Rifugio sci 2000 Malga Plaghera in Valfurva

Ottimo....in tutto! Ospitalità al top....la proprietaria Katia sempre sorridente e socievole.Il locale tipico e accogliente.Cibo buonissimo e servizio veloce. Non lo cambierei con nessun'altro rifugio ☺️☺️

Ci siamo trovati benissimo , si mangia bene con ottima qualità prezzo

Il mio rifugio preferito dove mangiare durante le varie sciate , si trova a 2000 mt di quota , molto accogliente .i proprietari sono 2 persone squisite che trasformano ogni volta un pranzo in qualcosa di speciale , sempre gentili ed educati offrono al cliente la possibilità di pranzare al ristorante alla carta con piatti deliziosi e sempre rinnovati , con ogni giorno qualcosa di invitante fuori menù. oppure per uno spuntino più easy è possibile mangiare sempre all'interno ma non serviti ai tavoli con un ottimo fast food dove la qualità resta sempre in primo piano .rapporto qualità prezzo direi giusto vista l'ubicazione a 2000 mt di altitudine consiglio a chiunque di provare , se dovete mangiare al ristorante in alta stagione conviene prenotareottimo per tutti

Bel rifugio tutto in legno con un ottima cucina. Personale molto gentile

Cena di Capodanno. Esperienza eccellente, con il giusto mix tra l'ambiente accogliente e famigliare "da rifugio", e piatti di livello ad ogni portata. Cortesia e servizio ottimi, qualità anche dei vini più che adeguata. Bravissimi, difficile fare meglio come rapporto qualità/prezzo. A presto e grazie per la serata.

Cibo ottimo e il personale è veramente gentile e disponibile. Oggi (l'ultima volta che ci sono stata si) non effettuavano servizio al tavolo. Mi hanno spiegato tutto subito all'ingresso e il tutto era ben organizzato.

Bel locale tutto in legno situato nel bel mezzo delle piste da sci del comprensorio di Santa Caterina Valfurva. Il locale è arredato con gusto, il personale giovane , simpatico, ospitale ed esperto, ti sa mettere a tuo agio e ti sa consigliare.Ho assaggiato due taglieri come antipasti, di affettati tipici (vari tipi di bresaola della Valtellina) accompagnati da una specialità locale eccezionale che non ricordo come si chiama, ma erano, purtroppo solo tre tocchetti di formaggio in pastella e fritti, poi un altro tagliere con formaggi misti accompagnati con miele e marmellata di cipolle; inoltre degli ottimi spätzle verdi con speck, polenta con salsiccia, polenta con uova fritte e speck, il tutto accompagnato con un ottimo vino rosso locale.L'esperienza al tavolo è stata buona, le regole per la prevenzione del contagio da COVID-19 sono ben applicate. Solo due note dolenti a mio avviso: i servizi igienici situati al piano inferiore, mi sembravano dimenticati....i prezzi, per quanto nella norma della "piazza" locale ritengo che siano un po' alti, ma probabilmente sono giustificati dai costi di gestione della location che è tenuta veramente bene (in tutto per 4 persone ho speso 98,00€).Comunque sia se vai a Santa Caterina, è una esperienza che vi consiglio di fare, se poi è una bella giornata con sole vi consiglio di consumare il pasto nei salottini solarium all'esterno.

Bel rifugio sulle piste da sci, molto comodo da raggiungere e abbastanza grande. Molto bello all'interno, praticamente nuovo con interni in legno chiaro che fanno subito montagna. È presente sia il ristorante che il self service: provato il self, buon con ampia scelta. Da provare gli hamburger e la polenta, molto buona e saporita. Ultima chicca? Lo strudel di mele è veramente speciale!

Bellissimo rifugio! Ci siamo stati una sera che nevicava, tutto ancora più suggestivo.Tutto molto curato: dall'arredamento al menù. Abbiamo mangiato degli ottimi piatti di carne (uno stinco che si scioglieva in bocca!). Super consigliato per una cena in una vera baita di montagna.

Abbiamo cenato in questo posto perché abbiamo visto tante recensioni positive ma devo dare 3 stelle.Il locale è molto bello perché è proprio sotto le piste da scii. Il servizio è molto lento e anche per consegnarci il menu ci hanno messo almeno 10 minuti. Abbiamo preso due antipasti e i salumi erano buoni, mentre gli sciatt un po’ mollicci. I pizzoccheri erano crudi, anche la verza e le patate. Mi aspettavo di più. I dolci invece erano molto buoni. Almeno quelli!