Caffe Montanucci in Orvieto

Luogo incantevole ad Orvieto. Un design di interni che fonde tra loro piacevolezza e comfort.

Bellissimo caffè al centro di Orvieto con una sala con le pareti decorate da giornali d'epoca. Vendono anche ottimi cioccolatini prodotti da loro, oltre a servire delle buonissime tisane (non facili da trovare nei bar). Il servizio è apprezzabile per qualità e cortesia.

Bellissimo Caffè, sembra che abbiano chiuso un pezzo di Piazza: il pavimento è fatto di Sanpietrini. Tante diverse stanza dove fare colazione o pasteggiare, c'è anche la possibilità di consumare in una splendida terrazza. Personale gentilissimo, pasticceria buonissima. Se si è ad Orvieto, non si può assolutamente saltare una colazione in questo Caffè ultra centenario!

La prima sera che sono venuta mi sono trovata con una ragazza molto gentile. Al mattino dopo non c'era lei ma una confusione infinita e con persone straniere al banco che non sanno o non si rendono conto che devono anche se non vogliono essere gentili oppure non ce l'hanno nel DNA. La sera chiedo un caffè con una pallina di gelato e mi viene una tazza piena di panna che non avevo chiesto e che addirittura mi faceva male. A colazione il giorno dopo volevano mettere 3 paste in un piatto piccolo, non mi sembra che sia bello da vedere e poi si paga il servizio. Quindi se le cose sono buone non vengono godute se le cameriere non sanno come coccolare un cliente.

Abbiamo preso la pizza d'asporto e posso giudicare solo la pizza non il locale. Pizza molto soffice a ben condita. Ben cotta anche sotto con un buon cornicione alto e soffice. Pizza fatta con un forno a legna. Molto rapidi nel servizio.

Un'ottima tavola calda dove consumare piatti caldi a prezzi onesti. Un primo 6 euro e 80 cent. Un secondo 9 euro e 80 cent con il contorno, pane (molto buono), il servizio al tavolo fornito da ragazzi molto gentili e veloci.Consigliatissimo per chi vuole mangiare bene ma senza perdere tanto tempo al tavolo e soprattutto senza perdersi le bellezze artistiche e architettoniche della splendida Orvieto.

Una fermata d’obbligo per tutti i golosi che si ritrovano a passeggiare per il centro di Orvieto. Pasticceria molto ampia, pulita ed accogliente che offre una grande varietá di dolci. Soggiornando ad Orvieto ho avuto la fortuna di assaggiare alcune delle loro squisitissime torte; seguendo i consigli dello staff ho assaggiato la torta al semolino, cavallo di battaglia del locale. Che dire? Veramente superlativa. Consigliatissime anche la sacher e la torta con crema e visciole.

Solo per aver chiesto il Green pass una stella. Da Orvietana della "bassa" posso dire che già ad Orvieto non sale più nessuno, assecondando questa follia generale ancora meno saliremo. Stamattina ho fatto colazione fuori non avendo il green pass, con miaadre. Ma sicuramente quando lo toglieranno non mi vedrete più. Tra l'altro cappuccino bollente, da ustione...forse perché dovevamo berlo fuori?!!!! 😂

Tourist trapA parte alcuni prodotti confezionati (tipo i Babbi) la produzione non è assolutamente adeguata. La pasticceria secca risulta stantia, ammorbidita e non friabile, così come altri dolci che risentono probabilmente di un eccessivo tempo in esposizione. Personale distratto, si può entrare e prendere posto ad un tavolo senza che nessuno si accorga o ascolti.L'aspetto peggiore però, a mio giudizio, è l'arredo interno. Magnificamente adornato dalle sculture lignee di Michelangeli, un artigiano molto famoso per le sue creazioni con il legno, è stato successivamente rinnovato e rovinato da qualcuno privo di gusto, che da locale tipico lo ha dotato di sedie e tavoli orripilanti e imbiancato travi di legno e la muratura antica. Pentito di essere entrato.

I prodotti sono buoni, la recensione è per i prezzi che più da centro di Orvieto sono da centro di Venezia (nemmeno, perché a Venezia spendo meno).2 paste, un caffè, una spremuta al tavolo: 10,50€.Nello specifico 2€ a pasta, 2€ il caffè e 4,50€ (quattro virgola cinquanta!) la spremuta. Io posso capire il sovrapprezzo per il servizio al tavolo, è giustissimo, ma è giusto e comprensibile se applicato appunto per il servizio al tavolo quindi un tot. a persona, non ad ogni prodotto!PS: un sorriso da parte della cameriera non guasta, ma è la meno.