Locanda Garibaldi in Arcisate

Mi hanno portato degli amici in questa splendida Locanda Garibaldi. Luci soffuse, eleganza, atmosfera d'altri tempi, in lontananza si sente il rumore di un mare immaginario, si percepisce il senso di un'avventura, una spedizione dei mille sapori pronti ad invaderti l'anima e il palato. Il proprietario, calmo, tranquillo, subito ti accoglie con la sua curiosità gentile e giocosa, si avvicina al tavolo per conoscere chi viene da lui, chi entra nel suo tempio d'amore per il cibo e l'essere umano. Ripete spesso che bisogna tornare ad essere fanciulli, e subito è chiaro che la cucina che propone è un gioco tra tradizione e innovazione. Nessun menù, nessun codice, è il proprietario, Giuseppe, l'incarnazione del menù, e te lo snocciola come un rosario, ad occhi chiusi, interiorizzando i sapori, quasi li gustasse anche lui mentre li espone con dizione attoriale, e tu sai che stai assistendo a un rito, a una rappresentazione sacra, come sacra deve essere l'arte, in questo caso culinaria. La moglie Mirella in cucina è la complice di questo meraviglioso delitto! E se non sembrasse quasi offensivo, direi che Mirella fa l'amore con tutti noi, donandoci piatti intensi, emozionandoci con evocazioni e accostamenti che stupiscono, prima la mente e poi il palato. Non entro nel dettaglio, non ora, devo tornarci e prendere appunti, so solo che ho mangiato una pasta cremosa al pistacchio di Bronte che mi ha sconvolto, lasciandomi un sapore in bocca che era un invito alla meditazione della gioia appena passata. Non è solo una locanda, è arte, filosofia, teatro e soprattutto amicizia. Senza dimenticare gli splendidi camerieri, ex suonatori di tromba, donne vitali e simpatiche, personale scelto con intuito istrionico, per donare all'avventore, l'avventura di un'esperienza, per fortuna, ripetibile. Grazie di tutto. La vita è ancora un mistero.

Un esperienza culinaria fantasticaAbbiamo festeggiato compleanno con gran gusto e classe .Grazie a Giuseppe ottimo padrone di casa ci siamo sentiti coccolati come da nessun altro ristorante.Grazie di cuore .

Accoglienza encomiabile e la cucina deliziosa, raffinata, elegante, le parole non bastano ad esprimere i sapori che un espressione d'amore coinvolge anche il palato.

Ambiente raccolto accogliente. Il proprietario Giuseppe molto ospitale.A cena ho preso pulpett de verza e stracotto al nebbiolo oltre al piatto di antipasti di terra caldi e freddi. Tutto veramente ottimo. Compreso i vini.Rapporto qualità prezzo buono. Più che soddisfatto.

Premessa:10 minuti prima di arrivare, ho chiamato chiedendo se fosse stato possibile mangiare (erano le 20.35 di domenica sera), mi risponde il proprietario dicendo “mmmmm si dai, va bene.” Non sentendolo particolarmente convinto, ho detto nuovamente che se fosse stato un problema, non saremmo andate; lui mi risponde dicendo “si, basta che non state qua fino alle 2 del mattino”, con tono scherzoso.Arriviamo, il ristorante era completamente vuoto, ci sediamo al tavolo.La musica era spenta, c’era un silenzio che metteva quasi a disagio parlare tra noi.Non abbiamo chiesto il menù, abbiamo ascoltato le proposte della cameriera (non mi aspettavo potessimo scegliere tutto ciò che volevamo, dato l’orario e dato il fatto che eravamo le uniche clienti)È stata sempre molto gentile.Ci propone un “antipastino” preparato da loro: accettiamo, senza neanche sapere cosa ci fosse in questo piatto (era come se avessero già scelto cosa avremmo mangiato).Più volte le abbiamo chiesto di elencarci i piatti che potevano prepararci, non era molto “preparata”.Decidiamo i piatti ed attendiamo di mangiare. (Nel frattempo accendono la musica).Verso la metà della nostra cena, arriva il proprietario.Inizia a parlarci da lontano, seduto di spalle a noi in un altro tavolo, neanche venendo li a presentarsi.Diceva che la domenica comunque si è stanchi, che aveva risposto così al telefono (basta che non fate le 2 di notte) proprio per questo motivo.Ogni tanto saltava fuori parlando a sproposito, stava “buttando giù” il menù di Pasqua, parlando ad alta voce come se stesse appunto pensando alle cose da scrivere.Ha interrotto più volte la cameriera mentre ci elencava i dolci, parlando sempre di spalle da lontano (atteggiamento davvero maleducato, sia nei confronti della sua dipendente che nei nostri).Continuava a parlare di cose di cui a noi personalmente non importava, quindi abbiamo continuato la nostra conversazione facendo finta di niente.Una cena comunque deliziosa, nulla da dire a riguardo (complimenti alla cuoca).Chiediamo il conto, ci chiedono se avremmo pagato con contanti o con bancomat.Non ce lo portano e ci dicono soltanto il totale:100€Abbiamo chiesto il dettaglio di ogni piatto, ci siamo fatte fare lo scontrino (ovviamente).Eravamo basite dal prezzo.9€ Bonnet al cioccolato7€ Torta con frutta secca all’interno18€ di antipasto a testa (un piatto con: giardiniera, una polpettina, 1 castagna avvolta nel lardo, carne salada e altre due cosine che al momento non ricordo)20€ polenta e brasato15€ di pasta con verdureCoperto 3€ a testa8€ due bottiglie di acquaNon ci torneremo mai più.

