La Casa del Vino in Sorgà

Siamo venuti a Verona per lavoro, precisamente a Bonferraro.Non sapevamo dove avremmo potuto fare una pausa pranzo veloce ma gradevole e siamo un po' andati 'a sentimento', diciamo così.Abbiamo scoperto un posto spettacolare, semplice, ma con cibo di qualità superba. Il personale simpatico, cordiale e così gentile che ad ogni pranzo fatto qui ci hanno offerto qualcosa di nuovo, senza che lo chiedessimo.Speriamo di tornare 🖤

OSTERIA FAMIGLIARE CON CIBO E VINO DI ALTA QUALITÀ... COMPLIMENTI COMPLIMENTI.. BASTA POCO X SENTIRSI A CASA... DA PROVARE.. CONSIGLIATISSIMO.. NE VALE PROPRIO LA PENA... BRAVI BRAVI BRAVI.... QUESTO SIGNIFICA CUCINARE BENE E FARE BENE IL PROPRIO LAVORO. ED ESAUDIRE LE VOGLIE DEI CLIENTI... CONTINUATE COSÌ...ANDATECI ANDATECI E NON VE NE PENTIRETE......

Piatti tipici davvero molto buoni, la scelta dei vini è ampia e il personale cordiale.

Mangiato e bevuto divinamente. Scoperto per caso, da ritornarci!

Sempre in crescita la qualità dei prodotti offerti in questo locale dove metto piede volentieri da molti anni.La freschezza aggiunta dai figli di Gianni ed Albertina, hanno offerto più personalità alla casa del vino.I piatti tradizionali del menù vedono le trippe come soliste in primis ma, i salumi, i formaggi, le lumache, lo stinco a altri primi piatti di pregio al palato, offrono una scelta per tutte le bocche anche esigenti.Il calore delle mura fanno da contorno.Consiglio vivamente....

Menù ridottissimo. Non c'è scelta fuori dalle trippe, ai funghi sono allergica e non c'era altro da scegliere, neanche una pastasciutta o una bistecca. Ho mangiato un banalissimo tagliere, speravo di consolarmi con il dolce ma il tiramisù era semi congelato e senza crema.

Non si può non andare a fare una cena in un locale così caratteristico. Visto i pochi posti a disposizione consiglio la prenotazione. Trippe strepitose. Servizio impeccabile.

Un incontro casuale, un'esperienza unica. Un'oste che ti racconta i vitigni da cui nascono i vini un' personaggio veramente notevole. Si può mangiare molto bene; trippe e salumi strepitosi. Se passate da queste parti fermatevi ; ne vale la pena.

È difficile descrivere questo locale cercando di rendere l'idea di ciò che è: all'apparenza una semplice osteria/trattoria di Pampuro (tra Villimpenta e Casteldario), ma anche un luogo in cui Gianni e i suoi figli propongono un'esperienza eno-gastronomica difficilmente eguagliabile per il modo in cui i prodotti e i cibi di questa terra di confine vengono abbinati ai vini. La cantina è rifornitissima e in grado di soddisfare i palati più fini... Per intenditori!

La classica osteria dove tutto si è fermato a trent’anni fa, arredo rustico, piatti tipici, una cantina fenomenale proprio da amatore com’è Gianni il proprietario, piatto tipico le trippe con poi varie serate a tema, prezzi molto buoni