Magorabin in Torino

Piatti cucinati con alimenti di primissima qualità. Selezione dei vini, eccellente.Lo chef, una tantum, si concede ad allietare i clienti con la sua presenza.Arredamento ricercato, ambiente pulito, personale qualificato.Consigliato!

È la prima volta che do un punteggio negativo ad un ristorante stellato, ma che dire di fronte a: grosso pelo in bella vista su entree, riso al vermuth insapore, ambiente poco luminoso e freddo, servizio mediocre, prezzi al di sopra di analoghi ristoranti ad 1 stella…adesso capisco perché il ristorante era vuoto. Se continuano cosí credo sarà destinato al fallimento oltre che alla perdita della stella.

Sui piatti nulla da dire, non è sicuramente il migliore stellato che abbia gustato ma ci sono state un paio di proposte nel menù che valevano la visita. Sul personale stendiamo un velo pietoso: permaloso, inopportuno, rigido e indisponente. Peccato!Considerazione complessiva: vorrei ma non riesco ...

Abbiamo cenato in questo ristorante io ed il mio fidanzato. Il locale è carino, forse un po’ cupo, l’illuminazione è fastidiosissima: un faro molto forte sopra al tavolo che è davvero di disturbo per gli occhi. La cena invece non è stata neanche lontanamente all’altezza delle aspettative. Un menù degustazione privo di sostanza e di gusto. Iniziando dagli amuse bouche, portati freddi e quasi stantii, la frittura era molliccia e totalmente insapore. Le premesse a questo punto già non erano delle migliori. Arriviamo ai piatti del menu, alcuni non erano così male, ma assolutamente niente di straordinario dal motivare una stella, qualche spunto interessante c’era, ma nel complesso scarsa qualità delle materie prime e poco sapore. Un piatto in particolare ci ha davvero lasciati sconcertati, ci siamo sentiti anche presi un po’ in giro: il piatto in questione, di cui allego anche la foto, era una cucchiaiata di zucca al forno con un pezzetto di fungo arrostito e una salsa alla cipolla. Per definirlo una portata ci vuole davvero un certo coraggio. Ma la sorpresa finale è il conto a dir poco FOLLE: 460€ in due per una cena mediocre non sicuramente da stella Michelin! Sconsiglio vivamente l’esperienza! Soldi buttati

Due stelle solo per la risposta alla mia telefonata,non ho consumato nessun pasto.Ero intenzionata a cenare in questo locale stellato per il periodo natalizio, e dato che sul sito non ho capito bene se si poteva ordinare alla carta, ( una cena degustazione è troppo per me perché alla mia età due portate e un dolce sono più che sufficienti!) ho telefonato il locare per avere chiarimenti. Mi ha risposto una signora che forse non era italiana, tono molto freddo e staccato mi ha detto che sul sito si capiva che si poteva ordinare "ESTRAPOLANDO" ( sue parole) le pietanze scelte....Ma io, sto chiamando per avere chiarimenti e ho detto che non capivo il sito e lei mi ribatte che alla fine sul sito c'è segnalato e IO non ho capito!Già questo mi ha fatto innervosire...ma quando chiedo che richiamerò per la prenotazione, lei con tono secco mi dice che si prenota solo ON LINE! Bene ...cosa dire?il tempo degli anni andati è volato via e ora se non si ci districa nel mondo dell'ON LINE sei perso! Io non voglio perdermi e preferisco trovare un altro ristorante che mi dia più calore e metta a mio agio dicendo che posso semplicemente telefonare per poter essere la benvenuta!

Ormai una sicurezza nel panorama della ristorazione torinese, dopo anni passati ad affinare e smussare un po' gli spigoli che facevano storcere il naso ai più scettici gourmet mal predisposti ai cambiamenti radicali. Ora lo chef ha messo tutti in riga e per Torino è sicuramente un buon indirizzo gastronomico.

Mi dispiace lasciare una brutta recensione, le aspettative non erano alte in quanto abbiamo trovato posto in mattinata per la stessa cena.Purtroppo non ci siamo trovati bene, personale sufficiente, carta dei vini ridotta e infine ci hanno servito un piatto quando non tutti i commensali erano a tavola. Una delle bottiglie di vino ordinate non è stata servita alla temperatura adeguata nonostante ci avessero comunicato fosse stata in abbattitore prima di servircela. Purtroppo non lo consiglierò

Non c'è molto da dire. Uno dei migliori ristoranti d'Italia, una stella Michelin, una esperienza non un pasto.A tratti commovente, a tratti incredibile, a tratti pare che il tuo senso del gusto sia stato sopito fino a poco prima.Personale di sala super.Chapeau

Locale molto elegante, personale molto attento e gentile ma da uno stellato a livello di cibo mi aspettavo mi lasciasse un qualcosa in più… prezzo giusto se ci fosse stato uno studio migliore nei piatti.

Qui ci andrebbero dieci stelle perché cinque non bastano.Da dove comincio?CUCINA: nella cucina di Magorabin si respira qualità ad ogni angolo; c'è tutto, tradizione, contaminazione culturale, attenzione e rispetto per la materia prima, innovazione. Semplicemente, il miglior pasto della mia vita. Un merito personale ai Plin di Cavour; da buon piemontese Doc, la pasta ripiena è, per me, il metro di misura della civiltà. Qui, dalla pasta sottile ma non troppo per offire soddisfazione al morso, al ripieno con quella parte di sughi persi in cottura e conservati in modo da bagnare la gola al morso, è tutto sempliemente PERFETTO.SERVIZIO: giovane, elegante e preciso; Maître Super, la brigata di sala si muove in modo gentile ed ordinato, le attenzioni per il cliente sono continue ma mai invadenti.CHEF: durante il giro di sala, si ferma a parlare al tavolo con tutti i clienti. Una persona espansiva ed interessante, che ha saputo costruire un ponte sicuro tra la tradizione sabauda e la cucina moderna.MUSICA: mangiare in un ristorante stellato al ritmo del rock anni '60, '70 e '80 è, per me, il punto più alto dell'esperienza. Una colonna sonora che meriterebbe una playlist su Spotify.CONTO: assolutamente proporzionato, si meritano fino all'ultimo centesimo (e forse, anche qualcosina in più).In soldoni, se volete vivere una delle migliori esperienze eno-gastronomiche di Torino e non solo, QUESTO è il posto giusto.Chapeau!