Trattoria da Nicola in Sant'ambrogio di valpolicella

Tipo di cucina: Italiana

Dov'è il Trattoria da Nicola?

🏠 Via Valle, 9, 37015 Sant'Ambrogio di Valpolicella VR


Recensioni

·

Un posto che rimarrà nel cuore per la semplicità e bontà dei piatti che la signora ci preparava con amore, era come tornare a mangiare a casa della nonna... Al momento del conto un abbraccio e un bacio non mancava mai, fortunati a esserci stati un po' di volte. Alla prossima vita

·

X 20 anni ho pranzato nella trattoria da Nicola.Ma purtroppo non ho più la possibilità di farlo,Perché sono andati in pensione x sempreAuguro che dove siate feliciCiao NICOLA E NATALINA.

·

Trattoria vera. Tutto fatto in casa dalla proprietaria... da provare veramente x chi cerca i gusti veri della Valpolicella.... consigliato....la trattoria dovrebbe essere chiusa definitivamente a seguito decesso dell'anziana titolare Natalina.. un peccato. Aggiornamento del 16.12.2020

·

Un pranzo cosi difficilmente si dimentica : la signora Natalia ti apre le porte di questa trattoria che in realtà è uno stargate che ti riporta al 1975 ! Locale perlinato con vessilli del tempo che parlano di tradizione, di passione, di legame viscerale col territorio.La signora Natalia è una nonnina di 85 anni che ti fa da mangiare come lo farebbe ai suoi figli o ai suoi nipotini più cari : l'accoglienza è unica e si viene trattati come se ti conoscesse da sempre. Un consiglio : non entrate se cercate i fighettismi da centro città o se volete fare i fenomeni da stella micheletto. Questa è una trattoria dove si punta all'essenza del buon cibo e della tradizione : le carni provengono da una macelleria del paesino appena sopra e le verdure sono dell'orto. La cucina non è un arcano perchè la dolcissima Natalia te la fa visitare con orgoglio .Veniamo al pranzo : due antipasti con affettati a dir poco strabilianti , una coppa che aveva un sapore veramente speciale, ricca di spezie ma nel contempo non aggressiva; il cotechino morbidissimo e saporito e una soppressa perfetta, il tutto accompagnato delle verdure sapientemente insaporite. Non paga di tanto ben di Dio ci ha portato dei finferli freschi su un letto di polentina gialla che hanno scaldato piatto e anima ! Poi abbiamo preso un bis di primi (ma se questo è un bis io li chiamo due primi !!!) : dei bigoli con il cinghiale arricchito da chiodi di garofano e bacche di ginepro che era praticamente uno spezzatino coi bigoli. I super bigoli rigorosamente fatti in casa e un'amalgama di una sapidità immensa; difficile non innaffiarli con due bicchieroni di Valpolicella. Poi l'altro primo era costituito da della pappardelle ai finferli che inondavano di profumi l'ambiente: forse un po tanto l'aroma emanato dall'aglio ma in bocca erano sensazionali.Arrivati alla fine del bis di primi eravamo piuttosto sazi ma la adorabile Natalia ci ha proposto il masterpiece della trattoria : il brasato all'amarone , una carne morbidissima di grande sapore ed eleganza, credo sia davvero un piatto perfetto e dopo un paio di fette vorresti mangiarne almeno il triplo non fosse che sei gia sgionfo dopo l'antipasto e il bis spaventosamente appetitoso di primi.In due volevamo inizialmente assaggiare il loro Valpolicella fatto in casa ma dopo che lo abbiamo annusato abbiamo capito che quella bottiglia non poteva ne DOVEVA restare li : è un vino di una sincerità e di una piacevolezza unica, energico e con una buona gradazione si puo considerare a buona ragione un superiore (vista anche la zona non è impropria la notazione). Merita assolutamente e chi conosce il vino sa benissimo che questo prodotto trasuda di passione e di genuinità.Ultimo atto è stato il dolce : la torta della nonna (e nonna Natalia sta assurgendo al difficile compito di "nonna ufficiale della Valpolicella" !!) che è stato servito con un bicchiere di Recioto rosso per realizzare un intingolo pantagruelico ! Il recioto era morbido, piacevole, delicato e a bassa gradazione, la tortina della nonna era della giusta consistenza e buona già di suo ma immersa nel Recioto ci ha dato il colpo di grazia.Impossibile bere il caffè dopo una festa di sapori e di profumi di questo livello.Certo, a pranzo 40 euro a testa possono sembrare tanti, ma qui non si mangia : qui si mangia e si riceve un massaggio cardiaco contemporaneamente. Battute a parte qui il tempo si è fermato ma non si è fermato l'amore che mette la proprietaria nel far da mangiare; se è un po caro e se le modalità non sono quelle della ristorazione tradizionale credo siano osservazioni che qui dentro sono assolutamente fuori luogo .Questa dolcissima signora Natalia ha 85 anni, potrebbe fare la calza e stare al bar e sorseggiare un cappuccino con le amiche invece investe tutte le sue energie per fare la sua parte per rendere felici i pranzi e le cene dei commensali che si avvicinano.Per me è uno dei posti più stupendi, incredibili, meravigliosi e veri che abbia mai provato e sono ufficialmente innamorato della nonnina Natalia !

