Hotel Grand'Usseglio in Usseglio

Un tuffo nel mio passato, coccolato da un team preparato e gentilissimo. Cena ottima e colazione abbondante. Consigliatissimo per un week end anche senza neve.

Mah..posto tristissimo..però il campari spritz è veramente fatto bene.

Abbiamo passato qui un ferragosto fantastico.. cucina tradizionale ottima. Personale cordialissimo e luogo bellissimo.. da tornarci e consigliatissimo

Albergo di circa 100 anni tenuto molto bene, le camere non grandissime ma molto accoglienti, vicino alle piste da fondo, che in estate vanno benissimo per lunghe passeggiate. Il proprietario ed il personale molto gentili e disponibili. Buon cibo, adatto a tutte le età per un soggiorno di puro relax.

Personale che al nostro arrivo si dimostra molto maleducato ed inospitale in quanto io e mia moglie abbiamo chiesto una camera per una notte e senza neppure un controllo ci è stata rifiutata con la scusa che la struttura era tutta piena. Era giovedì sera 17 giugno potete immaginare invece il vero motivo....... in quanto ho fatto anche una foto ed il parcheggio antistante era COMPLETAMENTE VUOTO! Complimenti cari signori..... si vede che solo per una notte non eravamo graditi ospiti!!!!A casa mia questi comportamenti sono solo da CAFONI!

Sabato 9 febbraio 2019 in occasione della festa della neve siamo stati a pranzo nel ristorante dell'albergo. Tutto impeccabile. Sala accogliente e arredata in modo semplice. Personale gentile e disponibile. Tutti i piatti abbondanti e ottime materie prime. Buon vino alla caraffa. Ottimo Genepy. L' albergo rimane centrale fronte alla pista di fondo.

Grande gentilezza e cortesia. Ambiente famigliare. Bellissimi il dehor fiorito e il giardino con il laghetto. Cucina casalinga di qualità. Ottime le torte di nonna Olga!! ...e la cioccolata di Edo!! Per noi è sempre un piacere una sosta in questo posto!

Ci sta essere rimbalzati visto il gran numero di turisti in età avanzata che popolavano l'albergo, ma la scortesia e l'antipatia dimostrata da uno dei camerieri di sala merita da solo questa recensione.Se avete intenzione di passare il pomeriggio per un pranzo che si protrarrà dalle 2 alle 3 ore questo è il posto giusto per voi, diversamente fate due passi ed andate al baretto più avanti che vi servirà velocemente e con simpatia.

Ci siamo fermati a pranzo in questo bel Ristorante domenica scorsa: un ricco menù con numerosi antipasti, tagliolini al salmone , agnolotti al ragù, un prelibatissimo fritto misto alla piemontese dolce/salato, infine i desserts della Casa. Tutto ottimo e porzioni abbondanti. Personale molto gentile. Ci ritorneremo presto.

Appena entrato, avevo prenotato, non c'era nessuno perché probabilmente stavano cenando ma appena si sono accorti sono venuti subito, ci hanno accompagnato al tavolo e ancora prima di sederci ci é stato indicato se iniziavamo con gli antipasti, indicandoci generici 'quattro antipasti', ma abbiamo declinato; i primi proposti sono stati due, crepes con formaggio e minestrone; per secondo é stato indicato che avevano cinghiale e alla mia domanda se avevano altro mi viene indicato 'boh, se vuole delle scaloppine', al ché scegliamo due cinghiali e un contorno di patate che prenderemo in due, vista la quantità che arriverà, ma che gentilmente ne verrà fatto pagare uno solo. La parte della comanda l'ho trovata frettolosa ed ho avuto la sensazione che il menù fosse 'fisso' o non ben delineato.Il primo mi é sembrato scaldato in forno in quanto il piatto era abbastanza caldo ma il formaggio all'interno era comunque molto solido e due parti della crepes erano con una pennellata bianca che presumo sia stata panna ed in generale non mi è piaciuta; il secondo era del cinghiale che ci é stato portato in una ciotolona, scenografico, la carne sembrava riscaldata, asciutta e per i miei gusti era troppo speziata.Quello che però mi ha lasciato spiazzato é stato vedere la cameriera che non appena ho finito il secondo è arrivata chiedendo se volevamo il dolce (che decliniamo) ma la mia compagna stava ancora mangiando la sua portata, e non appena finita la carne, ma non il contorno, é tornata a chiederci se volevamo il caffé (che decliniamo).