al forno: dure e immangiabili!Dolce della casa:stomachevole!Caffé buono ma ammazza caffè alla rosa canina che ha coronato la giornata negativa in questo bel posto immerso nel verde:zucchero sciolto al gusto indecifrabile.Gestore pervenuto solo alla consegna del caffè e servizio scadente a parte la giovane cameriera!Location:bella veranda, interno rustico, bagni come nelle vecchie stazioni ferroviarie(piscio ovunque), esterno con un pó di incuria senza la possibilità di visitare l'orto botanico(a causa dell'alluvione.. ) e il percorso del tiro con l'arco non molto comprensibile.Il ristorante non ha l'insegna sulla strada principale.Pensavamo di trovare ben altro viste le recensioni precedenti, soprattutto un posto sempre sull'Amiata ma fuori dalla bolgia e dove mangiar genuino..

Posto consigliatissimo per chi cerca semplicità e ottima cucina. Il cameriere Antonio è una persona garbatissima e in gamba. Ottima la pizza e la bistecca. Da non perdere l'Angelica. Prezzi ottimi, da tornarci appena possibile.

Immerso nei boschi del monte Amiata, facilmente raggiungibile da Abbadia San Salvatore, è un'oasi di tranquillità. D'inverno, spesso circondato da neve, ed in primavera estate con l'Orto Botanico, il suo fascino è immutato. Ottimi piatti curati con attenzione particolare al territorio. Da non perdere i tortelli alla pera picciola! ! Ma anche il peposo, la trota all'arrabbiata!!