·

'Come a casa della nonna'Cucina casalinga (brasato, cinghiale, polenta, funghi e salumi) con materie prime eccellenti! ottima ospitalità della padrona di casa e cuoca Natalina! Consiglio a pranzo per poi passeggiare nei dintorni. Bisogna prenotare e non c'è la possibilità di pagare con bancomat/carta di credito

·

La titolare è una persona da ammirare... nn più giovanissima riesce a trasmettere la sua passione tramite i suoi piatti... avete presente la cucina tradizionale veneta dei vostri nonni? Ecco... tornate indietro con i sapori... e sotto questo aspetto, credete a me, tornare indietro non è mai uno sbaglio!

·

Capitati per caso, accoglienza unica, con la signora, credo la proprietaria, che subito si appassiona alla singola situazione, con cortesia, accompagnandoci al tavolo disquisendo sul tempo, il tavolo scelto, accennando già al suo antipasto con "oggi ho fatto la polentina", che ovviamente ordiniamo con funghi, salumi, eccellente culatello all'amarone,. IL VINO... chiediamo del vino bianco... lei ci guarda amorevolmente male proponendoci il suo vino rosso locale, spiego che a mia moglie piace solo il bianco, lei accetta un po triste e dopo avercelo servito non rinuncia e ci porta pure il rosso dicendo che l'uomo beve il rosso.... fantastica, e così prosegue il pranzo con lei che ogni 5 minuti passa tra i tavoli a scambiare 2 parole proponendo le pietanze tra cui Bigoli con il cinghiale ottimi, passati direttamente ai dolci casalinghi semplici e buonissimi. Un posto dove dopo 1 secondo ti senti a casa... brave pure le assistenti di sala, in linea ed armonia con la regina del locale. Sicuramente ci porteremo parenti e amici.

·

locanda tipica, nella quale si è accolti all'interno di un clima molto familiare. Prodotti tipici della tradizione veronese cucinati con molta cura. Tutto perfetto, anche il costo. La proprietaria è un'anziana signora molto disponibile e cordiale, che ricorda molto il Veneto di un tempo. Consigliatissimi i bigoli al cinghiale. Eccezionali!!

·

Una trattoria come quelle di una volta, pasta fatta in casa dalla proprietaria e cuoca Natalia, una simpatica vecchietta sprintosa, ottimi i bigoli con il cinghiale ,il brasato all'Amarone, e il vino della casa. Cucina tipica della valpolicella. Consigliato.

·

Arrivando nel piccolo paese ed entrando nel locale sembra di fare un salro indietro nel tempo.La signora Natalia, orgogliosa e simpatica proprietaria, accoglie personalmente i clienti; da quasi 50anni gestisce la trattoria e curia sia la cucina che la clientela.Piatti semplici della tradizione con ingredienti rigorosamente locali e preparati tutti in casa.Il vino e l'olio sono prodotti tutti dalla famiglia e il generoso orto rifornisce la storica cucina.Paesaggio incantevole e rapporto qualità prezzo più che ottimo.Assolutamente da provare.P.S: In settimana la cena si fa solo su prenotazione

Lascia un commento:

Domande frequenti su Trattoria da Nicola:
Se avete domande potete contattare il Trattoria da Nicola chiamando il 045 776 0180.
Il Trattoria da Nicola è specializzato in comida italiana.
80 clienti di Trattoria da Nicola gli hanno dato una punteggio medio di 4,6.