Clandestino ad Ortigia in Siracusa

Su consiglio di un amico palermitano mi reco a cenare con i miei amici al Clandestino ad Ortigia... subito mi attraggono l'atmosfera rilassante e la musica soffusa, l'accoglienza è cordiale. I piatti proposti sono originali e gli abbinamenti sono armonici tra loro. Finalmente ho potuto mangiare gli asparagi di mare che adoro ma che non sempre sono facilmente reperibili. Buono l'arancino di cous cous con pesce spada e verdure. Ristorantino davvero consigliato, anche perché non è il solito posto turistico.

Posto accogliente e molto rilassante, personale da 10 e lode.... Proprietario simpaticissimo e cena impeccabile..... Prezzo ottimo per la qualità del cibo...Alla prox ci rivedremo sicuramente 😃

Ad Ortigia, la scoperta di questo posto ha reso la vacanza più bella. Ottimi i piatti e curata la presentazione. Il personale è attento alle esigenze del cliente che sa consigliare sottoponendogli le proposte della cucina. Lo staff è affiatato e lavora con entusiasmo. Ottimo il rapporto qualità prezzo.

Personale preparato e impeccabile, posto dentro le viuzze del centro storico quindi molto carino, si può sedersi anche all'esterno.I piatti a base di pesce sono una delizia per il palato e per gli occhi! Un pranzo davvero indimenticabile! Qualità prezzo ottima...non per tutte le tasche il menù di pesce ( la qualità ha un costo) tutto davvero perfetto e complimenti allo chef! Consigliatissimo! Il personale é da 10!

Locale ben curato nei minimi particolari, servizio cortese ed attendo, piatti molto ben fatti con attenzione nella materia prima. Complimenti

Ottima scoperta ad Ortigia. Scoperto di passaggio tra le vie della città. Qualità ed esecuzione eccelsa. Un polpo e delle seppioline così tenere non le mangiavo da tempo. Piatti gustosi dove viene esaltato il gusto della materia prima. Servizio attento e preciso. Conto adeguato alla qualità offerta.

ClandestinoSabato sera, di fine agosto, in una Ortigia affollata ma mai fuori dalle righe. Dopo una piacevole passeggiata raggiungiamo “Il Clandestino” in Via della Maestranza a due passi dalla Piazza Archimede ma in una area meno caotica.La prima impressione è quella di un ristorante di buon livello, location elegante, interno fresco e ordinato con musica di sottofondo. Decidiamo di sedere all’aperto, per godere appieno della bella atmosfera di Ortigia, nel vicolo subito a destra dove sono apparecchiati alcuni tavoli con buon gusto.Il personale, il titolare ed i suoi collaboratori, mostrano subito tutta la loro empatia, disponibilità e cortesia, attraverso un servizio che sarà costantemente molto professionale e competente ma mai rigido ed impostato come ci si potrebbe aspettare in un ristorante del genere.Dopo una squisita caponatina servita come entrée offerta dallo chef, ecco il via della cena vera e propria.Gli antipasti. Degustazione di mare per due, ricca di diversi assaggini, cui una menzione speciale va al tonno un umido! E Tartare di gambero rosso di una delicatezza e freschezza difficili da dimenticare.Secondi piatti. Busiata di ragù di tonno, Cubetto di tonno scottato, Linguine ai ricci di mare. Qui, pur raccogliendo l’alto gradimento dei due piatti a base di tonno, devo sottolineare la vera e propria estasi provocata dalle mie Linguine, fuori menù, che ho espressamente richiesto.Un gran piatto, non semplice in realtà che richiede una buona tecnica per valorizzare la materia prima, perfettamente amalgamato che richiama nel palato e nella mente il mare in tutte le sue sfumature. Finalmente, dopo l’ultima volta ad Avola due anni fa, ho avuto l’opportunità di riassaporare questo piatto straordinario.Ah! Il tutto annaffiato con un buon bianco dell’Etna.Infine passiamo ai dolci. Il Clandestino, la Pistacchiosa e… la Parmigiana dolce. E qui si apre un nuovo capitolo di sorprendente sperimentazione e di dolcezza infinita. Non amo i dolci, preferisco chiudere i miei pasti con un buon amaro. Ma il simpatico responsabile mi ha suggerito questa esperienza, unica.Consiglio che mi ha permesso di scoprire un dolce straordinario e non comune. Non voglio svelare di più… deve essere una piacevole sorpresa come lo è stato per me. Chiusura con un ottimo amaro freddo al fico d’india.Conclusioni. Sono davvero soddisfatto per aver scelto “Il Clandestino” grazie al mio sesto senso e alle recensioni in rete.Location elegante, Ottima e fresca la materia prima, Ottima la tecnica, Bella la presentazione, Ottimo e puntuale il servizio, Grande empatia del titolare e dei suoi collaboratori. Conto adeguato alla qualità proposta e addirittura ridotto per quanto riguarda quei dolci spettacolari.Bravi!

Locale molto bello ed accogliente arredato con gusto. Piatti sia della tradizione siciliana che gourmet con materie prime di qualità. Personale gentile e professionale. Ottima qualità prezzo e tempi di attesa adeguati alla raffinatezza del posto e alla qualità dei piatti. Molto carina l’idea delle 2 calamite di testa di Moro come gadget a fine pasto da lasciare ai clienti. Consigliatissimo!

Locale delizioso ove poter mangiare del pesce freschissimo con materie prime di ottima qualità. Personale super gentile, prezzi adeguati agli standard di Ortigia e tempi di attesa adeguati alla raffinatezza del posto e alla qualità dei piatti. Dolci spettacolari e molto particolari tanto da catturare l'attenzione del palato più esigente.

Premetto che ho casa a Ortigia pur essendo di Bologna, e dunque passo le estati qui da quando avevo 8 anni.Ho mangiato nei migliori ristoranti di Siracusa, e questo è al vertice.Ho voluto testarlo essendo nato da poco, e che dire.. il top.Arredato con gusto, personale gentile, tempi di attesa giusti anche di Sabato sera.Le cameriere offrono un servizio valido e dettagliato ( lavoro in ristorazione da sempre, noto un po' tutto) a cui aggiungono cordialità.Tartare di gamberi eccellente, cupolina di pescespada favolosa.Risotto agli agrumi e mandorle ottimo (e abbondante), turbante di spatola davvero di qualità!!E poi i dolci.. DOVETE provare la Parmigiana dolce, vale la pena solo per quella!!!Unica cosa, la porzione è davvero generosa!!Conto assolutamente onesto.Essendo sommelier mi piacerebbe una carta dei vini più ampia, ma non la necessita per gli abbinamenti.