Rifugio Ottone Brentari in Pieve tesino

Che dire?🤩Dopo una piacevole sfaticata , cosa c'è di meglio di andare a rifocillarsi in un caldo ed accogliente rifugio di montagna?Il rifugio Brentari è il vero rifugio con la Erre maiuscola , caldo ed accogliente ubicato in un contesto a dir poco suggestivo sotto gli occhi della Regina ...Ebbene sì parliamo di Cima d'asta una delle Vette più belle del Lagorai , non ne parliamo poi del l'omonimo lago di circolo alpino , il Lago di Cima d'asta, un vero gioiello incastonato tra le vette più belle del Trentino.Solo il panorama vale il viaggio 😉

Abbiamo fatto tappa in questo rifugio nella prima notte dell’Alta via del Granito. Abbiamo usufruito della mezza pensione per cui era compreso pernottamento, prima colazione e cena (con un primo e un secondo a scelta tra 3 differenti proposte). Nel complesso è stata una cena con piatti nella norma e colazione con pane, marmellata e bevande varie. Essendo un rifugio tutti gli spazi sono condivisi (camere e bagni) ed possibile usufruire delle docce con acqua calda, ma previo acquisto di un gettone dalla durata di 7 minuti.Locale curato e molto pulito, gestito da giovani bravi, preparati e molto accoglienti! Ovviamente per dormire in questo ambiente è necessario essere provvisti di tutto (sacco lenzuolo e teli da bagno) e essere in grado di adattarsi facilmente. Offrono la possibilità di preparare dei panini per il giorno seguente con affettati e formaggio.Bellissima anche la vista sul lago Cima d’Asta.

Ho soggiornato, con due miei amici, due giorni e due notti al Rifugio Brentari Cima d'Asta. Che dire. Niente da eccepire sulla posizione strategica, la pulizia e i locali del rifugio. Devo rilevare che l'importo pagato non corrisponde alla quantità e qualità del cibo. Sia la colazione che la cena hanno rilevato lacune molto evidenti. La zuppa di orzo era molto acquosa e tre fettine microscopiche di arista non erano certo il cibo che poteva reintegrare sei ore di cammino. Indelicato addebitarci la fetta di dolce in sostituzione dell'altro. Ho frequentato numerosi rifugi e mi spiace aver rilevato queste mancanze.

L'ho visitato per un breve ristoro dopo la tentata salita a Cima d'Asta. Il rifugio è molto carino sia fuori che dentro. Dal posto si può ammirare una splendida vista della valle sottostante. Il servizio è molto disponibile e veloce. Le vivande proposte sono di ottima qualità e a prezzi più che accettabiliServizio: 5/5  |  Posizione: 5/5 …Altro

Rifugio a 5 stelle. Una stanzetta da tre che era quanto di più accogliente ci potesse essere, tutta in legno, generosa in ripiani, stipiti e appendiabiti, pure una panca. Materassi comodiddimi. Bagni top. Tutto l arredamento del rifugio affidato alle mani di uno (i Curzel di Falegnami ad alta quota) che di legno se ne intende e sa bene come usarlo. Gestione impeccabile, gentilissimi e professionali, cucina di livello mai provato in un rifugio. Il tutto a quasi 2500 metri, tutt'altro che facili da raggiungere (perlomeno per noi che siamo saliti con Gabriele di neanche tre anni). Scenario grandioso. Un grande ricordo.

Bel rifugio, personale accogliente e cibo buono. Pranzato in due, con uno stinco e polenta un formaggio fuso e polenta, una birra e due fette di torta, circa 45€. Sullo stinco forse avrei gradito un po' di carne in più oltre all'osso... Simpatica la stanza "asciugatura", riscaldata e ventilata, che permette di asciugare eventuali vestiti bagnati.

Bella accoglienza di Emanuele e il suo giovane staff. Ottimi gli strangolapreti con formaggio di malga, squisito il tiramisù alle nocciole. Lungo il sentiero Sat che da malga Sorgazza porta al Rifugio in Cima d`Asta si trovano marmotte in legno di larice scolpite dagli scultori Alberto Boschetti e Patrick Senoner. Arte e natura che si fondono con un paesaggio straordinario.

Stasera ho condiviso una telefonata con Emanuele Tessauro, il titolare, perché avevo letto su un giornale un strano articolo riguardante l'acqua e i turisti, indisciplinati visto la crisi d'acqua, mi ha spiegato Emanuele che l'articolo non era suo e che lui e più che soddisfatto dei suoi clienti. . Vorrei dire ad alcuni giornalisti, non scrivete tanto per fare goosip, fortunatamente io li ho chiamati per aiutarli, ma potevo stare zitta e sconsigliarlo. Ottima struttura titolare molto affabile e sincero.... Emanuela Torriuolo da Palermo ..

Sul rifugio non posso dire molto visto che il pranzo l abbiamo consumato al sacco e ci siamo limitati ad una fetta al dessert. Posso dire però che la sensazione è stata positiva: personale giovane, veloce efficiente e gentile. Tutti ragazzi con voglia di fare e con lo spirito giusto, quello della montagna dove si concede la battuta in più, il sorriso in più...la parola in più.. la camminata per arrivare al rifugio...bella tosta ...che da soddisfazione una volta arrivati.

Ottima esperienza. Personale giovane e gentile, prezzi onesti e qualità molto buona. Ci tengo molto a dire che ho apprezzato tantissimo le numerose opzioni senza glutine (compreso di primi, secondi e dolci) e la collaborazione con aic. Sicuramente da consigliare per ogni celiaco o intollerante al glutine.Servizio: 5/5  |  Posizione: 5/5 …Altro