La Taverna in Chioggia

È stata molto piacevole la nostra serata alla taverna in calle Felice Cavalotti. La location è accogliente e ricca di storia. Dal menù abbiamo scelto: il crudo, i tortelli al nero di seppia ripieni con branzino, la grigliata di pesce incovercià con l'aceto e infine il tiramisù. La cura nella decorazione dei piatti con petali alimurgici ha senza dubbio coinvolto, ulteriormente, il senso della vista nella degustazione dei piatti. La carta dei vini da possibilità di ampia scelta. Il costo della cena è stato ampiamente dentro le nostre aspettative. Consigliatissimo!

Di per sé i piatti ed il servizio erano buoni. Tuttavia nulla da giustificare questi prezzi: 3€ di coperto per una tovaglietta di carta ed un tavolino dove si fatica a star in due, ammassati agli altri tavoli, 5€ un calice di prosecco, 6€ un sorbetto! 20€ frittura che non era fresca ma chiaramente surgelata in gran parte (specie quei gamberi da noi non esistono). Speculazione sui prezzi, non è corretto quindi a mai più.

Pesce fresco, piatti semplici e gustosi, prezzo giusto. Servizio veloce e attento, di sicuro questo è uno dei pochi posti che conservano ancora l'autenticità della cucina tipica. Grigliata da capogiro!

Passeggiando per Chioggia alla ricerca di un posticino per pranzare trovo trattoria Taverna,mi incuriosisce la location esterna mi colpisce e son contento tutto perfetto tavoli ben preparati in ordine la signora molto cordiale,professionale pranzato con prodotti ottimi e preparati con cura tutto servito benissimo. Prezzo nella media lo consiglio ci tornerò volentieri

Ottimo cibo nulla da dire, il piatto è curato e preparato bene, personale gentile, c è da attendere un po se si arriva nell orario di punta ma il tutto è servito bene, si consiglia la prenotazione

Avevo chiamato in anticipo per sapere se servissero crudi di pesce e non sono stato deluso...(tra l'altro nel crudo hanno servito anche uno squisito gambero blu della nuova caledonia )..Staff gentile, giuste porzioni, e buono anche il cotto oltre al crudo : frittura , tagliolini alle seppie, cozze, e pesce intecià alla chioggiotta.. tutto impeccabile. Il prezzo è giusto per la qualità.

Previa telefonata preannunciante il tardivo arrivo, ci siamo presentati presso il locale alle ore 13.55, ricevendo un'accoglienza un pò infastidita, poi fortunatamente ridimensionatasi sino a giungere ad uno scambio amichevole di battute.Abbiamo mangiato un antipasto di mare e dell'ottima pasta allo scoglio, realizzata con un sughetto da leccarsi i baffi.I prezzi, apparentemente alti, sono giustificati dalla centralità del locale e dal pesce fresco utilizzato per le pietanze.

Esperienza da dimenticare: proprietario molto saccente e maleducato, che non è riuscito a soddisfare diverse mie richieste (tra cui un semplice caffè d'orzo o uno spicchio di limone). Da notare, inoltre, il fatto che non è stato chiesto il green pass come previsto dalle regole vigenti, come invece fanno in tutti gli altri locali.

Gentili, ottimo pesce e accoglienza. Molto disponibili anche verso i nostri 2 cagnolini. Non economico ma in linea con la zona e la qualità dei prodotti

Disorganizzati. Prenotiamo un tavolo per tre persone a pranzo per le 13, arriviamo alle 13.15 scusandoci del ritardo, la proprietaria ci dice che il nostro tavolo si stava liberando e di aspettare fuori, dopo mezz’ora la signora ci chiede chi siamo (?!), noi spieghiamo che abbiamo prenotato ed avevamo già avvisato del nostro arrivo, risponde con un “ah” e rientra, altri 15 minuti, esce fuori chiedendoci di aspettare offrendoci un calice di vino (grazie) ed aspettiamo, altri 20 minuti, esce la signora e ci richiede chi siamo, ma come? Siamo sempre noi! Ci dice di aspettare ancora, risultato: alle 14:20 ci stanchiamo, comunichiamo di rinunciare al tavolo e ce ne andiamo, dopo 40 secondi di camminata ci chiama al telefono dicendo che si stava liberando il tavolo, noi ormai stanchi della situazione rifiutiamo saltando il pranzo! Consiglio alla signora, consapevole di essere disorganizzata, di dire subito se non ha più posto evitando così di far aspettare fuori inutilmente la clientela, ah, e di usare la mascherina!