Jour et Nuit in Valtournenche

Ristorante sul corso a Cervinia. Piccolo ma estremamente accogliente. Betta e Luca, i proprietari, sempre gentili e disponibili. Prenotazione assolutamente consigliata, vista la frequentazione spesso assidua. Cucina ottima sotto tutti gli aspetti, sia per quanto riguarda i primi di pasta fresca prodotta da loro sia per quanto riguarda le carni, cotte nel forno a legna. Ottimi anche i dolci. Vasta scelta di vini, valdostani e non , sui quali spicca lo produzione propria di vini toscani. Insomma, continuate così e locale consigliatissimo.

Ambiente tranquillo ed accogliente in pieno centro a Cervinia. I proprietari ed il personale tutto, molto gentili ed amichevoli. Cibo più che buono a prezzi davvero concorrenziali. Consigliato.

Nota davvero sgradevole e molto negativa purtroppo la cameriera non ha mai indossato la mascherina neanche sotto nostro sollecito, e anche il resto del personale... Nessun controllo del green pass. Ci hanno stipati tutti stretti in una saletta interrata molto piccola e ribadisco il personale non portava la mascherina.

Location, sulla via principale di Cervinia, con disponibilità di poter mangiare sia all aperto che internamente. Abbiamo ordinato la polenta con salsiccia formaggio e funghi, veramente buona,. Come dessert, crostata di albicocche molto buona, l'unica pecca purtroppo è il servizio, l'attesa è stata un po lunga prima di poter mangiare, dopo aver ordinato quasi 20 minuti prima, nonostante non ci fosse molta gente, sarebbe bastato un cameriere in più.

Ospitalità e cortesia. Buon cibo e convivialità. Possibilità di mangiare all'esterno con vista sulla vallata.

Un locale tipico del posto con posti all'interno molto piccoli e ristretti, cibo ok, ma il resto tutto migliorabile a partire dalla maniglia della porta del bagno 😂

Abbiamo cenato in questo ristorante in due. Locale rustico ma molto piccolo. Nessuno ci ha chiesto il green pass ed era molto affollato, nonostante la prenotazione ci ha fatto sedere davanti all'ingresso al freddo con porta totalmente aperta. Primi piatti discreti, come secondo abbiamo chiesto della semplice salsiccia e come contorno delle patate senza fonduta per motivi di intolleranza al lattosio. Ci ha portato due pezzettini piccolissimi di salsiccia accompagnata da una marea di insalata (non richiesta) inzuppata d'olio e la salsiccia sapeva tutta di insalata. Alla fine il conto è stato molto salato, 8 euro per delle patate semplici fatte pagare con fonduta nonostante non ci fosse! Due pezzettini di salsiccia fatte pagare 12 euro! Prezzo per i primi piatti nella norma. Mai più.

Locale molto piccolo con pochi posti a sedere. Il menù (di estetica molto turistica) propone piatti della cucina tradizionale italiana con una parte dedicata ai piatti tipici valdostani. Lista vini molto commerciale. Personale gentile, piatti buoni, ma prezzi leggermente alti per quanto offerto.

Ambiente molto caldo, caratteristico. Il menù è vario ed i prezzi un po’ di fascia alta, ma nella media con gli altri ristoranti. Noi abbiamo cenato fra amici (tre persone) ed abbiamo preso un tagliere Valdostano (porzione grande), salumi ottimi e castagne sorprendenti! Poi abbiamo preso tre tagliate, la carne non del tutto convincente purtroppo. Abbiamo accompagnato la cena con un paio di bottiglie di buon vino (26 euro l’una). Alla fine abbiamo speso 55 euro a persona, quindi per aver cenato lungo il corso il prezzo non è esagerato. Peccato per la carne, mi sarei aspettato una qualità superiore. Tutto sommato da provare 😉

Ristorante piccolo ,accogliente e a conduzione familiare ,servizio cortese.Ottima polenta valdostana con salsiccia e funghi e una patata con formaggio deliziosa.Cena accompagnata da un buon bicchiere di vino rosso Barbera.Prezzi nella media di Cervinia, ci siamo trovati bene.