Rifugio Capanna Passo Valles in Tonadico

Situato in Ottima Location ! Accoglienza, professionalità,disponibilità, passione e qualità , sono le sensazioni che si percepiscono sin da subito ! Ottimo punto di partenza per tante attività sia invernali che estive ! Ottimo anche per uno spuntino a fine giornata ! Consiglio assolutamente se siete in zona !Camere: 5/5  |  Servizio: 5/5  |  Posizione: 5/5 …Altro

Abbiamo solo pranzato, ci siamo trovati per caso qui, cibo molto buono e personale attento ed educato.Prezzi onesti per la posizione.Ci ritorneremo volentieri se passeremo di li!!Servizio: 5/5  |  Posizione: 5/5 …Altro

Un rifugio che "sorge" in un posto bellissimo perché qui la montagna è tanta roba.Cucina tipica di questa terraMolto buoni anche i dolci in particolare quelli che presentano le creme.Pagato il giusto... anche in rapporto al contesto nel quale ci troviamo.Meglio prenotare, il posto si riempie facilmente

Un porto sicuro, da sempre! Per un buon strudel o un ottimo pranzo, lo consiglio!!Sempre aperto in qualsiasi stagione e condizione meteo.D'inverno però puoi vedere il "padrone di casa" che riposa tranquillo, d'estate purtroppo, per genitori di bimbi che non amano gli animali, non può stare libero..Servizio: 5/5  |  Posizione: 5/5 …Altro

Bellissimo luogo, camere molto pulite e personale gentile e professionale.Cibo molto buono e attenzione ad esigenze alimentari come allergie/intolleranze.Da non dimenticare il meraviglioso San Bernardo dei proprietari, un bel cucciolone ad allietare l'atmosfera❤consigliatissimo!

Arrivati al ristorante per il pranzo del 31 dicembre veniamo accolti da un signore gentilissimo che ci fa accomodare al tavolo e ordiniamo. Se dovessi valutare solo la qualità delle pietanze la mia valutazione sarebbe un bel 9 ma purtroppo non mi posso soffermare solo alla valutazione del cibo in quanto ci siamo imbattuti in una cameriera scorbutica, indisponente, poco cordiale e arrogante. A questo, per chiudere in bellezza il mio discorso, bisogna aggiungere che una volta chiesto un digestivo che come ornamento aveva una bandierina italiana, la stessa ci sconsigliava di prendere il digestivo in questione proprio perché nello stesso era presente la bandierina italiana, disprezzando quello che io reputo il più bel paese del mondo (e sono fiero di essere italiano)....da italiano ci sono rimasto male ma posso consigliare alla signorina in questione che se non le piace l'Italia (tra l'altro luogo dove lavora e dove sicuramente percepisce un reddito) di andare in altri luoghi a lei più congeniali tanto di persone così noi ITALIANI possiamo farne a meno !!!Un ITALIANO fiero di esserlo.Saluti

Sono quasi 20 anni che vengo in questo ristorante, non sono mai stata delusa. Ottima qualità delle materie prime, una continua ricerca di nuovi piatti da presentare. Il servizio è eccellente e il personale è assolutamente competente nel consigliarvi. Un ottima cantina, anche di vini autoctoni e ricercati. È impossibile consigliare un piatto in particolare, meritano tutti, dolci compresi. Lo consiglio a tutti, alle coppie, alle famiglie e alle comitive. Impossibile non rimanere soddisfatti!!!

La struttura è in un posto molto bello gestita in un clima familiare e allo stesso tempo professionale, il cibo è ottimo, così come il rapporto qualità prezzo. Non abbiamo trovato nessun neo.Consigliatissimo e complimenti a cucina personale e proprietari.Camere: 5/5  |  Servizio: 5/5  |  Posizione: 5/5 …Altro

Conosciamo questo rifugio da parecchi anni, sia in occasioni " volanti" per bere qualcosa che per pranzi è di conseguenza Conosciamo anche la famiglia Cemin che è sempre stata molto attiva e presente per la clientela. Direi che col tempo è anche migliorata e si distingue per la qualità e la cura che mette nella cucina e nella gentilezza del personale. È sicuramente una tappa da considerare.

La prima costruzione, piuttosto spartana, del Rifugio Passo Valles, risale al 1933 per la determinazione e l’amore per la montagna di Enrico Cemin sostenuto dalla moglie Maria Rosa Vaia, già cuoca presso un albergo di Ora.Nel 1934 un incendio, forse causato da litigi tra pastori, distrugge la baracca che sarà ricostruita più solida nel 1938 spostata, su consiglio dell’amico montanaro Alfredo Paluselli, più a nord (dove si trova attualmente) per un miglior riparo dal vento invernale.Allora la strada era naturalmente bianca e chiusa d’inverno, l’unico mezzo di trasporto da Paneveggio al passo erano i cani S. Bernardo e gli sci; solo nel 1950 Enrico riesce a procurarsi una vecchia Moto Guzzi.Nell’inverno del ’50-51 le nevicate furono così abbondanti (oltre 20 metri di precipitazioni), che tutti i custodi dei rifugi scesero a valle per passare l’inverno, tutti meno Cemin che non si sentì di abbandonare il “suo” passo.L’edificio subiva nel frattempo continue modifiche per risolvere gli innumerevoli problemi concernenti illuminazione, riscaldamento, acqua ecc. Solo nel 1969 la strada viene aperta anche dal versante trentino ma ormai il tenace fondatore, vista l’età per quel tempo avanzata, deve scendere a Predazzo dove verrà assistito dalla figlia Anna (classe 1931) fino alla sua morte.Subentra così nell’esercizio il primo figlio Mario (classe 1929), che ancora oggi vigila sul lavoro del figlio Angelo che, con la moglie Luisa e l’aiuto dei giovani figli, gestiscono il Rifugio Capanna Passo Valles con inconfondibile passione e ospitalità.