Andare alla Locanda Garibaldi è un'esperienza culinaria intensa fatta di sapori,materie prime di altissima qualità e racconti del suo chef e proprietario Giuseppe che insieme alla moglie gestisce questo ristorante dal 1982. Non c'è un menù scritto perché Giuseppe si siede a tavola con te e ti fa viaggiare tra le tradizioni italiane e ti conduce alle scelte. Molti chef blasonati dovrebbero imparare da lui. L'ambiente è un rustico ricercato e, il caminetto sempre acceso, riscalda ancora di più l'atmosfera.

Proprietari meravigliosi, la chef Mirella cucina d'incanto, Giuseppe un uomo di cultura culinaria eccezionale ci ha allietati con la sua presenza durante il pranzo e Alice ci ha serviti in modo allegro e cordiale. Non ci siamo sentiti solo clienti ma dei veri e propri ospiti. Antipasto squisito basato sulla cultura delle 2 Sicilie a base di peperoni, capponata di melanzane e la chicca della castagna avvolta nel lardo e miele, primi piatti con pasta fatta in casa e condimenti di ottima qualità, ci hanno proposto diversi assaggi così da poter provare diversi piatti. Ottimi i secondi e dolci siciliani preparati al momento. Ottima Qualita prezzo. Che dire.... un vero angolo di paradiso di accoglienza e gastronomia, consigliato a tutte le persone che si vogliono sentire a casa con un bel camino acceso accanto al tavolo.

Di passaggio sabato a pranzo e dopo aver consultato le recensioni abbiamo chiamato per vedere se c'era posto e ci siamo fermati!( Al telefono ci hanno chiesto se eravamo clienti ! Boh )Tre antipasti degustazione, due primi due caffè 150€Sul conto appariva menù concordato senza specificare nulla!Mi dica, ma con chi ha concordato il menù ?Ecco perché non c'era nessuno!

Posto speciale.....la casa dei sapori di casa preparati da chef stellari

La Locanda Garibaldi è un posto molto particolare. In questa occasione ci è stato proposto un menù Regno delle Due Sicilie, con ampia scelta di primi e secondi ispirato al sud Italia, e vini abbinati. Abbiamo deciso di prendere antipasto, due assaggi di due primi diversi piuttosto che un primo ciascuno, e dolce. Il cibo è molto buono e saporito, anche se ho trovato l’antipasto un po’ pesante ed un mix di cose poco collegate tra loro.Ma la particolarità vera è il servizio. L’osteria viene a sedersi ad ogni tavolo e ti tratta come se fossi un ospite piuttosto che cliente, ti presenta tutto lo staff e ti racconta il menù in un’esperienza quasi di trance. Si vede sicuramente la passione, ed a noi questa esperienza è piaciuta molto, ma ad alcuni potrebbe fare storcere un poco il naso anche perché così non si ha visibilità sui prezzi, che secondo me sono leggermente altini e paragonabili a ristornasti più “formali”, ma comunque non esagerati.Proprio per questa esperienza mi sento di consigliato molto ad un gruppo di amici, meno per una cena di coppia.